Gruppo Angelantoni: in 90 anni leader mondiale ingegneria del freddo
(CIS) – Massa Martana (PG) set. - Nella primavera del 1932 Giuseppe Angelantoni iniziava a Milano il lungo percorso della sua attività nella tecnologia del freddo. Probabilmente allora non immaginava che il suo nome, a 90 anni di distanza, sarebbe diventato espressione di leadership mondiale nell'ingegneria del freddo e delle prove ambientali simulate. La storia del Gruppo Angelantoni – si legge in una nota - è innanzitutto la storia di un'impresa che nasce e si sviluppa come impresa familiare, dal capostipite Giuseppe Angelantoni che, umbro di Massa Martana, provincia di Perugia, si trasferisce a Milano e fonda nel '32 una fabbrica di apparecchiature frigorifere. All'immediato dopoguerra risalgono le prime soluzioni esclusive ed i relativi brevetti, come il primo compressore frigorifero a doppio stadio del 1949, per poi passare nel 61 ad oltrepassare la soglia dei -100°C in un congelatore con compressori tradizionali, e via via in un crescendo di soluzioni innovative sia nel settore delle prove ambientali simulate che in quello delle scienze della vita. Nel frattempo l'azienda viene trasferita nel paese natio, si sviluppa in vari settori di attività, si espande all'estero e diventa il Gruppo che opera oggi nel mercato internazionale con aziende diversificate, filiali estere e rappresentanti in tutti i paesi del mondo. segue
Casa Vacanza: cresce domanda e ricerca per acquisto: analisi Tecnocasa
(CIS) – Roma, set. - Dopo la pandemia la domanda di casa vacanza è aumentata e questo sta portando ad una ricerca più estesa; inoltre, molti stranieri acquistano volentieri in Italia e spesso prediligono proprio le zone più interne. L'Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa ha analizzato alcune località turistiche emergenti per diversi motivi. In particolare, perché sono valide alternative a quelle più conosciute grazie ai prezzi più accessibili. Una carrellata quindi di alcune zone montane e marine e lacustri; sul lago di Garda spiccano due località: Costermano e Polpenazze, posizionate nel territorio interno ma non distanti dalle sponde. Cresce l'appeal di Costermano, alle spalle del lago sulla sponda veronese, dove sono in fase di realizzazione interventi di nuova costruzione molto lussuosi, con prezzi che sfiorano 4000 euro al mq mentre l'usato è inferiore a 2500 euro al mq. Discorso simile per Polpenazze e Puegnago, collina bresciana, dove i prezzi oscillano da 1800 a 2500 euro al mq. Per quanto riguarda il mercato turistico della montagna – riporta una nota di Tecnocasa - è Temù, la località che attualmente accoglie la domanda di chi non riesce ad acquistare a Ponte di Legno. Restando sempre sull'arco alpino: Gallio e Roana piacciono perché sono vicine ad Asiago e offrono piste recentemente ristrutturate. Mentre nell'area nord est si segnala La Magdeleine, scoperta di recente dai potenziali acquirenti; poco considerata fino a qualche anno fa, è stata particolarmente apprezzata subito dopo il lockdown perché offre tranquillità ed è soleggiata, inoltre i prezzi medi sono intorno a 1300 euro al mq. segue
Il Comune di Corciano ammesso ai finanziamenti PNRR per la digitalizzazione della PA
(CIS) – Corciano (Pg) set. - E' pari a 50mila euro il contributo che il Comune di Corciano ha ottenuto dal Ministero dell'Innovazione e Transizione Digitale in relazione ai bandi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L'amministrazione, infatti, aveva inviato candidature per tutte le misure previste e ad oggi si è visto riconoscere 36.400 euro, per l'Avviso "Adozione App IO Comuni" (Misura 1.4.3) e 14.000 euro per "Estensione dell'utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale - SPID CIE" (Avviso 1.4.4). Gli interventi, che non prevedono alcun costo per le casse del comune, una volta individuati i fornitori dovranno essere realizzati entro il 2023. Il risultato inorgoglisce l'assessore all'innovazione tecnologica Andrea Braconi che sottolinea "si tratta di una somma assolutamente non usuale. Nel digitale il nostro Comune è già all'avanguardia, ma siamo intenzionati a rimanere al passo. Ce lo impone la nostra composizione demografica; la popolazione è più giovane che in altri territori e l'amministrazione tiene molto a dare servizi utili e ampiamente fruibili". Ma non è finita qui - si legge in una nota -, perché il Comune ha inviato la candidatura anche per le altre tre misure previste. In particolare, per la realizzazione degli interventi di miglioramento dei siti web delle PA e di eventuali servizi digitali per il cittadino (il bando relativo alla rivisitazione del sito internet, il cui importo previsto è di 280.932 euro, che avrebbe dovuto scadere il 3 settembre 2022 è stato chiuso a sorpresa e senza preavviso il 25 giugno, ed è ora in attesa di rifinanziamento – ndr), per l'Abilitazione al cloud per le PA locali comuni e per l' Adozione della piattaforma PagoPA. segue
"Al momento siamo ancora in attesa degli esiti – ha spiegato Braconi – ma l'ente potrebbe ricevere ulteriori finanziamenti che, qualora fossero tutti approvati, ammonterebbero a 545.797 euro. La transizione digitale nella PA – e la visione accomuna la giunta di Cristian Betti - è fondamentale per accorciare le distanze tra cittadini ed amministrazione. E' un processo complesso, ma necessario in quanto favorisce l'utilizzo delle tecnologie per agevolare privati e aziende nella fruizione dei servizi pubblici. "Riscontriamo con mano quanto la strada sia giusta – ha detto ancora l'assessore – anche in base all'utilizzo del nostro Sportello Telematico Polifunzionale. Dai primi di aprile ad oggi sono oltre 600 le pratiche presentate; non sono poche e riguardano un po' tutti i settori dai servizi per l'infanzia alla Tari. E' una modalità nella quale crediamo e che spingeremo sempre più, visto il risvolto positivo che si ottiene anche nella razionalizzazione dell'impego di personale". L'obiettivo ultimo rimane completare la digitalizzazione dell'Ente secondo quanto previsto dalle normative e dalla linee guida nazionali. "I progetti presentati grazie alla tempestività dell'Amministrazione e dei nostri uffici e le risorse ottenute – ha concluso Braconi - premiano i percorsi già avviati dal Comune in tema di digitalizzazione Questi contributi, se da un lato, servono ad incrementare la funzionalità della macchina nella gestione efficiente ed efficace dei processi interni, dall'altro lato, consentono di garantire la più ampia accessibilità dei cittadini ai servizi ed ai dati della PA con un click, in totale sicurezza e comodamente da ogni dispositivo con accesso ad internet. Investire sul digitale è investire sulla trasparenza, sul rapporto con le realtà economiche e i cittadini, per i quali la pubblica amministrazione deve sempre più diventare un interlocutore versatile ed accessibile." fonte com M.R
UNISTRAPG: 6 e 19 settembre termine ultimo per iscriversi al master in insegnamento dell'italiano come lingua straniera
(CIS) – Perugia set. - Se la domanda d'italiano all'estero si mantiene alta e stabile, entro i confini nazionali la richiesta d'insegnamento della lingua italiana come lingua straniera è in crescita costante: nelle scuole di ogni ordine grado, nelle organizzazioni impegnate nell'inclusione sociale, nei centri provinciali per l'insegnamento agli adulti e nelle ong, si cercano docenti specializzati nell'insegnamento dell'italiano a persone di diversa lingua madre. L'Università per Stranieri di Perugia – sottolinea una nota - rappresenta in questo ambito disciplinare l'ateneo specialistico per eccellenza, con corsi per italiani e stranieri che coprono tutta la filiera formativa: al corso di laurea triennale in Digital Humanities ed alla magistrale in Italiano per l'insegnamento a stranieri (ItaS), si aggiungono i due moduli post laurea Master di primo livello in Didattica dell'Italiano Lingua non Materna (ITALIN) – cui si accede con laurea triennale - e master di secondo livello in Didattica dell'italiano come lingua non materna (DIDL2), che richiede la laurea magistrale; ad essi segue poi il dottorato triennale in Linguistica e didattica delle lingue.Completa le opzioni professionalizzanti la Certificazione in Didattica dell'Italiano Lingua Straniera - DILS-PG - , un titolo attestante la formazione dell'insegnante e la relativa competenza didattico-pedagogica. segue
Marche: Bilancio di tre anni del centro recupero animali selvatici: 11.715 soggetti rinvenuti
(CIS) – Pesaro, ago. - Bilancio più che positivo per il Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) a tre anni dalla sua istituzione nelle Marche: 11.715 animali recuperati tra mammiferi, uccelli e rettili che equivale ad un incremento dei recuperi sul territorio pari al 79,9% con una media nei tre anni del 40% di specie protette. Più in particolare recuperati 1369 animali selvatici nel 2019, 3401 nel 2020 e 6944 nel 2021. Numeri che se da una parte fanno capire l'utilità di questa struttura che si occupa appunto del recupero e della gestione delle specie tutelate dalla normativa C.I.T.E.S. (in particolare Testudo ) e delle specie aliene (Trachemys ) rinvenute sul territorio regionale o detenute irregolarmente da privati cittadini e affidate dagli organi di Polizia, dall'altra inducono a riflettere su diversi aspetti dal momento che le cause dei recuperi sono per lo più relative a traumi da investimento stradale o impatto con strutture antropiche; aggressione predatoria; immaturità fisica (pulli e cuccioli); intossicazione/avvelenamento; debilitazione conseguente a patologie infettive e/o parassitarie; atti di bracconaggio(trappole o colpi di armi da fuoco). E' quanto riporta una nota regionale. Solo nell'anno (2021) i fondi destinati per le attività del Centro da parte dell'assessorato regionale alle Politiche faunistico venatorie e ittiche , guidato dal vicepresidente della Regione Marche Mirco Carloni, ammontano a oltre 340 mila euro con un incremento di più di 100 mila euro rispetto agli anni scorsi. segue
Il CRAS opera su 5 sedi dislocate sul territorio regionale: Sede centrale c/o Ca Girone – Urbino (PU); Sede Prov.le AN c/o Oasi WWF «Ripa Bianca» Jesi (AN); Sede Prov.le FM c/o Capodarco – Fermo (FM); Recinto/nursery per caprioli c/o Sassoferrato (AN); Voliere lungodegenza rapaci c/o Gola della Rossa (AN) e sono prossime all' istituzione anche le sedi di Macerata e Ascoli Piceno. Una rete strutturata e diffusa sul territorio che garantisce, per le diverse migliaia di animali appartenenti alla fauna selvatica omeoterma italiana, interventi di recupero e primo soccorso; assistenza e cura di soggetti giovani (pulli e cuccioli) e adulti con interventi medico-chirurgici nei confronti delle patologie diagnosticate; degenza e riabilitazione fino al conseguimento del recupero anatomo-funzionale per la reimmissione in natura. E proprio in questi giorni, nel fine settimana , saranno reinseriti nell'habitat naturale alcuni esemplari curati e assistiti, tra i quali un tasso, un riccio ed alcuni volatili. Il Centro si avvale della collaborazione di diverse associazioni, strutture veterinarie private, il servizio Veterinario della Regione Marche, ospedali veterinari , oltre che di centri di ricerca universitari e istituti di ricerca nazionali e Carabinieri Forestali e tutte le forze dell'ordine. Il CRAS ha anche un altro importante compito affidatogli dopo i primi casi riscontrati di Peste Suina Africana: è incaricato, infatti, del recupero delle carcasse di cinghiali sul territorio, potenziali fonti di contagio e si sta attivamente occupando anche della sorveglianza sanitaria, organizzando i prelievi con le strutture sanitarie locali ASUR ed i veterinari ufficiali. I soggetti di particolare interesse conservazionistico, sono iI lupi, gatti selvatici ed alcuni uccelli di particolare interesse conservazionistico (ad esempio Aquila chrysaetos), rinvenuti sul territorio regionale, dopo il recupero e la stabilizzazione, vengono trasportati presso il Centro di Tutela e Ricerca Fauna Esotica e Selvatica di Monte Adone; dove vengono gestiti fino alla completa riabilitazione e successivo reinserimento in natura dopo applicazione di tracker per monitorarli. Il lupo, riabilitati presso il Centro di Monte Adone vengono reimmessi in libertà sul territorio, come da protocollo ISPRA, muniti di radiocollare per monitorarne diffusione, spostamenti ed eventuale decesso. Il gatto selvatico (Felis silvestris) recuperati, se bisognosi di cure, vengono gestiti dal Centro di Monte Adone e come per i lupi, su di essi vengono effettuati esami come da protocollo ISPRA. Nell'ottobre 2021 è stato trovato, in seguito a trauma da investimento, nella provincia di Macerata un giovane appartenente a questa specie. Curato e riabilitato è stato munito di tracker e successivamente liberato in collaborazione con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L'aquila reale, come i mammiferi, anche gli uccelli di particolare interesse conservazionistico vengono recuperati e gestiti grazie alla collaborazione con il Centro di Monte Adone. Ultimo esempio è l'esemplare di Aquila Reale (Aquila chrysaetos) rinvenuto nel dicembre 2021 nel parco naturale del Bosco di Tecchie. Purtroppo il soggetto presentava frattura bilaterale di entrambi gli arti anteriori ; ciò ha reso impossibile la reimmissione in natura e pertanto resterà degente presso voliera idonea e potrà rappresentare (fungendo da donatore) un'ancora di salvezza per soggetti con saturnismo grazie alla terapia trasfusionale. Fonte com abstract
Bilancio ottimo e grande affluenza per la 58esima edizione del Corciano Festival
(CIS) – Corciano, ago. - Per dieci giorni il borgo è tornato a splendere tra Medioevo e Rinascimento invaso da cittadini, curiosi e turisti provenienti da tutta Italia; grande soddisfazione degli organizzatori che sono già al lavoro per il prossimo anno. Si e' concluso molto positivamene il Corciano festival 2022. È stato il rione Serraglio a vincere anche quest'anno la "Disfida degli arcieri", evento conclusivo della 58esima edizione del Corciano Festival, organizzato e promosso dall'associazione turistica Pro Loco Corciano in collaborazione con il Comune di Corciano e con il sostegno della Regione Umbria, della Banca Centro Toscana Umbria - Gruppo Bcc Iccrea e della Fondazione Perugia, che in questo 2022 ha catapultato indietro nel tempo il borgo di Corciano tra Medioevo e Rinascimento dal 6 al 15 agosto, fra rievocazioni storiche, arte, musica, teatro, letteratura, giochi ludico-didattici ed eccellenze enogastronomiche del territorio servite nella caratteristica Taverna del Duca. Tanti gli appuntamenti in cartellone per l'Agosto Corcianese, dedicato in questa edizione ad Artemio Giovagnoni e Pier Paolo Pasolini nel centenario delle rispettive nascite. Protagoniste della sezione arte: la mostra "Giovagnoni: 100 anni fra scultura e scrittura" a cura di Massimo Duranti e Alessandra Migliorati – che rimarrà aperta al pubblico nella chiesa museo di San Francesco fino al prossimo 9 ottobre – e le collaterali "Dal Mito alla Storia", permanente al Museo della Memoria del maestro Giuseppe Magnini, "Ciò che è surreale è reale" di Marcello Biagiotti " Vivendo sott'acqua e respirando sotto vetro" di Claudia Mariani e Letizia Guastaviglie, "Botanica" di Giulietta Mastroianni con improvvise incursioni musicali di Tristano Gargano. segue
Frecciarossa di Perugia: Melasecche, prosegue la riorganizzazione del comporto trasporti
(CIS) – Perugia ago. - "Prosegue quindi regolarmente, con la delibera citata – ha proseguito l'assessore -, la riorganizzazione complessiva dell'intero comparto dei Trasporti dell'Umbria con il trasferimento dell'ultimo contratto che aveva la Regione in portafoglio, con un ulteriore minor esborso dell'IVA di circa 230 mila euro, ma in totale, una volta completato nei prossimi mesi il trasferimento degli altri contratti di province e comuni, ad una minor spesa di circa 10 milioni all'anno, contribuendo quindi al risanamento indispensabile rispetto all'elevato deficit prodotto in passato, con vicende dolorose quanto indecorose, con penali pesantissime che gravano ancor oggi sul bilancio degli umbri". Il progetto di legislatura prevede per il settore trasporti il ritorno alla massima efficienza nei servizi erogati unitamente ad una indispensabile economicità che, abbinate, consentono fra l'altro non solo di continuare ad investire sulla qualità dei trasporti dell'Umbria, con misure fondamentali per il suo sviluppo e per la coesione sociale come, ad esempio, il rilancio dell'Aeroporto e la realizzazione dell'Air Link per rendere meglio fruibile tale opportunità a tutta la regione grazie all'utilizzo integrato treno+ autobus, ma anche la Carta Tutto Treno per le migliaia di pendolari che lavorano fuori regione e il consolidamento del Freccia Rossa di Perugia che contribuisce a rompere il nostro isolamento atavico. segue
Corciano festival: ultimo fine settimana di eventi
(CIS) – Corciano ago. - Ultimo fine settimana della 58esima edizione del Corciano Festival, organizzato e promosso dall'associazione turistica Pro Loco Corciano in collaborazione con il Comune di Corciano e con il sostegno della Regione Umbria, della Banca Centro Toscana Umbria - Gruppo Bcc Iccrea e della Fondazione Perugia, che fino al prossimo 15 agosto propone un cartellone ricco di eventi tra arte, musica e visual, suggestive rievocazioni storiche ed eccellenze gastronomiche dell'Umbria. Sabato 13 agosto alle 16 ai giardini del Torrione di Porta Santa Maria "Corciano a spasso tra Medioevo e Rinascimento" con l'apertura del campo medievale e dell'area tiro con arco storico alle 18 in piazza dei caduti Torneo dell'Assunta - La sfida dei fanti alle 19 ai giardini del Torrione di Porta Santa Maria apertura Osteria medievale alle 20 apertura della Taverna del Duca: a cena con i presidi Slow Food e le eccellenze dell'Umbria (prenotazioni solo per le ore 20 ai numeri 340 8527632 - 335 6458985) alle 21 al teatro della Filarmonica "In forma di canto" concerto sui generis dove le composizioni originali del musicista compositore Ramberto Ciammarughi dialogano con gli elementi del disegno sonoro e delle arti visive. Uno scrigno di musica e immagini atto a connettere schegge di immaginario di tre decenni. Una trasfigurazione che trascina lo spettatore ad ascoltare e vedere smarrendosi nel flusso, vivendo (quasi in soggettiva) il percorso che portò Pier Paolo Pasolini a scegliere il cinema come linguaggio privilegiato per esprimersi. segue
Tassazione in Tunisia favorevole per gli italiani che trasferiscono li' la loro residenza; acquisto case (Tecnocasa)
(CIS) – Roma, ago. - I pensionati europei, principalmente italiani e francesi, hanno anche un'agevolazione di più del 90% sulle tasse sulla pensione se si trasferisce la residenza in Tunisia, poiche' il pensionato , o, riceve la pensione lorda, ovvero non paga più le tasse allo Stato italiano ma a quello tunisino. Norme precise ci sono tra i due paesi; l'italiano che vuol risiedere in Tunisia deve obbligatoriamene iscriversi all'AIRE. In Tunisia quindi verrà applicata un'aliquota fiscale compresa fra il 3% e il 5% circa di tassazione sulla pensione lorda. Da sottolineare che la defiscalizzazione della pensione viene concessa anche agli ex dipendenti statali, quindi anche i titolari di pensioni ex INPDAP godono di questo regime di tassazione agevolato in Tunisia contrariamente a quanto avviene in tutti gli altri Paesi eccezion fatta per Australia, Senegal e forse Ecuador. Questo quanto riportato dauna nota di Tencocasa che da conto degli investimenti di immobili in quel paese. Ai vantaggi fiscali vanno poi sommati gli effetti del ridotto costo della vita che in Tunisia, grazie al cambio favorevole, che consente di triplicare il potere reale di acquisto. Le agevolazioni fiscali per i pensionati che trasferiscono la loro pensione sono regolate della Convenzione contro le doppie imposizioni fra Italia e Tunisia, valida dal 1981; si è liberi di scegliere se pagare le tasse allo stato italiano o tunisino. La legge tunisina n. 2006-85 del 25 dicembre 2006 ha sancito, a partire dall'anno 2007, un regime di abbattimento della tassazione dell'80% sulle pensioni lorde percepite dai cittadini di vari Paesi, tra cui l'Italia, con la quale la Tunisia ha in essere una convenzione fiscale. segue
Il M5S Umbria ribadisce massimo sostegno a Giuseppe Conte: nella nota "teatrino indegno sulla pelle degli italiani"
(CIS) – Perugia lug. - "Non è mai accaduto nella storia della Repubblica che un presidente del Consiglio si dimettesse a fronte di una maggioranza bulgara, salvo poi finire vittima delle sue stesse azioni. La verità è che il Movimento 5 Stelle è l'unico partito che ha dettato un'agenda sociale al governo, senza interessarsi alle poltrone ma unicamente alle misure concrete per cittadini, famiglie e imprese in difficoltà". Così in una nota il Movimento 5 Stelle Umbria ribadisce il suo appoggio al presidente Giuseppe Conte. "Più volte in passato altre forze politiche che sostenevano il governo Draghi non hanno votato la fiducia ai provvedimenti varati - proseguono - ma questo non ha dato mai vita a nessuno psicodramma. Negli ultimi giorni, invece, siamo stati ricoperti di insulti e commenti sprezzanti, siamo stati definiti irresponsabili – e' detto nella nota - e additati come bersaglio politico. Colpevoli di aver pensato ai 4,5 milioni di lavoratori che prendono stipendi da fame intorno a 3-4 euro l'ora, a quel milione di persone che solo grazie al Reddito di Cittadinanza riesce a sopravvivere, alle circa 50 mila imprese che rischiano di fallire se sarà smantellato il Superbonus 110%. Abbiamo guardato con sgomento a un teatrino indegno fatto sulla pelle degli italiani, orchestrato solo per sbattere fuori dalla porta il M5S. Non ci interessa che a reti unificate si racconti tutta un'altra storia costruita omettendo i fatti. segue