Lunedi' 11 luglio conferenza stampa su apparecchiature di radioterapia
(CIS) - Perugia lug. - Trapianti: a che punto siamo? Resta ferma, nonostante l'accorato appello di decine di pazienti, la richiesta di una apparecchiatura di radioterapia che consentirebbe di mantenere e implementare le attività trapiantologiche salvavita nei pazienti con leucemia acuta. Lunedì 11 luglio ore 10 al Residence "Daniele Chianelli" Interverranno il Professore emerito Massimo Fabrizio Martelli, già direttore dell'Ematologia con Trapianto di midollo osseo dell'ospedale di Perugia, il Professor Andrea Velardi già responsabile dell'attività di trapianto di midollo osseo. Saranno presenti una piccola rappresentanza dei pazienti trapiantati: Teresa Terilli, Francesco Longo e Maurizio Tessenda. Fonte com abstract
L'Ordine degli Infermieri di Perugia si esprime sulla sentenza del Consiglio di Stato che boccia le UDI (Unità di Degenza Infermieristica)
(CIS) – Perugia lug. - "L'Unità di Degenza Infermieristica è strategica per l'assistenza ai soggetti anziani con patologie croniche, anche multiple, nelle fasi post acute della loro malattia. Le patologie cronico degenerative necessitano di un'assistenza continuativa, la quale attualmente non è completamente garantita dal sistema sanitario italiano. In questo contesto l'UDI si occupa della gestione di pazienti clinicamente stabili, in fase post-acuta, che provengono dalle unità operative in cui sono stati trattati per l'evento acuto e hanno iniziato il loro percorso assistenziale". Lo sostiene in una nota il presidente dell'OPI di Perugia Nicola Volpi, ordine degli infermieri che ha voluto chiarire la propria posizione sulla sentenza adottata dal Consiglio di Stato e destinata a fare giurisprudenza, che boccia l'Unità di Degenza Infermieristica (UDI) legittimata in Azienda Ospedaliera di Perugia da un provvedimento regionale del 2015. La sentenza, con cui termina una lunga azione legale avviata in Umbria dai sindacati CIMO e AAROI, chiarisce che "al personale medico compete la gestione del percorso terapeutico e clinico del paziente, mentre alla struttura infermieristica spetta il compito di attuare il percorso propriamente assistenziale", definendo "illogica e ingiustificata" la "confusione" creata dall'ospedale di Perugia tra personale medico ed infermieristico, a cui era stata affidata la gestione dei pazienti ricoverati nelle UDI (ovvero pazienti in fase post-acuta che necessitano di assistenza prima del ritorno a casa). segue
Coronavirus/Umbria: l'aggiornamento epidemiologico. Nota ieri
(CIS)- Perugia giu. - - La curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni in Umbria mostra un trend in aumento rispetto alle settimane precedenti. L'incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti al 21 giugno è pari a 513. L'RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni è in aumento attestandosi ad un valore di 1,44: i dati del report elaborato dal Nucleo epidemiologico regionale sono comunicati dall'assessore alla Salute della Regione Umbria, Luca Coletto. Dallo studio emerge che l'andamento regionale dell'incidenza settimanale mobile per classi di età mostra un trend in aumento in tutte le fasce, l'incidenza più elevata è riscontrata nella classe d'età tra i 45 e 64 anni, mentre quella più bassa i bambini di età compresa tra i 3 e 5 anni. Nella settimana dal 13 al 19 giugno tutti i distretti sanitari hanno l'incidenza inferiore a 500 casi per 100.000 abitanti, eccetto il Distretto di Orvieto e Alto Cascio. Rispetto alla settimana precedente si osserva un aumento nell'impegno ospedaliero regionale: al 21 giugno si registrano 116 ricoveri in area medica e un ricovero in terapia intensiva. Nella settimana tra il 13 e il 19 giugno i decessi sono stati 11. "Da un'analisi delle ospedalizzazioni – spiega l'assessore Coletto – emerge che l'età media delle persone con necessità di cure ospedaliere è intorno ai 79 anni. Tra i soggetti over 80 ricoverati, nessuno e quindi il 100 per cento, ha fatto la quarta dose e tutti hanno superato la soglia dei 120 giorni dall'ultima somministrazione di vaccino". segue
Convegno al Chianelli: l'attivita' dell'equipe multidisciplinare
(CIS) - Perugia giu. - Il convegno è stata anche un'occasione per illustrare le attività dell'Equipe multidisciplinare, un gruppo di professionisti, sostenuti dal Comitato per la vita "Daniele Chianelli": psicologhe, assistente sociale, musicoterapeuti, arteterapeute, ma anche arti marziali, clown, volontari, educatori, estetiste oncologiche che insieme a figure istituzionali come medici, infermieri, operatori socio-sanitari, fisioterapisti, scuola in ospedale e servizio religioso, garantiscono ai pazienti un percorso di assistenza a 360 gradi in grado di supportare non solo il bambino come individuo ma anche la sua intera famiglia con centinaia di interventi mirati e una presenta quotidiana, sia nei reparti che al Residence "Daniele Chianelli". Attraverso una serie mirata di interventi ed attività è possibile accogliere il bambino e la sua famiglia in uno spazio pensato su misura con tutte le attenzioni necessarie alle fragilissime condizioni del paziente; seguire il nucleo familiare nei vari iter burocratici grazie all'ausilio del servizio sociale; sostenere per tutto il periodo post-ospedaliero, e non solo, il paziente e la sua famiglia rispetto l'aspetto psicologico ricreando inoltre con molteplici attività il clima sereno che un bambino dovrebbe vivere nella sua normalità. segue
Sanita'/Marche: piu' medici in futuro, Saltamartini; nel 2030 il 20% medici in quiescenza
(CIS) – Ancona, giu. – "Inversione di tendenza totale, una svolta – ha sottolineato l'assessore alla Sanità Saltamartini -. Questo piano garantisce che la nostra Regione nei prossimi anni possa superare le criticità che abbiamo trovato per la scarsa programmazione passata. Siamo certi che dal prossimo anno avremo i medici del primo anno di specializzazione in grado di lavorare sul territorio e negli ospedali. Vero è che dobbiamo superare questo anno con le sue criticità a partire dall'affollamento dei pronto soccorso e la scarsità di medici di famiglia e pediatri. Una lacuna che stiamo affrontando con i provvedimenti di riorganizzazione e potenziamento presentati nei giorni scorsi. Non possiamo però prescindere dall'affrontare il tema della scarsa appetibilità di alcune specializzazioni come quelle legate alla medicina di urgenza, al 118, alla medicina territoriale. Per questo motivo come Regione stiamo sollecitando il tavolo di contrattazione nazionale collettiva affinchè si applichi il rinnovo del contratto della dirigenza e venga previsto un aumento degli emolumenti per le prestazioni usuranti, notturne e festive". Si prevede che al 2030 oltre il 20% dei medici marchigiani verrà collocato in quiescenza, con incidenza ancora maggiore nelle discipline ospedaliere legate all'emergenza urgenza e nella medicina generale. Il numero di borse di studio per medici di medicina generale e di contratti di specializzazione non coprono il reale fabbisogno. segue
Ricercatori Unipg scoprono nuovo meccanismo di immunoregolazione
(CIS) – Perugia giu. - Scoperto un nuovo meccanismo di regolazione delle risposte neuroinfiammatorie in uno studio internazionale coordinato dalla Prof.ssa Francesca Fallarino e realizzato dai ricercatori e dalle ricercatrici del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Perugia e dalla Washington University in St. Louis. I risultati sono stati recentemente pubblicati dalla rivista Immunity, tra le più prestigiose in ambito immunologico. Questo quanto in una nota dell'Universita'. Con lo studio si aprono nuove prospettive terapeutiche nelle patologie autoimmunitarie e infiammatorie. "Il sistema immunitario è costituito da un network complesso e dinamico – ha spiegato la Prof.ssa Fallarino -. I singoli membri di questa complessa rete sono stati ampiamente studiati singolarmente, ma le connessioni ed i meccanismi di comunicazione fra i vari componenti del network erano stati finora poco studiati. Grazie a questa ricerca, cui hanno contribuito, fra gli altri, quali prime firme, il Dott. Marco Gargaro e Dott.ssa Giulia Scalisi, in collaborazione con il team del Prof. Kenneth Murphy della Washington University in St. Louis, hanno svelato un nuovo network di tolleranza immunologica che risulta alterato nelle patologie a carattere neuro infiammatorio". Lo studio ha evidenziato che all'interno del sottoinsieme delle cellule dendritiche, fondamentali direttori di orchestra delle risposte immunitarie, il sottotipo definito cDC1 esprime un importante meccanismo immunoregolatorio, l'enzima indoleamina 2,3 diossigenasi 1 (IDO1) rispetto al sottotipo cDC2 infiammatorio. In particolare, questo meccanismo immunoregolatorio può essere trasferito dalle cDC1 alle cDC2 attraverso un network di comunicazione metabolica. segue
Sanità/Umbria: nuovo direttore Massimo D'Angelo prende servizio
(CIS) – Perugia giu. - Ha preso servizio nel ruolo di Direttore regionale della sanità umbra, Massimo D'Angelo. D'Angelo, in accordo con la Presidente della Regione, Donatella Tesei, e l'Assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, ha delineato alcuni punti cruciali del suo mandato. Lo si legge in una nota ufficiale. Tra questi: la riorganizzazione delle Aziende ospedaliere in collaborazione con l'Assessorato, l'Università e i Direttori delle Aziende; l'abbattimento delle liste di attese con una puntuale e trasparente rendicontazione al cittadino; la riorganizzazione di una rete sanitaria che metta l'utente al centro dell'integrazione tra le strutture; la garanzia dell'appropriatezza degli interventi assistenziali riducendo, così al massimo la spesa non necessaria e garantendo l'equilibrio di bilancio; la realizzazione degli ospedali pubblici già oggetto di progettazione; la riorganizzazione del personale ospedaliero e distrettuale nell'ottica di migliorare i servizi offerti al cittadino; il supporto all'Assessorato in merito alle relazioni sia con gli operatori del settore sia con i territori. Per assolvere a tali compiti, il Direttore avrà a disposizione alcuni strumenti come il nuovo Piano socio sanitario regionale, la Convenzione con l'Università, il Piano regionale della prevenzione e il Pnrr Sanità. La Presidente della Regione e l'Assessore, nel ringraziare quanto fatto dal direttore Massimo Braganti, oggi alla direzione della Asl Umbria 1, hanno augurato un buon lavoro a Massimo D'Angelo, certi del proficuo apporto che porterà alla sanità umbra così come fatto anche nella veste di Commissario straordinario Covid durante l'emergenza sanitaria. Fonte com abstract
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Donato ecografo palmare all'ospedale di Gubbio-Gualdo, reparto oncologia
(CIS) – Gubbio-Branca, Giu. – Un ecografo palmare, di estrema utilità per la sua versatilità e compattezza, è stato donato nei giorni scorsi al reparto di Oncologia dell'ospedale di Gubbio - Gualdo Tadino. Lo strumento, un Mylab Pocket Esaote del valore 5.250 euro, è portatile ed è dotato di due sonde intercambiabili in grado di interfacciarsi con uno smartphone, permettendo di fare diagnosi con disponibilità immediata. L'ecografo è stato donato da Leonello Rondelli di Gualdo Tadino in memoria della cara moglie Francesca Paciotti. Alla cerimonia di consegna erano presenti il signor Rondelli con i suoi figli Eliano, Pietro e Paolo, il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti ed in rappresentanza del presidio ospedaliero Teresa Tedesco, direttore medico, Bergith Monika Fischer della direzione medica, Marco Gunnellini, dirigente medico dell'oncologia e la coordinatrice del reparto di oncologia Giuseppina Fiorucci, le infermiere del reparto oncologia. Lo ha comunciato la USL1. Rondelli, oltre al riconoscimento della competenza e capacità specialistica dell'intero reparto, ha tenuto a sottolineare l'amore e l'attenzione per la cura della relazione umana ricevute da sua moglie e da tutta la famiglia. Il Sindaco, dal canto suo, ha ringraziato la famiglia Rondelli che si è sempre distinta per dedizione, impegno e generosità. La dottoressa Tedesco, ringraziando per la donazione, ha posto l'accento sull'utilità dell'ecografo palmare per le sue caratteristiche tecniche specifiche per un reparto come l'oncologia e ha ricordato come l'oncologia di Branca sia un fiore all'occhiello dell'ospedale e non solo sottolineando come sia importante la relazione umana tra equipe di reparto e paziente/famiglia. Infine, il dottor Gunnellini, oltre a manifestare profonda gratitudine anche a nome del dottor Michele Montedoro, responsabile del reparto di oncologia di Branca, ha fatto una piccola dimostrazione sul funzionamento dello strumento, offrendo modo di esplicarne l'estrema maneggiabilità ed utilità. Abstract fonte come
Coppa del Mondo di pattinaggio: Porto Recanati, 28-31 luglio
(CIS) – Ancona, giu. - Una conferenza stampa di presentazione della Conero Hero Battle: seconda e ultima tappa di Coppa del mondo tre stelle di pattinaggio inline freestyle, in programma a Porto Recanati dal 28 al 31 luglio, e' convocata per martedì 14 giugno, alle ore 11.30 presso la Sala Agricoltura di Palazzo Leopardi (Regione Marche, Via Tiziano 44 – Ancona). La gara fa parte del più importante circuito internazionale di questa disciplina riconosciuta dalla FISR (Federazione Italiana Sport Rotellistici) e dalla World Skate (Federazione internazionale). La 1/matappa si terrà a Parigi e in quella conclusiva di Porto Recanati i migliori campioni a livello internazionale si contenderanno i primi posti della classifica mondiale. Alla conferenza parteciperanno: Giorgia Latini (assessore regionale allo Sport); Fabio Luna (presidente Coni Marche); Alessandro Cola, (organizzatore, presidente Conero Roller); Andrea Michelini (sindaco di Porto Recanati).Da remoto interverranno: Sabatino Aracu, presidente Fisr e Word Skate; Lorenzo Guslandi, numero uno del ranking mondiale pattinaggio inline freestyle e campione del mondo in carica, categoria classic senior; Asia Busciantella, tiktoker e influencer (ex protagonista del programma di Rai 2 Il Collegio). SEGUE
Sistemi sanitari: confronto tra regioni; intervento ministro Speranza
(CIS) – Perugia giu. - "Se il 2020 è l'anno della resilienza il 2021 è l'anno della ripresa con un parametro principe che è quello delle vaccinazioni, con l'Umbria in ottima posizione: il dato emerge dal Sistema di valutazione della performance dei sistemi sanitari elaborati dalla Scuola di Sant'Anna di Pisa e illustrati stamani a Perugia, nella sede della Scuola di amministrazione pubblica di Villa Umbra, che ha visto in collegamento il Minisro della salute Roberto Speranza. Intervenendo in apertura dei lavori, l'assessore alla Salute e alle Politiche sociali della Regione Umbria Coletto, ha messo in risalto la soddisfazione, dopo due anni di pandemia, di ospitare proprio in Umbria un evento così significativo per il mondo sanitario. "Se l'Umbria ha avuto un risultato così importante nella lotta alla pandemia – ha detto l'assessore – lo dobbiamo proprio a un sistema sanitario universale, quindi rivolto a tutti e senza distinzione di censo. Un diritto questo alla salute, al quale non bisogna mai rinunciare, ma al contrario, da migliorare sempre di più". Proprio in quest'ottica, per l'assessore ha molto senso essere inseriti in un network che misura in maniera puntuale i risultati e l'efficacia delle prestazioni: "Non si tratta oggi di restituire il punteggio di una gara o una pagellina – ha precisato l'assessore – ma valutare in modo attento come vengono investite le risorse e i soldi dei contribuenti. E il fatto che l'Umbria sia stata, insieme alla Liguria, alla Toscana e al Piemonte, una delle Regione fondatrici del network, dimostra la capacità di una regione di piccola dimensione rispetto alle altre del circuito, di mettersi in gioco per tenere alta l'asticella delle risposte alla domanda di salute espressa dai cittadini". segue