City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani


(CIS) – Perugia lug.- L'Umbria, nell'ottica di una sempre più efficace attività di prevenzione delle patologie tumorali, ha recepito tra le prime Regioni in Italia, le nuove indicazioni dell'Osservatorio nazionale screening (ONS) che prevedono l'invito ad effettuare il test, a partire dai 30 anni e non più a 25, per quelle donne che si sono vaccinate con almeno due dosi contro l'HPV (Virus del Papilloma Umano) prima dei 15 anni: lo comunica l'assessore alla Salute e alle Politiche sociali della Regione Umbria, Luca Coletto. "L'Umbria, come testimoniato dall'ultimo report dell'ONS – ricorda l'Assessore Coletto - è stata una delle poche regioni italiane in cui i programmi di screening hanno resistito molto bene all'impatto dell'epidemia da Covid-19, sia sul fronte degli inviti (sia nel 2020 che nel 2021 è stata invitata tutta la popolazione bersaglio) che sul versante delle adesioni, dove a fronte di cali consistenti registrati a livello nazionale, ha mantenuto sostanzialmente i valori precedenti che si confermano tra i più alti d'Italia, con un trend piuttosto stabile nel tempo".Nel complesso, il programma di screening contro i tumori della cervice uterina riguarda circa 240.000 donne con un'età compresa tra i 25 e i 64 anni. In merito alle novità organizzative adottate, va sottolineato che – precisa una nota - la prevenzione sta cambiando grazie alla diffusione di strumenti di consolidata efficacia, quali il vaccino contro l'HPV (Virus del Papilloma Umano) e lo screening per il tumore della cervice uterina.  segue

Pubblicato in Salute


(CIS) – Perugia lug. - Una nuova riunione operativa in merito allo smaltimento delle liste di attesa alla presenza della Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, l'assessore alla sanità, Luca Coletto, il direttore regionale, Massimo d'Angelo, i direttori delle Aziende ospedaliere e sanitarie locali, i Direttori dei Distretti sanitari e i direttori di presidio ospedaliero si e' svolto a palazzo Donini. L'aggiornamento definitivo del piano straordinario di abbattimento delle liste d'attesa sarà oggetto di una analoga riunione già convocata dalla Presidente per il prossimo 2 agosto Dall'analisi dei dati – spiega una nota - è emersa nella riunione di ieri, che dei 72.246 percorsi di tutela (PdT) generati ante 1° maggio ne residuano, ad oggi, 28.948 (di cui circa 10.500 sono prestazioni endoscopiche), che saranno gestite comunque entro il 31 luglio. L'iniziativa ha dimostrato, dunque, la propria utilità per il fatto che nel frattempo si sono prodotte 33.000 prestazioni anche a causa della distrettualizzazione dei cittadini over 65, dei pazienti fragili, degli oncologici e degli invalidi gravi. In questo momento, quindi, l'attenzione è focalizzata sulla riduzione dei nuovi percorsi di tutela e in tal senso si lavorerà con particolare rigore sull'appropriatezza prescrittiva da parte dei professionisti. Il lavoro di abbattimento delle liste di attesa è stato portato avanti per il 50% dalla sanità pubblica e per il 50% da quella privata. segue

Pubblicato in Salute


(CIS) – Magione lug. - – Inaugurata la nuova ambulanza della Misericordia di Magione, finanziata in gran parte con le donazioni del 5 per mille, un'altra importante dotazione che permette di ampliare ancora di più i tanti servizi che vengono svolti dall'associazione a cui la comunità locale è molto legata. All'inaugurazione erano presenti oltre ai volontari della Misericordia, Massimo Lagetti , vicesindaco Comune di Magione, rappresentanti delle associazioni AVIS e Centro Anziani, la delegazione del Cisom Umbria, le consorelle di Fossato di Vico e Tuoro sul Trasimeno, la delegazione della Croce Rossa comitato locale di Corciano, il vice comandante Maresciallo Alessandro Scarchini, Emilio Abbritti, direttore del Distretto del Trasimeno dell'Usl Umbria 1, il vicario Monsignor Simone Sorbaioli che ha concelebrato la Santa Messa insieme al parroco don Enjell, esponenti dell'Ordine dei Cavalieri di Malta. Lo si l egge in una nota. Nell'occasione è stato ricordato Graziano Urbani, membro della Misericordia venuto a mancare all'improvviso alcuni giorni fa lasciando un dolore fortissimo nella famiglia e in tutta la comunità. "Non è retorica dire – ha affermato il governatore Fabrizio Alunni nel suo discorso durante la celebrazione della Santa messa che ha preceduto l'inaugurazione – che è venuta a mancare una persona impegnata in tante associazioni con grande impegno e generosità, una persona davvero speciale." segue

Pubblicato in Salute


(CIS) – Perugia lug. - Da lunedì 10 luglio prenderà il via il nuovo servizio sperimentale di radiologia domiciliare per i residenti del Distretto del Trasimeno diretto da Emilio Paolo Abbritti, progettato grazie al supporto della struttura complessa di Diagnostica per Immagini dell'Usl Umbria 1, diretta da Valter Papa. Il nuovo metodo diagnostico-assistenziale innovativo, dopo una prima fase sperimentale presso il Distretto del Trasimeno, sarà esteso anche agli altri territori della Regione Umbria. Il servizio – spiega una nota -, attivabile solo su richiesta del Medico di medicina generale, rientra pienamente nel modello regionale per l'erogazione dei servizi di Telemedicina, recentemente approvato dalla Giunta regionale dell'Umbria (delibera n. 665 del 28 giugno 2023) che prevede la presa in carico globale del paziente cronico, anche grazie ad una maggiore integrazione tra ospedale e territorio e la messa in rete dei professionisti e che potrà essere rimodulato sulla base delle esigenze e dei risultati. Il nuovo metodo diagnostico-assistenziale consentirà di eseguire esami radiografici al domicilio dei soggetti allettati, con difficoltà alla mobilizzazione e al trasferimento presso le strutture sanitarie, come, ad esempio, pazienti portatori di disabilità, malati oncologici in fase terminale, soggetti a gravi malattie neurologiche, post-traumatici gravi ed in fase di ripresa da intervento chirurgico, nonché utenti ospiti di Rsa (Residenze sanitarie assistite) e/o Rp (Residenze protette).  segue

Pubblicato in Salute


(CIS) – Perugia lug. - Aumento dell'aspettativa di vita rende imprescindibile stimolare il progresso del sistema sanitario territoriale. Fondazione Perugia, attraverso questo nuovo Bando dedicato alla ricerca, intende sostenere progetti scientifici incentrati sui seguenti ambiti d'intervento: Prevenzione, diagnosi e gestione precoce delle patologie cardio-vascolari, polmonari, neoplastiche, neurodegenerative, osteo-artro degenerative e dismetaboliche. Lo si legge in una nota della fondazione Perugia. Promozione della salute tramite adozione di stili di vita corretti e lotta alle dipendenze. I focus riguardano, il Potenziamento della gestione territoriale delle patologie croniche in modo da ridurre i ricoveri nelle strutture ospedaliere, anche mediante l'uso della telemedicina. Il Bando è rivolto a enti di ricerca pubblici e università pubbliche con sede operativa nel territorio di riferimento della Fondazione. I progetti dovranno avere un carattere multidisciplinare, per cui si raccomanda – sottolinea la nota - il coinvolgimento di ricercatori con competenze diverse e complementari. Lo stanziamento totale ammonta a 800.000 euro. La presentazione dei progetti dovrà avvenire entro il 12 ottobre 2023 attraverso la piattaforma ROL. La sfida del prossimo futuro sarà quella di aggiungere qualità agli anni di vita guadagnati grazie ai progressi scientifici e sociali. segue

Pubblicato in Salute


(CIS) – Perugia giu. - - La Giunta regionale dell'Umbria, su proposta dell'assessore alla Salute, Luca Coletto, ha approvato il modello regionale per l'erogazione dei servizi di telemedicina. "L'attivazione dei servizi di telemedicina - ha spiegato l'assessore Coletto - rientra tra gli obiettivi del Piano Sanitario Regionale 2022-2026 e rappresenta un intervento strategico volto a migliorare e potenziare i servizi sanitari, con il supporto della tecnologia abilitante. Anche in considerazione del Piano di ripresa e resilienza (PNRR), la Regione Umbria ha redatto un Piano operavo regionale che Agenas ha valutato congruo e al quale intende dare attuazione, dotandosi appunto di un modello organizzativo di Telemedicina che supporti innanzitutto la presa in carico globale del paziente cronico, anche grazie ad una maggiore integrazione tra ospedale e territorio e la messa in rete dei professionisti e che potrà essere rimodulato sulla base delle esigenze e dei risultati". "In un contesto che vede una popolazione sempre più anziana, quindi, un'orografia che in alcuni contesti non favorisce spostamenti verso le strutture sanitarie e la crescente quota di patologie croniche, il Modello organizzativo regionale di telemedicina può favorire un potenziamento dell'assistenza da remoto, in particolare per il paziente, affetto da malattie croniche, nonché la continuità assistenziale e un accesso più rapido alle cure indipendentemente dal luogo di residenza". segue

Pubblicato in Salute

(CIS) – Perugia/Passignano sul Trasimeno giu. - – Un Giardino Terapeutico per favorire il recupero, utilizzare meglio il tempo e migliorare la qualità della vita delle persone ricoverate al Cori (Centro Ospedaliero di Riabilitazione Intensiva) di Passignano sul Trasimeno e dei loro caregiver. Con questi molteplici scopi è stato realizzato il nuovo spazio verde, presentato sabato mattina (24 giugno) alla presenza di Luigi Sicilia, direttore facente funzione dell'Usl Umbria 1, Sandro Pasquale, sindaco di Passignano sul Trasimeno, Maurizio Massucci, direttore del Cori, Mario Santelli, direzione sanitaria Po, Nicoletta Pauselli, presidente Aita (Associazione Italiana Afasici) Umbria, Adriano Minelli e Guerrino Bordi, presidenti di Alice (Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale) Umbria, Giulia Rigotti, fisioterapista del Cori. Il giardino è stato realizzato grazie al sostegno e contributo di Aita Umbria Odv, Alice Umbria Odv, Comune di Passignano, Comunità Montana Trasimeno, Proloco di Passignano e dei Rioni di Passignano: Centro due, Centro Storico, Oliveto, San Donato. "L'inaugurazione del Giardino – ha affermato il direttore Maurizio Massucci come si legge in una nota – ha rappresentato un bel momento di condivisione con i pazienti, gli operatori e le associazioni. È stata un'occasione per inserire nel panel delle possibilità riabilitative del Cori anche questa modalità innovativa per alcuni tipi di pazienti con disabilità neurologica. È dimostrato dalla letteratura scientifica, infatti, che operare a contatto con la natura per una persona con disabilità neuromotoria possa costituire uno stimolo efficace per il recupero cognitivo e motorio, aiutare a generare sensazioni positive e rasserenanti, facendo così diminuire la percezione del dolore ed alleviando gli stati di ansia, stress e depressione." segue

Pubblicato in Salute


(CIS) – Ancona, giu. - "Lo stato epilettico è una urgenza neurologica caratterizzata da una eccessiva durata dell'attività epilettica cerebrale. Questa condizione può essere causa di alterazioni molecolari e cellulari, che possono determinare un danno cerebrale irreversibile. Per questo la Regione ha destinato 400 mila euro per un progetto di ricerca". Lo ha comunicato l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini. Si tratta di 400 mila euro in tre anni che il Ministero della Salute ha assegnato alle Marche. Il progetto si chiama PREDICT (The PRognosis Of Status Epilepticus: exploring the role of NeuroDegeneration and Inflammation on ChronicouTcome) – si legge in una nota - ; al bando ha partecipato la ricercatrice neurologa Simona Lattanzi dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche con la quale la Regione ha stipulato una convenzione. Lo studio, della durata di tre anni, prevede il reclutamento di 200 pazienti che verranno valutati durante e dopo la fase di ospedalizzazione con il coinvolgimento di specialisti neurologi, neuroradiologi, tecnici di neurofisiopatologia e rianimatori. I pazienti – sottolinea la nota - verranno sottoposti ad analisi laboratoristiche, indagini elettroencefalografiche e neuroradiologiche e valutazioni globali, cognitive e della qualità di vita. L'obiettivo è quello di descrivere gli esiti funzionali dei soggetti con stato epilettico a breve e lungo termine per i quali i dati di letteratura attualmente disponibili sono molto limitati.  segue

Pubblicato in Salute


(CIS) – Tolentino (Mc) giu. - "Non solo stiamo per realizzare una delle opere più attese del programma della ricostruzione post-sisma e restituire ai cittadini di Tolentino la struttura che attendono da anni, ma lo stiamo facendo secondo i nuovi principi a cui stiamo conformando la nuova edilizia ospedaliera marchigiana quelli del Masterplan dell'Edilizia Sanitaria e Ospedaliera delle Marche: sicurezza, efficienza e sostenibilità, economica sociale e ambientale". È stato questo il commento dell'Assessore regionale alle Infrastrutture e all'Edilizia Ospedaliera Francesco Baldelli, a seguito dei successi ottenuti venerdi' scorso con l'annuncio del parere positivo dell'Autorità Nazionale Anticorruzione allo schema di bando di gara ed il decreto dell'Ufficio Speciale per la Ricostruzione che approva il progetto (nuovo ospedale – ndr-) e autorizza la copertura economica dell'intervento."Abbiamo realizzato una bella doppietta" – ha continuato l'Assessore Baldelli – ed ora siamo pronti a pubblicare la gara europea per i lavori di realizzazione di una struttura da 29 milioni di Euro, isolata sismicamente grazie al disaccoppiamento dal terreno che garantirà la continuità operativa anche in caso di terremoto, anche significativo, e ad emissioni praticamente nulle (NZEB – Nearly Zero Emission Building) grazie alle tecnologie che lo renderanno energeticamente autosufficiente". segue

Pubblicato in Salute


(CIS) – Perugia giu. - Cinquant'anni dalla parte del cittadino. Afas celebra i suoi primi 50 anni di attività con un convegno in programma venerdì 9 giugno alle ore 10 presso la Sala dei Notari di Perugia dal titolo: "AFAS, da 50 anni dalla parte del cittadino".La storia dell'azienda che compie 50 anni sarà la cornice dentro la quale si svolgerà un dialogo tra più relatori e esponenti delle istituzioni. Lo si legge in una nota. Un intervento sulla greener pharmacy a cura del Prof. Danilo Porro, delegato nazionale Cluster 6, Horizon Europe aprirà il convegno; inoltre interverranno Andrea Romizi, sindaco di Perugia, arch. Venanzio Gizzi, presidente Assofarm Nazionale, dott. Francesco Schito, segretario Assofarm Nazionale, dott. Francesco Diotallevi, presidente Afas, avv. Antonio D'Acunto, coordinatore Assofarm Regionale, dott. Raimondo Cerquiglini, direttore Generale Afas. A moderare Luca Ginetto, caporedattore Sede RAI Umbria. L'incontro sarà l'occasione per ripercorrere le tappe importanti dell'azienda e ribadire la mission sociale delle farmacie comunali che creano valore attraverso la fusione delle loro due anime: quella sociale e quella imprenditoriale. Afas, infatti, negli anni ha individuato e offerto un numero sempre maggiore di servizi aggiuntivi e di complemento nella sfera della salute, mettendo in primo piano soprattutto campagne sociali e rivolte alla prevenzione di diverse patologie. In questo modo, l'azienda – conclude la nota - favorisce la prevenzione e cerca di soddisfare al massimo i bisogni della popolazione, riuscendo a cogliere le istanze di una società in evoluzione e a formare nuove generazioni sempre più consapevoli dell'importanza di una corretta gestione del proprio corpo in armonia con la propria salute. Fonte com abstract

Pubblicato in Salute
<< Inizio < Prec. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Succ. > Fine >>
Pagina 4 di 77

camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information