Coronavirus/Italia: ancora in decrescita pazienti in T.I. -14 su 249 riceverati
(CIS) – Roma, giu. - Nell'ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 10 giugno, il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 235.763, con un incremento rispetto a ieri di 202 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 31.710, con una decrescita di 1.162 assistiti rispetto a ieri. Tra gli attualmente positivi, 249 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 14 pazienti rispetto a ieri. 4.320 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 261 pazienti rispetto a ieri. 27.141 persone, pari all'86% degli attualmente positivi (in aumento da giorni – ndr-), sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Continua l'impegno del Dipartimento nelle attività di coordinamento di tutte le componenti e strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. Rispetto a ieri i deceduti sono 71 e portano il totale a 34.114. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 169.939, con un incremento di 1.293 persone rispetto a ieri. Nel dettaglio regione per regione, i casi attualmente positivi sono 17.857 in Lombardia (i nuovi positivi 99; eseguiti 9.305 tamponi; 32 i decessi), 3.372 in Piemonte, 2.061 in Emilia-Romagna, 965 in Veneto, 539 in Toscana, 245 in Liguria, 2.566 nel Lazio, 947 nelle Marche, 642 in Campania, 557 in Puglia, 80 nella Provincia autonoma di Trento, 853 in Sicilia, 113 in Friuli Venezia Giulia, 550 in Abruzzo, 94 nella Provincia autonoma di Bolzano, 28 in Umbria, 50 in Sardegna, 6 in Valle d'Aosta, 54 in Calabria, 120 in Molise e 11 in Basilicata. fonte com
Blitz della GDF: sequestrati software illegali; denunciato responsabile attivita'
(CIS) - Perugia giu. - Un'ispezione svolta dai Finanzieri del Comando Provinciale di Perugia ha portato alla denuncia del responsabile di un'attività commerciale dello Spoletino e al sequestro di software del valore potenziale di decine di migliaia di euro. L'analisi meticolosa dei supporti informatici in uso all'esercente ha permesso di rinvenire diversi programmi, come i cosiddetti crack e keygen, utilizzati per convertire - spiega una nota - le "versioni di prova" di vari software in versioni complete e pienamente fruibili, senza il pagamento della dovuta licenza d'uso. Le Fiamme Gialle della Compagnia di Spoleto hanno altresì sequestrato 60 programmi privi di regolare licenza e svariate apparecchiature (strumenti di storage, CD e DVD). Il valore di mercato delle licenze non pagate si aggira intorno ai 100 mila euro, senza contare la possibilità per l'esercente di installare abusivamente i programmi su altri computer. In virtù di quanto previsto dalla legge in materia di tutela del diritto d'autore, il titolare dell'attività rischia fino a tre anni di reclusione e decine di migliaia di euro di sanzione amministrativa. fonte com
Importante decisione della Corte Costituzionale: carcere ai giornalisti? ''decida presto il Parlamento, oppure provvederemo noi''; nota di Ricci
(CIS) – Roma, giu. - Significativa decisione della Corte Costituzionale: i giudici hanno dato un anno di tempo al Parlamento per intervenire sulla pena detentiva prevista per il reato di diffamazione a mezzo stampa. Il messaggio è chiaro: ''Parlamentari o decidete voi in chiave moderna, oppure interverremo noi d'autorità!''. ''La considero una vittoria!'': è il proclama del presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, Carlo Verna, esternato subito dopo la pronuncia della Consulta, investita dai tribunali di Salerno e Bari, per valutare la costituzionalità delle norme che consentono di infliggere il carcere ai giornalisti ritenuti colpevoli di diffamazione. Lo scrive in una nota Gianfranco Ricci consigliere nazionale dell'Ordine. L'Ordine dei giornalisti, rappresentato dall'avvocato Vitiello, aveva ottenuto eccezionalmente l'ok per costituirsi in giudizio di fronte alla Corte. Ai giudici l'Ordine, per dirla in sintesi, ha detto: ''La pena detentiva è assolutamente incompatibile con i principi della libertà di informazione . Una valutazione più volte ribadita anche dalla Corte europea dei diritti dell'uomo''. L'abolizione di questa intollerabile sanzione (che senza dubbio intimidisce il diritto della libera stampa) è tema incandescente da parecchi anni. L'Ordine lo ha reso sempre più martellante. E si era schierata pure la F.N.S.I.. Ed è vero che, in materia, sono pendenti vari progetti di legge. Tutti col freno innestato. Ora il solenne avviso della Corte ha l'aria di una sorta di diktat. segue
Mascherine trasparenti e corsi di lingua dei segni per i farmacisti Afas; in prima linea nel progetto di inclusione sociale
(CIS) – Perugia giu. – Un progetto che vede ancora una volta Afas impegnata nel concretizzare la sua identità di farmacia sociale: il Comune di Perugia ha approvato e avviato l'utilizzo di mascherine trasparenti per persone non udenti e l'implementazione di corsi di lingua dei segni per i farmacisti Afas. Ai lavori della IV Commissione Consiliare Cultura, che ha approvato la proposta di inclusione sociale fatta dal consigliere comunale Massimo Pici, ha partecipato anche il Direttore Generale di Afas, Raimondo Cerquiglini. In questo periodo le persone non udenti sono fortemente penalizzate dall'utilizzo delle mascherine che nascondono le labbra degli interlocutori: l'utilizzo delle mascherine trasparenti permette di aiutare a leggere il labiale e facilita la comunicazione con i non udenti, almeno 700 in Umbria. "Un'iniziativa perfettamente in linea con la vocazione di Afas, da sempre vicina innanzitutto alle fasce deboli della popolazione – ha dichiarato il Presidente, Antonio D'Acunto - ; per noi è una vera e propria missione incarnare il ruolo della farmacia sociale, attenta alle esigenze di tutti, anche degli ultimi». «Afas ha già provveduto ad acquistare le mascherine trasparenti per metterle a disposizione sia dei dipendenti di Afas sia in vendita all'utenza - ha, spiegato Raimondo Cerquiglini. Già dall'anno scorso abbiamo avviato contatti finalizzati a organizzare corsi di apprendimento della lingua dei segni per i farmacisti, un percorso molto lungo che richiede anche tre anni di studio per essere perfezionato». Fonte com
Test rapidi Umbria: ricostruzioni parziali smentite da atti
(CIS) - Perugia giu. - In merito ad alcune ricostruzioni giornalistiche avvenute in questi giorni, circa l'acquisto dei cosiddetti test rapidi da parte della Regione Umbria, e in relazione alle polemiche espresse anche quest'oggi in Assemblea legislativa, l'Ente precisa che tali ricostruzioni risultano essere parziali e in molte parti distorsive della realtà dei fatti, dimostrabile, oggettivamente, grazie a documentazioni e carteggi. L'Amministrazione regionale, attraverso i suoi rappresentanti, - precisa una nota - è disponibile sin da subito a partecipare alla riunione del Comitato per il controllo e la valutazione dell'Assemblea allo scopo di poter fornire una ricostruzione realistica e scevra da sensazionalismi e strumentalizzazioni politiche, così come l'Ente ha già provveduto a fare attraverso la consegna di dettagliata documentazione agli organi competenti che ne avevano fatta richiesta. fonte com
Liste di attesa: prestazioni anche di sera e nei festivi. App MYCupMarche per tagliare le attese al telefono
(CIS) – Ancona, giu. - La Regione Marche sta mettendo a punto in queste ore un progetto per il recupero delle prestazioni sanitarie (visite mediche ed esami diagnostici) che erano state interrotte durante l'emergenza Covid. "Anche durante l'emergenza Covid abbiamo garantito le prestazioni di tipo U (urgente) e B (breve). Per tutte le altre classi di priorità, a questo punto è importante che sia il medico a rivalutare l'urgenza, per garantire la qualità stessa della prestazione. In questi giorni stiamo riaprendo tutte le agende e i percorsi di presa in carico e, per superare le criticità dovute all'accumulo delle richieste, stiamo mettendo a punto un progetto che ci consentirà di allungare i tempi delle prestazioni: nelle ore serali e anche di sabato e di domenica. E' nostra intenzione infatti – ha detto il presidente Ceriscioli - tornare ai valori di eccellenza che avevamo raggiunto prima del Covid. Anche il sistema della lista di garanzia sarà ripristinato. In caso di indisponibilità all'interno delle agende, sarà il sistema sanitario a farsi carico di garantire all'utente la prestazione nei tempi dovuti, richiamandolo entro un termine prestabilito per fissare l'appuntamento". Si ricorda inoltre che per accorciare i tempi di attesa al telefono per le prenotazioni è attiva l'app Mycup Marche. "Una opportunità importante – ha affermato ancora il presidente della regione – soprattutto dopo un periodo, la fase del lock down, in cui molti cittadini hanno familiarizzato con le operazioni on line". L'App è disponibile gratuitamente per Android in Google Play, per IOS nell'App store Apple o su web all'indirizzo https://mycupmarche.it. Con la App MyCupMarche si possono prenotare visite ed esami sanitari on line, da pc, tablet e smartphone, si possono disdire gli appuntamenti. Le prestazioni prenotabili on line sono quelle contenute nel Piano nazionale gestione liste di attesa (PNGLA). Si può prenotare una prestazione alla volta. Per accedere occorre dotarsi di credenziali forti (Spid o Cohesion) e si deve avere la ricetta dematerializzata. Fonte com abstract
Saltano sul tettino auto polizia locale: ingenti danni. Identificati, sono tutti minorenni
(CIS) - Magione, giu. - Sono stati individuati dagli agenti della Polizia locali i responsabili degli atti vandalici ai danni di un mezzo di servizio provocando danni ingenti che lo hanno reso inutilizzabile a causa della deformazione completa delle lamiere del tetto. Si tratta di minorenni, tra i sedici e i diciassette anni, che nella serata di venerdi', hanno preso di mira una Fiat Panda, che si trovava parcheggiata davanti alla sede della polizia locale, palazzo della ex-Comunità Montana in comune di Magione. Dalla ricostruzione resa possibile grazie alle indagini fatte dagli stessi agenti della polizia locale, i ragazzi hanno provocato ingenti danni al tettino del mezzo, saltandoci sopra ripetutamente. Individuati, i responsabili sono stati convocati insieme ai genitori e denunciati per danneggiamento alla Procura della Repubblica. "Si tratta di un fatto gravissimo – ha commentato il vicesindaco con delega alla sicurezza Massimo Lagetti –. È stata danneggiata un auto di servizio della Polizia Locale in sosta nel cortile del comando debitamente recitato. Agli agenti della nostra polizia locale, già distintesi al riguardo in tante altre situazioni, i complimenti di tutta l'amministrazione comunale per la rapidità con cui sono riusciti ad individuare i responsabili a tutti loro i miei complimenti personali". abstract fontecom
Coronavirus/Italia: meno di 5000 pazienti ricoverati negli ospedali; oltre 2mila guariti in piu'
(CIS) – Roma, giu. - Nell'ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 9 giugno, il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 235.561, con un incremento rispetto a ieri di 283 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 32.872, con una decrescita di 1.858 assistiti rispetto a ieri. Tra gli attualmente positivi, 263 sono in cura presso le terapie intensive, con un -20 pazienti rispetto a ieri. 4.581 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 148 pazienti rispetto a ieri. 28.028 persone, pari all'85% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Continua l'impegno del Dipartimento nelle attività di coordinamento di tutte le componenti e strutture operative del Servizio Nazionale della protezione civile. Rispetto a ieri i deceduti sono 79 e portano il totale a 34.043. Si precisa che nel totale odierno sono conteggiati 32 decessi, riferiti a giorni precedenti e non alle ultime ventiquattrore, comunicati solo oggi dalla Regione Abruzzo. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 168.646, con un incremento di 2.062 persone rispetto a ieri. Nel dettaglio, regione per regione come da nota Protezione civile, i casi attualmente positivi sono 18.297 in Lombardia (Lombardia ha diffuso i dati di martedì 9 giugno: 192 i nuovi casi di positività registrati, 15 i decessi. Sono 96 le persone in terapia intensiva, 11 in meno di ieri. 9.848 i tamponi effettuati), 3.671 in Piemonte, 2.156 in Emilia-Romagna, 1.004 in Veneto, 628 in Toscana, 249 in Liguria, 2.570 nel Lazio, 992 nelle Marche, 675 in Campania, 613 in Puglia, 81 nella Provincia autonoma di Trento, 853 in Sicilia, 128 in Friuli Venezia Giulia, 567 in Abruzzo, 95 nella Provincia autonoma di Bolzano, 29 in Umbria, 54 (tre nuovi positivi nelle ultime 24 ore), in Sardegna, 8 in Valle d'Aosta, 68 in Calabria, 120 in Molise e 14 in Basilicata. Abstract fonte com
Ferrovie: Presidente Ceriscioli firma ordinanza per ripristino servizi ferroviari dal 14 giugno
(CIS) – Ancona, giu. - Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha firmato oggi l'ordinanza che stabilisce che a partire dalle h.00:00 del 14 giugno, sull'intero territorio regionale, si dispone il ripristino di tutti i servizi ferroviari programmati da contratto di servizio fatta eccezione dei collegamenti servizio Universita' di Ancona, e scolastici. (vedi sito regione) fonte com
Corciano: operatori interessanti ad attivare centri estivi possono presentare domanda dal 10/6
(CIS) – Corciano, giu. - "Gli operatori che vogliono iniziare i centri estivi possono farsi avanti". A dirlo l'assessore alla pubblica istruzione del Comune di Corciano Sara Motti, che aggiunge "questo primo step è rivolto ad associazioni e cooperative intenzionate ad avviare il servizio, ancora non riguarda le famiglie, ma è comunque un segnale che dimostra che stiamo lavorando". Continuiamo a lavorare per tornare alla normalità. Dal 10 giugno, infatti, i soggetti interessati ad attivare i centri estivi per i bambini di età superiore ai 3 anni ed adolescenti, possono presentare domanda compilando l'apposito modello disponibile nel sito del Comune, allegando insieme la scheda esplicativa del progetto necessaria per l'inizio dell'attività. Nella stesura dei progetti si devono rigorosamente rispettare le linee giuda allegate al dpcm del 17 maggio 2020. "Per agevolare al massimo lo svolgimento dei centri estivi - ha concluso Motti - l'amministrazione è disponibile a concedere in uso i propri spazi per i soggetti del terzo settore interessati". Fonte com