City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

(CIS) – Perugia lug. – "L'Umbria sta diventando il crocevia degli itinerari ciclabili nazionali. La Regione Umbria, insieme al Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti e alle altre Regioni, sta infatti disegnando la rete ciclistica nazionale denominata Bicitalia costituita da una rete di percorsi che toccano tutta Italia". È quanto ha reso noto l'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche. "L'Umbria sarà infatti attraversata da nord a sud dalla Ciclovia del Sole, che costituisce anche l'itinerario europeo Eurovelo 7, che tocca le città principali di Bolzano, Verona, Bologna, Firenze e Roma; a questa – ha detto - si aggiunge una ciclovia che percorre la valle del Tevere da San Giustino a Perugia, proseguendo per Assisi e Spoleto". "Nel piano – sottolinea l'assessore - troviamo inoltre ben tre attraversamenti est-ovest di cui il più a nord è costituito dalla Grosseto-Arezzo-Gubbio-Ancona, che si sviluppa lungo il tracciato della ex Ferrovia dell'Appennino Centrale, dismessa nel dopoguerra e sulla quale sono in corso i lavori di recupero ai fini ciclabili del tratto Umbertide-Gubbio-Fossato di Vico, con finanziamenti di 3 milioni di euro, 2 dalla Regione e 1 dalla Fondazione delle Casse di Risparmio dell'Umbria. C'è inoltre la ciclovia Monte Argentario-Civitanova Marche, che nella nostra regione attraversa i territori di Orvieto, Todi, Perugia, Assisi, Foligno, per proseguire verso Colfiorito e Macerata lungo l'asse della SS 77 Val di Chienti, e per la quale, in accordo con la Regione Marche, siamo fiduciosi di poter raccogliere le risorse necessarie al suo completamento".  segue

Pubblicato in cronaca

(CIS) – Perugia lug. - – La Giunta regionale dell'Umbria, ha approvato una delibera con la quale si estende ai laboratori privati accreditati la possibilità di effettuare il test molecolare per la ricerca del virus SARS-CoV-2 con metodica rRT-PCR su tampone oro/rino-faringeo. "Con il superamento del lockdown e il progressivo riavvio delle attività produttive e sociali – ha spiegato l'assessore regionale alla Salute, Luca Coletto come si legge in una nota - risulta necessario prevedere l'implementazione e il rafforzamento di un solido sistema di accertamento diagnostico, monitoraggio e sorveglianza della circolazione del covid, finalizzato a intercettare tempestivamente anche soggetti asintomatici. Per raggiungere l'obiettivo – aggiunge - è opportuno attivare tutte le risorse disponibili sul territorio, visto che le evidenze scientifiche e le raccomandazioni internazionali puntano sui tre pilastri: estensione dei tamponi per individuare i soggetti asintomatici (testing), strategie di tracciatura dei casi (tracing) e loro adeguato isolamento (treatment), oltre alle indagini siero-epidemiologiche per conoscere la diffusione del virus nella popolazione". "Di conseguenza dopo le disposizioni regionali che hanno permesso l'esecuzione dei test sierologici presso i laboratori privati e in ambito lavorativo, in questa diversa fase dell'epidemia, si è ritenuto opportuno, in affiancamento ai laboratori pubblici che già svolgono questa attività nell'ambito dei controlli di sanità pubblica dell'epidemia, di estendere ai laboratori privati, già in possesso di accreditamento istituzionale regionale, la possibilità di effettuare i test per la ricerca del virus con metodica rRT-PCR su tampone oro/rino-faringeo".  segue

Pubblicato in cronaca

(CIS) – Perugia lug. - Rilancio e investimenti sono stati i principali concetti emersi nel corso dell'Assemblea dei soci di Sase che si è tenuta questa mattina ed alla quale ha partecipato la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei. Da un lato è stata sottolineata l'esigenza di definire l'impatto che economicamente ha avuto nel 2020 l'emergenza sanitaria Covid-19 sull'attività della società. Dall'altro è emersa la necessità di predisporre un piano dettagliato di rilancio e innovazione dell'aeroporto regionale individuando, tra l'altro, rotte strategiche per collegare lo scalo umbro ad un hub di valore internazionale, la valorizzazione delle superfici commerciali dell'aeroporto stesso e la ridefinizione delle rotte non solo in termini di destinazione dalla regione, ma anche di arrivi in Umbria, con particolare attenzione a turismo e business. Questo quanto in una nota regionale. Proprio in tal senso la Regione si è detta disponibile ad un impegno promozionale nei confronti dei mercati di riferimento che verranno individuati. A fronte di un progetto di rilancio chiaro, da sostanziarsi mediante un piano industriale individuato dal nuovo Cda, i soci si sono detti disponibili ad incrementare, già dal 2021, gli attuali contributi di ulteriori 2 milioni di euro. All'ordine del giorno – conclude la nota - anche la questione della scuola di volo per la quale si è chiesta chiarezza sul progetto. Quanto al nuovo Cda, prima della nomina è stata chiesta una verifica statutaria che avverrà a breve. Infatti la decisione per la nomina dei nuovi membri del CDA (CCIAA; Sviluppumbria, Industriali; Istituti credito, Comuni – ndr -) e' stata rinviata a data da destinarsi, per verificare le componenti di quote rosa nel CDA. abstract fonte com 

What do you want to do ?
New mail
Sase; dai soci linee guida per piano strategico di rilancio dell'Aeroporto umbro. Pronti 2 mln euro di investimento
What do you want to do ?
New mail
Sase; dai soci linee guida per piano strategico di rilancio dell'Aeroporto umbro. Pronti 2 mln euro di investimento
Pubblicato in cronaca


(CIS) – Roma lug. - DA AG. DIRE - Ospedali 'connessi' capaci di condividere sanitari, effettuare visite in telemedicina, monitorare i pazienti cronici a distanza. È la sanita' digitale che l'Italia insegue da tempo e che per diventare strutturale e organica necessita di strategie, di solide fondamenta e di professionisti competenti. Perche' l'enorme flusso di sensibilissimi dati sanitari generati e condivisi dovra' viaggiare su binari sicuri, cosi' da garantire il rispetto della privacy dei cittadini. Si e' discusso di questo durante il webinar dal titolo 'Telemedicina' organizzato da Anorc (Associazione nazionale operatori e responsabili della custodia di contenuti digitali), moderato dal direttore dell'agenzia di stampa Dire, Nicola Perrone. Per vederlo: https://youtu.be/TJixpmG_1sE Hanno partecipato: Andrea Lisi, presidente Anorc ed esperto in diritto dell'informatica e privacy; Enrica Massella Ducci Teri, responsabile Area Trasformazione Digitale - AgID (Agenzia per l'Italia digitale); Armando Cirillo, consulente del ministro della Salute; Antonio Vittorino Gaddi, presidente della Societa' Italiana di Telemedicina; Franco Cardin, coordinatore del consiglio direttivo Anorc, esperto di privacy in ambito sanitario e Mirko Giulianini, amministratore GMED. "La sanita' digitale vede al primo posto il fascicolo sanitario elettronico - ha detto Massella Ducci Teri - dove dovranno essere registrati i dati che provengono dai dispositivi di telemedicina, in modo che possano essere a disposizione dei medici sia in caso di cura sia di emergenza. Il decreto Rilancio, emanato da pochi giorni, prevede che vengano attivati i fascicoli elettronici per tutti . E mentre prima era necessario dare il consenso, adesso tali fascicoli sanitari saranno aperti d'ufficio per tutti gli assistiti d'Italia'. Quanto ai dati che provengono dai dispositivi di telemedicina, che dovranno 'sicuramente essere standardizzati', Massella Ducci Teri ha fatto sapere che l'Agid proprio in questi giorni sta sottoscrivendo 'un accordo con il Consiglio nazionale degli Ingegneri per dare un supporto alla definizione di linee guida per l'intera operabilita' di questi dispositivi. E speriamo che prima dell'estate possa avvenire la sua sottoscrizione'. Sulla telemedicina finora e' mancato in Italia un disegno unitario, per cui secondo l'esperta ora e' necessario 'armonizzare tutte le iniziative che nel corso degli anni sono venute fuori', ma soprattutto cercare di gestire un 'sovraffollamento di dati che pero' non sono fruibili" I dati sanitari espongono 'i nostri diritti e le nostre liberta' a dei rischi maggiori - ha detto Andrea Lisi, presidente Anorc - e bisogna capire se veramente quella tecnologia e' utile e per quale motivo ci stiamo rivolgendo a lei; poi, nel momento in cui abbiamo deciso di sceglierla, perche' e' utile come strumento di prevenzione, controllo e analisi, quella tecnologia va comunque verificata finche' non impatti troppo sui nostri diritti e sulle nostre liberta''. segue segue ALTRA NOTIZIA

What do you want to do ?
New mail
Sanita' digitale: telemedicina, teleconsulto. I dati sanitari viaggino su binari sicuri. Vedi Agenzia DIRE
What do you want to do ?
New mail
Sanita' digitale: telemedicina, teleconsulto. I dati sanitari viaggino su binari sicuri. Vedi Agenzia DIRE
Pubblicato in cronaca

(CIS) – Perugia lug. - - "Quasi 7 milioni di euro per finanziare interventi di rigenerazione e riqualificazione urbana dei comuni umbri attraverso le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione". Lo annuncia l'assessore regionale al Bilancio, alla Programmazione comunitaria e alla Riqualificazione urbana, Paola Agabiti. I beneficiari della misura sono i Comuni umbri, ad esclusione di quelli ricompresi nell'Agenda Urbana, nelle Aree Interne, nell'ITI Trasimeno. Potrà essere finanziato un unico progetto per Comune – e' detto in una nota - per un importo massimo pari a 300 mila euro, nel caso di realtà sopra i 20 mila abitanti, e 181 mila euro per quelle con popolazione sotto i 20 mila. Inoltre, 17 mila euro saranno suddivisi tra i Comuni per la realizzazione di tabelle e targhe permanenti relative ai dettagli degli interventi e dell'impiego dei fondi Fsc. "A seguito della definizione della convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la quale si è concluso un articolato iter procedurale, le risorse – ha sottolineato l'assessore Agabiti - vengono ora messe a disposizione dei Comuni che potranno portare avanti i progetti per valorizzare il patrimonio di cui dispongono, per una sempre maggiore e migliore fruizione da parte dei cittadini".  segue

Pubblicato in cronaca

(CIS) – Perugia lug. - C'è tempo fino al prossimo 7 agosto per partecipare al bando del progetto della Caritas diocesana di Perugia-Città della Pieve "La scuola, il nostro futuro". Si tratta di un aiuto concreto rivolto a studenti e loro famiglie in difficoltà a seguito della crisi socio-economica causata dall'emergenza sanitaria Covid-19. Per l'Anno scolastico 2020/2021 la Caritas assegnerà 250 contributi del valore di 200,00 euro cadauno, per un totale di 50.000 euro così ripartiti: 100 contributi per l'acquisto di libri di testo; 50 per l'acquisto di abbonamenti per l'autobus (linee extraurbane); 50 per l'acquisto di corsi di musica (extracurriculare); 50 per l'acquisto di corsi di attività sportive. L'iniziativa è finanziata da fondi propri della Caritas diocesana e da eventuali donazioni di privati e di fondazioni, imprese..., che vorranno contribuire a contrastare la povertà educativa. Aumento della povertà educativa. «Un fenomeno in aumento in Italia è quello della povertà educativa – ha commentato il direttore della Caritas diocesana, il diacono Giancarlo Pecetti, come si legge  in una nota –, che vede l'Umbria collocarsi immediatamente a ridosso delle regioni con un indice superiore alla media nazionale. Dal nostro osservatorio di "frontiera" ci rendiamo conto, quotidianamente, di come molte famiglie vedano contrarsi il proprio reddito a causa degli effetti generali delle misure di contenimento del "Coronavirus" e non vorremmo che siano i più piccoli a pagarne le conseguenze". Fasi del progetto e a chi è rivolto. segue

Pubblicato in cronaca

(CIS) – Ancona, lug.- "Positivo incontro con la Ministra Azzolina. Sono state evidenziate le criticità relative agli organici, al distanziamento, alle classi pollaio che abbiamo ben identificato nelle cinque province e negli ordini della scuola. Abbiamo anche portato a conoscenza la Ministra, di una petizione dei genitori marchigiani che evidenziano le maggiori criticità alle quali l'USR ha mostrato diniego. E' stato inoltre evidenziata la necessità di rispettare il piano di dimensionamento scolastico marchigiano che in cinque anni ha cambiato rotta puntando alle aziende, alle università, agli ITS, alle esperienze di alternanza scuola- lavoro, alle aree interne e all'autonomia." Lo ha affermato l'assessore regionale all'Istruzione, alla Formazione e al Lavoro Loretta Bravi al termine dell'incontro con la Ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina organizzato questa mattina dall'Ufficio scolastico regionale ad Ancona. "Abbiamo sottolineato alla Ministra che nelle Marche non c'è solo un'emergenza Covid, ma c'è anche un problema educativo forte che in questi anni si è acuito a causa dell'emergenza sisma. Criticità non vaghe ma chiamate per nome, scuola per scuola, per le quali la Ministra ha espresso la volontà di investire su risorse e organico là dove emergono le maggiori difficoltà. Ho tenuto a precisare che sulla perdita di 1.090 docenti in tutta Italia, 40 solo nelle Marche costituiscono un numero eccessivo. Ho precisato infine che dal mio insediamento ho ereditato una situazione ridotta all'osso. Le Marche hanno già dato si tratta solo di risalire". Fonte com

What do you want to do ?
New mail
Marche: Ministra Azzolina ad Ancona: ass. Bravi, criticita' organici, emergenza covid e sisma
What do you want to do ?
New mail
Marche: Ministra Azzolina ad Ancona: ass. Bravi, criticita' organici, emergenza covid e sisma
Pubblicato in cronaca

(CIS) – Perugia lug. - – L'obiettivo è di fornire un supporto concreto alle imprese associate a Confindustria Umbria sostenendole nei processi di innovazione, digitalizzazione, internazionalizzazione e crescita dimensionale attraverso strumenti specifici e risorse finalizzate. È stato siglato oggi a Perugia un protocollo di intesa tra UBI Banca e Confindustria Umbria volto a rafforzare la collaborazione per far fronte a questo periodo di straordinaria complessità. Alla luce dei Decreti adottati dal Governo in risposta all'emergenza Coronavirus per aiutare le imprese ad ottenere liquidità e risorse per la patrimonializzazione, UBI Banca, grazie all'intervento dell'Area UBI Comunità, e Confindustria Umbria – spiega una nota - si impegnano ad agevolare l'accesso al plafond nazionale di 1 miliardo denominato "Plafond ricerca, sviluppo e innovazione" con un'offerta bancaria con finanziamenti a medio/lungo termine, utilizzando anche prodotti di finanza agevolata. Contestualmente, professionisti di riferimento di UBI presenti sul territorio saranno a disposizione dell'Umbria Digital Innovation Hub e delle imprese associate a Confindustria Umbria per favorire una maggiore sinergia e migliorare la conoscenza delle esigenze creditizie delle imprese stesse. La collaborazione prevede, inoltre, l'organizzazione di eventi, seminari e workshop su temi dell'innovazione, della digitalizzazione, dell'internazionalizzazione e della crescita dimensionale. È stata infine studiata la realizzazione di tavoli di lavoro partecipati dalle imprese su temi come internazionalizzazione, welfare aziendale, sostenibilità, finanza, leasing, factoring, noleggio a lungo termine, privacy, protezione, efficientamento energetico, per la cui organizzazione potranno essere coinvolte anche altre società del Gruppo UBI e/o società di consulenza specializzate. segue

Pubblicato in cronaca

(CIS) – Perugia lug. - – È stata convocata per venerdì 24 luglio, nella Sala Fiume di Palazzo Donini (dalle ore 10), a Perugia l'assemblea annuale dei soci fondatori e sostenitori benemeriti della Fondazione "Umbria contro l'usura" onlus. All'ordine del giorno figurano la relazione del presidente della Fondazione, Alberto Bellocchi, l'approvazione del rendiconto consuntivo 2019 e del bilancio preventivo 2020. È prevista inoltre la nomina dei nuovi rappresentanti dei soci in seno al Consiglio Direttivo e dei membri del Collegio dei revisori. Quest'anno, nel rispetto della normativa sul distanziamento sociale, potranno accedere alla sala non più di 20 persone contemporaneamente. La Fondazione, che ha tra i suoi soci la Regione Umbria è stata costituita nel 1996 e, secondo quanto previsto dall'articolo 2 del suo Statuto, "svolge la sua attività nel campo della sicurezza sociale e della tutela dei diritti civili, ponendo in essere – e' detto in una nota - un'iniziativa idonea nell'ambito della lotta contro il fenomeno dell'usura e della prevenzione dello stesso, anche allo scopo di concorrere a promuovere la cultura della legalità. La fondazione, in particolare presta idonee garanzie per agevolare l'accesso al credito, assicura la tutela, l'informazione, la formazione e l'assistenza finanziaria, legale e morale a favore di: vittime di usura che si siano rivolte all'autorità giudiziaria nei termini e con le modalità previste dal decreto del Presidente della Repubblica numero 51 del 1997, dal presente Statuto e dalle norme regolamentari adottate della Fondazione; soggetti meritevoli secondo i criteri definiti dallo statuto, che si trovano in situazioni a rischio di usura in quanto incontrano difficoltà nell'accesso al credito". Fonte com

What do you want to do ?
New mail
Fondazione "Umbria contro l'usura", venerdì 24 luglio assemblea annuale a palazzo Donini
Pubblicato in cronaca

(CIS) – Ancona, lug. - Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha firmato questa mattina il decreto di indizione delle elezioni del Consiglio e del Presidente della Giunta regionale delle Marche per il 20 e 21 settembre 2020. Le operazioni di voto si svolgeranno dalle ore 7 alle ore 23 nella giornata di domenica 20 settembre 2020 e dalle ore 7 alle ore 15 nella giornata di lunedì 21 settembre 2020. A ciascuna circoscrizione elettorale è stato assegnato il seguente numero di seggi: Circoscrizione elettorale di Ancona: 9 seggi Circoscrizione elettorale di Ascoli Piceno: 4 seggi Circoscrizione elettorale di Fermo: 4 seggi Circoscrizione elettorale di Macerata: 6 seggi Circoscrizione elettorale di Pesaro Urbino: 7 seggi. Venerdì scorso, 17 luglio, il Presidente Ceriscioli aveva comunicato al presidente della Corte di Appello di Ancona la volontà di indire le elezioni nei giorni di domenica 20 e lunedì 21 settembre, e aveva inviato analoga comunicazione al presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini e ai presidenti delle Regioni italiane in cui sono previste le consultazioni elettorali. Oggi – si legge in una nota - , l'adozione formale del decreto di indizione delle elezioni regionali. Nelle stesse date si svolgeranno il referendum popolare confermativo sulla riduzione del numero dei parlamentari, come indicato dal Consiglio dei Ministri del 14 luglio, e le consultazioni per l'elezione diretta dei Sindaci e dei Consigli Comunali, come stabilito con decreto del Ministro dell'Interno del 15 luglio. "Le nostre priorità – ha spiegato Ceriscioli - erano di poter individuare una data che non interferisse con la ripresa dell'attività scolastica e al contempo garantisse la concentrazione delle scadenze elettorali, che anche io avevo a suo tempo richiesto al Ministro. Dal Governo è arrivata l'indicazione di queste date, a cui ho ritenuto di aderire per rispettare il principio dell'election day, in considerazione delle esigenze di contenimento della spesa e delle misure precauzionali per la tutela della salute degli elettori e dei componenti del seggio". Fonte com

What do you want to do ?
New mail
Elezioni regionali Marche: Ceriscioli firma decreto indizione elezioni per il 20 e 21 settembre
What do you want to do ?
New mail
Elezioni regionali Marche: Ceriscioli firma decreto indizione elezioni per il 20 e 21 settembre
Pubblicato in cronaca
<< Inizio < Prec. 641 642 643 644 645 646 647 648 649 650 Succ. > Fine >>
Pagina 649 di 1597

camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information