City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani


(CIS) – Perugia/Ancona, gen. – Le attività di ripristino, in seguito ad un incendio che a dicembre ha danneggiato la galleria "Varano", l'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche, ha preso contatto direttamente con l'assessore alla Viabilità e Infrastrutture della Regione Marche, Francesco Baldelli, questo in merito ai disagi che sta creando la chiusura del tratto compreso tra gli svincoli di Serravalle di Chienti e Colfiorito sulla strada statale 77var "della Val di Chienti" (direttrice Foligno-Civitanova Marche). I lavori in corso sono nella fase finale. "I problemi maggiori della chiusura del tratto interessato ai lavori per la messa in sicurezza ricadono in particolare sugli autotrasportatori – ha detto Melasecche - poiché la Regione Marche ha emesso giovedì scorso un'ordinanza che vieta la circolazione ai veicoli con massa superiore a 7,5 tonnellate sul tratto utilizzato come percorso alternativo fra i due svincoli, invitandoli a percorrere il tracciato Foligno-Fossato di Vico-Ancona-Civitanova Marche. Dunque percorsi più lunghi, che stanno determinando – come ha evidenziato il presidente della FAI (Federazione Autotrasportatori Italiani) Umbria, Vittore Fulvi – 'notevoli aggravi di spese alle imprese di autotrasporto, sia in termini economici che in termini di organizzazione del lavoro'". segue

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(CIS) – Perugia gen. - L'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Perugia esprime vicinanza e solidarietà per i gravi e spiacevoli eventi che hanno visto coinvolti rispettivamente un'infermiera del Pronto Soccorso dell'Ospedale di Foligno e un infermiere e l'equipaggio del 118 di Perugia. "La violenza perpetrata contro il personale sanitario – ha affermato il Presidente dell'Ordine degli Infermieri di Perugia Nicola Volpi come in una nota - sta diventando un'emergenza nell'intero territorio nazionale. Gli infermieri, in particolare, sono la categoria professionale più esposta e per questo più vulnerabile. Proprio per la tipologia del lavoro svolto, l'infermiere è il professionista che intercetta l'utenza e che è più a diretto contatto con situazioni caratterizzate da emotività, vulnerabilità, frustrazione di fronte alla malattia o ad attese, aspettative, senso di insoddisfazione". Il sentimento di indignazione e di rabbia di tutta la categoria professionale, legati a questi ennesimi atti di inciviltà nei confronti di infermieri, spingono i componenti dell'Ordine a reclamare tutte le tutele necessarie affinché tali atti non si ripetano. "Gli infermieri sono fondamentali nell'assistenza sanitaria –hanno affermato i Componenti dell'Ordine degli Infermieri di Perugia - meritano rispetto, riconoscimento e protezione". Fonte com abstract

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(CIS) – Perugia /Orvieto gen. - "La Giunta Regionale dell'Umbria ha riservato, fin dal suo insediamento, una particolare attenzione ai servizi ferroviari di tutta l'Umbria e quindi in particolare a quelli del bacino orvietano, collaborando attivamente con le associazioni di rappresentanza dei pendolari, per condividere le priorità di intervento. Negli ultimi anni sono stati concretamente potenziati i servizi: sia quelli a vocazione pendolare, sia quelli volti a facilitare la raggiungibilità di Orvieto nel tempo libero, anche sotto il profilo dell'intermodalità". È quanto ha evidenziato l'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche come si legge in una nota, che elenca nello specifico "i collegamenti aggiuntivi che sono stati progressivamente introdotti negli ultimi anni, tutti attualmente attivi". Nel 2019 - creazione del nuovo treno Regionale 18710, "che ha realizzato una nuova soluzione di viaggio per il rientro serale da Roma ad Orvieto e Chiusi. Tale opzione costituisce un'alternativa, espressamente dedicata ai pendolari, in sostituzione del collegamento Euronight Roma-Vienna, precedentemente utilizzato dai pendolari stessi e poi modificato per esigenze legate al traffico internazionale. Il treno regionale 18710, che dal 2021 circola tutto l'anno, estate inclusa, viene utilizzato da circa sessanta pendolari orvietani nei giorni lavorativi. (RV 4734: Roma Termini 19.02 - Orte 19.44; R 18710 partenza da Orte 19.55, arrivo ad Orvieto 20.25, a Chiusi 20.55)". segue

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(CIS) – Perugia gen. –  VEDI su FB cis24ore.it - L'elenco dei collegamenti prosegue: Nel 2021 "per ottimizzare l'accesso degli umbri alla rete Alta Velocità da Orte, grazie alla nuova fermata dei treni Frecciarossa 9508 Roma-Milano-Torino e Frecciarossa 9563 Milano-Roma, rimodulazione oraria del treno RV4151, realizzando nuovi interscambi nel nodo di Orte. Si è realizzata – si legge ancora nella nota dell'Assessore Melasecche - , tra le altre, una nuova soluzione di viaggio per raggiungere Orvieto da Terni al mattino (Terni 6.11 - Orvieto 7.23), oltre alla possibilità di viaggiare da Orvieto a Milano e viceversa in 4 ore circa (andata: Orvieto 5.54 – Milano Centrale 9.50; ritorno Milano Centrale 19.10 – Orvieto 23.10). In alternativa – sottolinea -, altre soluzioni di viaggio richiedono almeno 5 ore, quindi la istituzione del Frecciarossa ad Orte costituisce un vantaggio rilevante anche per gli orvietani". "Dichiarare, come fa la CGIL, che sulla Direttissima passano centinaia di Frecciarossa ma non fermano ad Orvieto è ridicolo – puntualizza e sottolinea Melasecche - perché è come dire che sui cieli dell'Umbria passano centinaia di aerei, ma non atterrano. Come noto – ricorda - i Frecciarossa sono treni a mercato e, mentre ad Orte raccolgono una utenza rilevante anche se da sola comunque insufficiente a coprirne i costi, la ipotetica fermata ad Orvieto costituirebbe un rallentamento di quel treno, che quasi nessuno più prenderebbe, con una utenza talmente minimale su un convoglio da 600 posti che porterebbe ad un debito elevatissimo della società di trasporto, tant'è che né Trenitalia né Italo accettano di praticarla.  segue

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(CIS) – Perugia gen. - – Si può tornare a percorrere l'ultimo tratto del Sentiero storico di Santa Rita che, attraversando i suoi luoghi di vita, collega Cascia a Roccaporena. Terminati i lavori di ripristino e potenziamento, finanziati dalla Regione Umbria, questa mattina si è tenuta la cerimonia di inaugurazione alla quale hanno preso parte l'assessore regionale alle Infrastrutture Enrico Melasecche e il sindaco di Cascia Mario De Carolis insieme agli assessori comunali. Lo si legge in una nota della regione. "L'inaugurazione di oggi rappresenta l'occasione per festeggiare un'opera importante per Cascia e per tutta l'Umbria quale è il Sentiero di Santa Rita, un percorso fondamentale della sentieristica turistica e religiosa regionale – ha detto l'assessore Melasecche – È stato ripristinato un tratto di circa due chilometri che altrimenti sarebbe stato impossibile percorrere, che si snoda in luoghi incantevoli che invitiamo tutti a visitare. È stato infatti reso fruibile un percorso, già esistente, che si snoda in gran parte in una stretta forra incisa dall'alveo del fiume Corno, che alle bellezze paesaggistiche e naturalistiche aggiunge la particolare valenza storica e religiosa, connettendosi al percorso che sale allo 'Scoglio sacro', da sempre meta di pellegrinaggio". segue 

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(CIS) - Perugia gen. - Umberto Solimeno, Direttore Generale dell'aeroporto dell'Umbria, ha commentato: "siamo estremamente orgogliosi di annunciare questi straordinari risultati per il 2023, che ha visto il nostro aeroporto eccellere sia per quanto riguarda l'incremento del traffico sia per ciò che concerne la qualità del servizio erogato a compagnie e passeggeri. Vogliamo esprimere la nostra profonda gratitudine a soci e finanziatori, alle maestranze, a tutti gli enti che operano in sinergia con SASE, alle compagnie aeree, ai passeggeri e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo incredibile successo. Guardiamo con entusiasmo al futuro, impegnandoci a continuare a fornire servizi di alta qualità e a sostenere lo sviluppo economico del territorio". La nota sottolinea che per quanto riguarda il dettaglio dei dati, il 66% dei passeggeri è stato registrato su voli internazionali, il 33% su voli nazionali e l'1% su voli di aviazione generale e charter. I movimenti aerei nell'arco dell'intero anno sono stati 6.170 (+12%), di cui 3.554 generati da voli di linea e 2.616 da voli di aviazione generale. Va sottolineato, inoltre, come nel biennio 2022-23 l'aeroporto dell'Umbria - grazie agli oltre 900mila passeggeri transitati - abbia generato un traffico pari a quello registrato nei cinque anni precedenti (periodo 2017-2021). Da record le performance sulla puntualità dei voli, nel periodo gennaio - dicembre lo scalo ha assistito oltre 1.700 voli partenti, con un "On-time Performance" da parte delle compagnie del 54% entro i 15 minuti e del 73% sopra ai 15 minuti. SASE ha ottenuto invece un indice di puntualità del 98,6%. Le rilevazioni riguardanti la qualità dei servizi evidenziano un apprezzamento medio superiore al 90% da parte degli utenti del terminal aeroportuale. Fonte com abstract

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(CIS) – Perugia gen.- Si apre con notizie bellissime il 2024 per lo scalo internazionale dell'Umbria; i dati si conoscevano, ora in una nota di Sase si legge che il "San Francesco d'Assisi" è orgoglioso di comunicare che, grazie ai 22.003 passeggeri registrati nel mese di dicembre (+43% sul 2019 e +27% sul 2022), il dato finale di traffico per il 2023 raggiunge la straordinaria cifra record di 532.474 transiti, pari ad una crescita del +143% sul 2019 e del +44% rispetto al precedente record del 2022 (quando i passeggeri furono 369.222). Un risultato atteso, visti i numerosi record registrati nel corso di tutto l'anno, ma assolutamente impensabile fino a pochi anni fa – continua la nota - , quando il traffico medio si attestava sui 220mila passeggeri annui. Grazie ad una programmazione che ha visto operative 16 rotte, con fino ad oltre 100 voli di linea settimanali, l'aeroporto dell'Umbria ha confermato il suo trend di crescita registrando incrementi di traffico in ogni mese dell'anno e stabilendo i nuovi record mensili ininterrottamente da gennaio a dicembre. Il mese di agosto ha segnato un punto culminante, con il nuovo record storico mensile (71.214 passeggeri transitati, +28% sul record di agosto 2022) ed il nuovo record storico giornaliero (3.352 passeggeri in un giorno). La chiusura annuale ad oltre 530mila passeggeri consente al "San Francesco d'Assisi" di scalare nuovamente posizioni nella classifica dei quarantadue aeroporti italiani, raggiungendo la ventiseiesima posizione grazie al sorpasso su Ancona. A chiusura del terzo trimestre, l'aeroporto dell'Umbria è stato collocato al secondo posto in Europa per crescita - tra gli scali sotto i cinque milioni di passeggeri - con un +194% sul 2019.

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(CIS) – Perugia gen.- Il Camep, in occasione della 23 rievocazione della Befana del Vigile evento riservato ad auto e moto d'epoca, per raggiungere il centro storico con le vetture dei soci, transitera' in via dei Filosofi, dove l'associazione FiloSofiamo in collaborazione con il distributore IB ha previsto un controllo a timbro. E' questo un invito anche per i soci di Filosofiamo a partecipare (e rinnovare la loro tessera) all'evento della Befana del Vigile dove, durante le premiazioni, il Camep devolvera' un assegno di mille euro al Corpo dei Vigili Urbani di Perugia per la promozione della iniziativa di beneficienza, premio per la sicurezza stradale, intitolato a "Innocenti Elisabetta". Il ricavato delle iscrizioni dei soci Camep, sara' devoluto appunto, in favore dell'iniziativa che il club porta avanti con ASI Solidale. Tante anche quest'anno le iscrizioni di auto e moto, oltre 50 mezzi; le quote per partecipare sono per le auto 15 euro, moto 10 euro. Il programma della Befana 2024, prevede l'appuntamento al club alle 9,30; alle 10,30 collegamento con ASI Solidale in streaming e poi trasferimento in centro Storico con sosta in Piazza IV Novembre, mostra statica dei mezzi e degustazione di vinbrule' per i piu' grandi e dolcetti per i bambini che la "befana" del club consegnera'. Ore 12 saluto delle Autorita', consegna dell'assegno di 1.000 euro al Corpo di Polizia Municipale, presso la Sala della Vaccara (Palazzo dei Priori), premiazione dei partecipanti e commiato. ORE 13.00 pranzo presso Etruscanchocohotel per coloro che hanno prenotato il pranzo. abstract pp

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(CIS) - Assisi (Pg), 4 Gen – «C'è tanta crudeltà, molta gente in carcere per motivi politici, per questo chiedo ponti di pace. Questa è la grazia che dobbiamo chiedere a san Francesco e voi francescani dovete aiutare nella costruzione di questi ponti». Con queste parole papa Francesco si è rivolto ai frati del Sacro Convento nel corso dell'intervista rilasciata alla rivista San Francesco Patrono d'Italia, il mensile edito dai frati del Sacro Convento, di cui è in uscita in questi giorni il numero di gennaio. L'occasione per il dialogo con il Santo Padre è stata lo scorso 29 dicembre, quando ha ricevuto in udienza il Ministro generale dei Frati minori conventuali fra Carlos Trovarelli, OFMConv, il Custode del Sacro Convento fra Marco Moroni, OFMConv, e il direttore dell'Ufficio comunicazione del Sacro Convento fra Giulio Cesareo, OFMConv. "Il 29 dicembre abbiamo avuto la gioia di incontrare il Santo Padre Francesco – ha dichiarato fra Giulio, come si legge in una nota –. Nel cuore mi portavo alcune domande, che si mescolavano da tempo con la mia e la nostra vita di figli e fratelli di san Francesco e con gli interrogativi e le provocazioni che tante persone di diverse culture, che ho la grazia di incontrare qui in Assisi, mi e ci pongono. Allo stesso tempo sono sempre più consapevole che la scelta del nome di Francesco da parte di papa Bergoglio è stata anzitutto una sua presa di coscienza di quanto il Santo di Assisi parli e sia significativo per le donne e gli uomini del nostro tempo, che condividono con noi la gioia e la responsabilità di vivere in questo grande "cambiamento d'epoca" (per fare riferimento a una felice espressione di papa Francesco stesso) che ci contraddistingue.  segue

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(CIS) – Perugia gen. -- Scadrà il 15 febbraio prossimo alle ore 14.00 il bando per la selezione di 52.236 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di servizio civile universale da realizzarsi in Italia e all'estero. In Umbria gli enti di servizio civile propongono ai giovani 49 programmi di intervento articolati in 104 progetti per un totale di 1.090 posti disponibili, distribuiti tra le due province di Perugia e Terni, rispettivamente 872 e 218. Cresce ancora l'offerta per i giovani con minori opportunità per i quali sono riservate 22 posizioni per la bassa scolarizzazione (titolo di studio non superiore al diploma di scuola secondaria inferiore), 148 per difficoltà economiche (ISEE inferiore a 15.000 €) e ancora 15 per giovani con riconoscimento di disabilità. Lo h segnalato la regione Umbria con una nota alla stampa. Cresce anche la proposta, nell'ambito dei progetti di servizio civile, di un percorso di tutoraggio finalizzato a fornire agli operatori volontari, attraverso un percorso di orientamento al lavoro – sottolinea la nota - , strumenti e informazioni utili per progettare il proprio futuro formativo/professionale al termine della loro esperienza, passando dal 93,5% dello scorso anno all'attuale 99,5%, garantendo, quindi a alla quasi totalità del futuro contingente di operatori volontari, la fruizione della misura. Alla selezione possono partecipare i giovani fra i 18 e i 29 anni non compiuti, italiani o stranieri purché regolarmente soggiornanti nel Paese. segue

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