Primi d'Italia: Foligno si prepara al grande evento. Presentata edizione 24
(CIS) – Perugia/Foligno set. - Villaggi del gusto e ricette regionali, chef stellati, intrattenimento e cultura del cibo, con la preziosa collaborazione dell'Università di Perugia. Una speciale attenzione alla solidarietà insieme a Caritas, con un villaggio solidale e una serata di varietà insieme all'attore Marco Bocci. Oggi nel salone d'onore di palazzo Donini e' stato presentato il programma completo dell'evento italiano dedicato ai primi piatti. 'I Primi d'Italia' sotto i riflettori: infatti la XXIV edizione si preannuncia come la più ricca di sempre per l'unico grande festival italiano dedicato alla pasta e ai primi piatti, in programma a Foligno (Pg) dal 28 Settembre al 1 Ottobre 2023. Promosso e organizzato da EPTA Confcommercio Umbria, l'evento curato da Aldo Amoni è cresciuto di anno in anno, diventando un punto di riferimento e un evento di caratura nazionale. In conferenza stampa insieme ad Amoni la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei; il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini. Obiettivo centrale del festival: promuovere a livello mondiale la cultura del cibo italiano, come recentemente stabilito anche dal protocollo d'intesa siglato un anno fa dal festival con la Riserva mondiale della biosfera Unesco del monte Peglia. "Un festival - ha dichiarato in conferenza stampa Aldo Amoni - che è gusto, divertimento, intrattenimento ma vuole essere soprattutto capace di diffondere la buona cultura dell'alimentazione, sensibilizzando gli opinion leader e gli esperti di settore attraverso momenti di approfondimento. Vogliamo trasmettere i valori della sana e corretta alimentazione, proponendo momenti di grande importanza: nei convegni parleremo di sicurezza alimentare con avvocati, magistrati e forze dell'ordine; con gli esperti dell'Università di Perugia conosceremo più a fondo la storia della pasta, alimento principe della dieta mediterranea. segue
ITS Umbria Academy anche per l'agroalimentare: iscrizioni entro il 25 settembre
(CIS) – Perugia set. - Lavorare nel settore dell'agroalimentare: sempre più giovani scelgono tra le opportunità professionali un "ritorno alla terra", ma in chiave contemporanea con uno sguardo alla sostenibilità e alla, cosiddetta, smart farming. Tra i molti indirizzi curriculari predisposti dal bando di selezione dei percorsi di ITS Umbria Academy c'è anche quello sull'Agroalimentare, per formare la figura di "Tecnico superiore in Agricoltura Sostenibile e Smart Farming". Una proposta molto attraente, se si considera poi – spiega una nota - che l'80% degli studenti trova lavoro entro 12 mesi dalla fine del percorso biennale di alta specializzazione post diploma in tecnologie e scienze applicate promosso dal Ministero dell'Istruzione e dalla Regione Umbria. Un'ottima opportunità quindi per i giovani diplomati che desiderano acquisire elevate competenze tecnologiche spendibili nel mondo del lavoro. ITS Umbria Academy presenta un'eccellente offerta formativa, completamente gratuita, da anni ai primi posti delle graduatorie nazionali, composta da corsi di studio biennali sviluppati sulla base dei fabbisogni delle imprese. I tassi di occupazione sono altissimi e ottime le prospettive di crescita e carriera. ITS Umbria è l'Academy dell'istruzione tecnologica superiore non universitaria, la sua mission è la formazione di tecnici specializzati e nasce con l'obiettivo di offrire ai giovani una valida opportunità per proseguire gli studi post diploma. Titolo di accesso alle selezioni, Diploma di scuola secondaria di secondo grado o IFTS. Durata del percorso, 1800 ore distribuite in due anni di cui 800 di tirocinio aziendale. Borsa di studio di euro 500. Nessuna Tassa di iscrizione. Titolo di studio in uscita, Diploma di V livello EQF rilasciato dal Ministero dell'Istruzione. Per l'iscrizione è necessario partecipare al bando di selezione compilando il modulo online su https://www.itsumbria.it/agroalimentare-2023-2025/. Scadenza iscrizioni 25 settembre 2023. Fonte com abstract
Sicurezza nel lavoro: Confcooperative, mettere ordine a sistema appalti
(CIS) – Perugia set. - La recente tragedia di Brandizzo sconvolge il mondo del lavoro, ma consente al contempo di operare una riflessione sulla filiera delle responsabilità. Cosi' esordisce il Presidente di Confcooperative Umbria, Carlo Di Somma: "Ribadiamo da sempre che sulla sicurezza dei lavoratori non ci si possa e non ci si debba scherzare, ma non possiamo non fare dei distinguo: cattivi capitolati e gare al massimo ribasso generano inevitabilmente cattive commesse e di conseguenza cattivo lavoro. Una commessa aggiudicata a prezzi stracciati - si legge in una nota - non giustifica comportamenti dolosi e colposi penalmente rilevanti dei datori di lavoro che non rispettano le normative sulla sicurezza, ma a mio avviso getta una chiara ombra sulla corresponsabilità della stazione appaltante che assume un carattere doppiamente grave quando la commessa è di natura pubblica". "Confcooperative Umbria non si esime dal segnalare all'ANAC e ai Prefetti i capitolati di gara pubblici o Mepa che partono già da basi d'asta non rispettose dei minimi tabellari dei contratti nazionali di categoria". A fargli eco è il Direttore Regionale di Confcooperative, Lorenzo Mariani: "Anche nell'ambito dell'Osservatorio sulla Cooperazione presso la Direzione regionale del Lavoro ribadiamo questo concetto e chiediamo che gli ispettori controllino a campione le imprese aggiudicatarie di appalti a prezzi chiaramente fuori mercato, trattandosi quasi sempre di imprese o cooperative provenienti da fuori regione e in genere non aderenti alle principali Associazioni Cooperative". segue
Sicurezza nel lavoro: Confcooperative, mettere ordine a sistema appalti
(CIS) – Perugia set. - La recente tragedia di Brandizzo sconvolge il mondo del lavoro, ma consente al contempo di operare una riflessione sulla filiera delle responsabilità. Cosi' esordisce il Presidente di Confcooperative Umbria, Carlo Di Somma: "Ribadiamo da sempre che sulla sicurezza dei lavoratori non ci si possa e non ci si debba scherzare, ma non possiamo non fare dei distinguo: cattivi capitolati e gare al massimo ribasso generano inevitabilmente cattive commesse e di conseguenza cattivo lavoro. Una commessa aggiudicata a prezzi stracciati non giustifica comportamenti dolosi e colposi penalmente rilevanti dei datori di lavoro che non rispettano le normative sulla sicurezza, ma a mio avviso getta una chiara ombra sulla corresponsabilità della stazione appaltante che assume un carattere doppiamente grave quando la commessa è di natura pubblica". "Confcooperative Umbria non si esime dal segnalare all'ANAC e ai Prefetti i capitolati di gara pubblici o Mepa che partono già da basi d'asta non rispettose dei minimi tabellari dei contratti nazionali di categoria". A fargli eco è il Direttore Regionale di Confcooperative, Lorenzo Mariani: "Anche nell'ambito dell'Osservatorio sulla Cooperazione presso la Direzione regionale del Lavoro ribadiamo questo concetto e chiediamo che gli ispettori controllino a campione le imprese aggiudicatarie di appalti a prezzi chiaramente fuori mercato, trattandosi quasi sempre di imprese o cooperative provenienti da fuori regione e in genere non aderenti alle principali Associazioni Cooperative"."Comprendiamo quanto possa essere una provocazione - concludono Di Somma e Mariani - ma una sentenza della magistratura che arrivasse a riconoscere questa corresponsabilità, anche eventuale, alle stazioni appaltanti che hanno aggiudicato appalti a prezzi fuori mercato e non hanno successivamente vigilato sulla sicurezza degli aggiudicatari, sarebbe non solo auspicabile ma forse contribuirebbe a mettere ordine al sistema degli appalti, dando riconoscimento all'azione che da sempre Confcooperative conduce unitamente alle Organizzazioni Sindacali e alle altre Centrali Cooperative sullo stop al massimo ribasso e ai subappalti selvaggi. Non ultimo, valido deterrente potrebbe essere lo strumento della revisione obbligatoria svolta biennalmente dal Ministero e/o dalle Centrali Cooperative sulle imprese cooperative: obbligare la presentazione del verbale di revisione in sede di partecipazione alle gare d'appalto porterebbe già ad escludere in partenza potenziali cooperative pirata che si sottraggono preventivamente e scientificamente ai controlli di legge". Abstract fonte com
Sicurezza nel lavoro: Confcooperative, mettere ordine a sistema appalti
(CIS) – Perugia set. - La recente tragedia di Brandizzo sconvolge il mondo del lavoro, ma consente al contempo di operare una riflessione sulla filiera delle responsabilità. Cosi' esordisce il Presidente di Confcooperative Umbria, Carlo Di Somma: "Ribadiamo da sempre che sulla sicurezza dei lavoratori non ci si possa e non ci si debba scherzare, ma non possiamo non fare dei distinguo: cattivi capitolati e gare al massimo ribasso generano inevitabilmente cattive commesse e di conseguenza cattivo lavoro. Una commessa aggiudicata a prezzi stracciati non giustifica comportamenti dolosi e colposi penalmente rilevanti dei datori di lavoro che non rispettano le normative sulla sicurezza, ma a mio avviso getta una chiara ombra sulla corresponsabilità della stazione appaltante che assume un carattere doppiamente grave quando la commessa è di natura pubblica". "Confcooperative Umbria non si esime dal segnalare all'ANAC e ai Prefetti i capitolati di gara pubblici o Mepa che partono già da basi d'asta non rispettose dei minimi tabellari dei contratti nazionali di categoria". A fargli eco è il Direttore Regionale di Confcooperative, Lorenzo Mariani: "Anche nell'ambito dell'Osservatorio sulla Cooperazione presso la Direzione regionale del Lavoro ribadiamo questo concetto e chiediamo che gli ispettori controllino a campione le imprese aggiudicatarie di appalti a prezzi chiaramente fuori mercato, trattandosi quasi sempre di imprese o cooperative provenienti da fuori regione e in genere non aderenti alle principali Associazioni Cooperative"."Comprendiamo quanto possa essere una provocazione - concludono Di Somma e Mariani - ma una sentenza della magistratura che arrivasse a riconoscere questa corresponsabilità, anche eventuale, alle stazioni appaltanti che hanno aggiudicato appalti a prezzi fuori mercato e non hanno successivamente vigilato sulla sicurezza degli aggiudicatari, sarebbe non solo auspicabile ma forse contribuirebbe a mettere ordine al sistema degli appalti, dando riconoscimento all'azione che da sempre Confcooperative conduce unitamente alle Organizzazioni Sindacali e alle altre Centrali Cooperative sullo stop al massimo ribasso e ai subappalti selvaggi. Non ultimo, valido deterrente potrebbe essere lo strumento della revisione obbligatoria svolta biennalmente dal Ministero e/o dalle Centrali Cooperative sulle imprese cooperative: obbligare la presentazione del verbale di revisione in sede di partecipazione alle gare d'appalto porterebbe già ad escludere in partenza potenziali cooperative pirata che si sottraggono preventivamente e scientificamente ai controlli di legge". Abstract fonte com
Le opportunità di Its Umbria Academy dopo il diplom: Open Day Terni-Perugia-Foligno
(CIS) – Perugia-Foligno/Terni set. - I corsi di studio di Its Umbria Academy, l'accademia umbra post diploma in scienze e tecnologie applicate che si rivolge ai giovani diplomati, saranno presentati in occasione degli open day in programma, da domani 6 settembre alle ore 17.30 a Terni – al Campus Tecnologico ITS Umbria Academy sede Arpa Umbria via Carlo Alberto dalla Chiesa, 32, giovedì 7 settembre alle ore 17.30 a Perugia - Barton Park di Perugia e martedì 12 settembre alle ore 17.30 a Foligno - Labomec sede Sviluppumbria via Vici, 28. Ad illustrare i contenuti dei corsi, che partiranno nell'autunno 2023 e ai quali è possibile iscriversi fino al 25 settembre, saranno esperti di settore e studenti dei percorsi di Meccatronica e Industria 4.0, Information & Communication Technology e Cybersecurity, Biotecnologie e Sostenibilità ambientale, Agricoltura sostenibile e Smart farming, Marketing e Amministrazione d'impresa, Promozione del territorio e Gestione imprese Turistiche, Efficienza Energetica e BIM e grafica digital. Nelle stesse sedi in cui si svolgeranno gli open day saranno inoltre attivi degli info point a partire dalle 10.30 del mattino fino alle 19 a Terni e Foligno e fino alle 22 a Perugia. Its Umbria Academy è un'accademia politecnica biennale in scienze e tecnologie applicate, in cui si alterna l'apprendimento in aula e in laboratorio al tirocinio in azienda. È promossa dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, dalla Regione Umbria e partecipata dalle principali aziende della regione. segue
Aeroporto Umbria: soddisfazione della presidente Tesei per gli straordinari risultati
(CIS) – Perugia set. - "Non posso che essere soddisfatta e complimentarmi con il Presidente Sase Antonello Marcucci, con tutto il Cda nonché con il direttore Umberto Solimeno per gli straordinari risultati che il nostro aeroporto internazionale dell'Umbria continua a far registrare". Lo ha affermato la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, in merito ai numeri forniti dalla Sase. "Lo sfondamento della barriera dei 70.000 passeggeri in un mese – ha continuato la Tesei - è un ulteriore record che porta, dopo soli 8 mesi, a superare le presenze totale registrate nell'intero 2022. Ovviamente fondamentali non sono solo i numeri - ha sottolineato - ma anche la qualità dei servizi offerti ai passeggeri. Durante i mesi estivi, infatti – precisa una nota - nonostante gli eccezionali volumi, gli utenti sono potuti partire e arrivare senza significativi disagi, grazie agli investimenti e all'ottimizzazione di gestione della struttura. In tal senso voglio ringraziare anche tutti i dipendenti di Sase per la loro professionalità e per il grande lavoro svolto anche in un periodo, quello estivo, in cui gran parte del Paese è in ferie". La Presidente Tesei ha poi parlato del futuro dello scalo: "La Regione, soddisfatta dei risultati sin qui raggiunti che confermano la validità dell'operazione di rilancio dell'aeroporto, fortemente voluta, è pronta a valutare con la Sase un nuovo piano industriale di crescita in termini di passeggeri e rotte nonché di investimenti nella infrastruttura per far sì che sia sempre più un punto di riferimento di tutta l'Italia centrale". Tante sono le richieste da parte della collettivita' per nuove tratte: c'e' chi suggerisce Parigi, chi Milano, chi, Madrid...tanti scali internazionali dove chi gia' utilizza l'aeroporto dell'Umbria, vorrebbe andare con un collegamento diretto. Positive le notizie e positivi i commenti politici per i risultati ottenuti in questo periodo del 2023. Fonte com abstract
INPS: Accesso facile all'assegno unico, innovazione e tecnologia al servizio della comunità
(CIS) – Roma, set. - Dal mese di settembre 2023 i neogenitori riceveranno una comunicazione via email che li invita a presentare la domanda per richiedere l'Assegno Unico Universale o a integrare il beneficio già percepito per altri figli a carico. Si tratta di un'iniziativa che l'INPS assume con l'obiettivo di facilitare l'accesso all'Assegno Unico Universale in occasione della nascita di un figlio e che sottolinea l'importanza per l'Istituto di mettere al centro delle sue attività le esigenze del cittadino, ponendo l'accento sulla tempestività, l'efficienza e l'anticipazione delle necessità dell'utenza. Lo si legge in una nota dell'INPS. Questo servizio è reso possibile grazie alla nuova Piattaforma di Proattività, finanziata dal PNRR, che, nel rispetto delle normative in vigore in materia di trattamento dei dati personali, guida i cittadini nell'accesso ai diritti e ai benefici disponibili e che identifica la nascita come un evento chiave per attivare il diritto all'Assegno Unico.Tutti i cittadini interessati – prosegue la nota - possono facilmente aderire ai servizi proattivi accedendo all'area MyINPS sul sito istituzionale dell'INPS, dove troveranno tutte le informazioni necessarie per dare il proprio consenso e iniziare a beneficiare di questa nuova modalità di servizio. Visita il sito ufficiale: www.inps.it o consulta il Messaggio n. 3078 del 04/09/2023. Fonte com abstract
Il Gruppo Angelantoni presenta il primo Rapporto di sostenibilità su base volontaria
(CIS) – Massa Martana (Pg) set. - Giovani e formazione, riduzione delle emissioni e implementazione delle politiche a favore degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030: sono questi i driver di sostenibilità che guidano l'attività del Gruppo. Comunicare in maniera trasparente a cittadini e stakeholder le informazioni relative ai temi economici, ambientali e sociali e in generale delle performance ESG (Environmental, Social e Governance). Con questo obiettivo il Gruppo Angelantoni di Massa Martana ha redatto il primo Bilancio di sostenibilità 2022 realizzato su base volontaria e in conformità con quanto previsto dagli standard Global Reporting Initiative, l'ente internazionale senza scopo di lucro nato con il fine di definire gli standard di rendicontazione della performance di sostenibilità di aziende e organizzazioni di qualunque dimensione. Lo si legge in una nota ufficiale. Attraverso questo documento il Gruppo Angelantoni, che nel 2022 ha raggiunto il traguardo dei 90 anni, si propone di favorire la comprensione e la condivisione del suo andamento, dei suoi risultati e dell'impatto prodotto dalle sue molteplici attività che abbracciano diversi settori: dal testing aerospaziale ed automobilistico, alle soluzioni high-tech nel campo della refrigerazione industriale, fino alla tecnologia del vuoto. Secondo le direttive europee, nei prossimi anni – prosege la nota - le rendicontazioni di sostenibilità diventeranno obbligatorie per molte imprese. "Abbiamo voluto anticipare su base volontaria la normativa - ha dichiarato Federica Angelantoni Chief Sustainability Officer del Gruppo Angelantoni - per sottolineare il nostro impegno a favore delle sostenibilità, affinché essa possa declinarsi compiutamente, infatti, è necessario trasformarla in un fenomeno di massa facendola diventare democratica e accessibile. Si tratta di un tema universale su cui ciascuno è chiamato alla propria parte, come forma di esame di coscienza collettivo riguardo alla precarietà dell'equilibrio su cui si reggono i presupposti della nostra esistenza. Detto ciò – ha aggiungo Federica Angelantoni - va implementata senza cadere negli estremismi. Il fine ultimo di una azienda è sempre quello di generare un profitto, altrimenti non potrebbe continuare ad operare nel tempo, ma è fondamentale soffermarsi su come questo profitto viene ridistribuito alle collettività, tendendo cioè al benessere nella sua dimensione olistica". segue
Settore vitivinicolo Umbria: Ass. Morroni, due misure straordinarie a sostegno delle imprese umbre
(CIS) – Set. - - La Giunta Regionale, nella seduta odierna, su proposta dell'Assessore all'Agricoltura Roberto Morroni, ha adottato due provvedimenti di carattere straordinario a sostegno delle imprese vitivinicole umbre, che si aggiungono agli interventi ordinari finanziati annualmente con le misure "Ristrutturazione e riconversione dei vigneti" e "Investimenti" dell'OCM Vino. È stato disposto di applicare il nuovo prezzario, approvato nello scorso dicembre per gli interventi di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2022/2023, anche per la verifica delle rendicontazioni degli interventi finanziati a valere sulle campagne 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022. "Abbiamo deciso di valersi del medesimo prezzario regionale di riferimento, indipendentemente dall'annualità di presentazione della domanda di aiuto – ha evidenziato l'assessore Morroni come in una nota - al fine di non creare disparità di trattamento tra beneficiari che hanno realizzato i vigneti nel medesimo periodo, caratterizzato da un forte aumento dei costi energetici e dei materiali impiegati che grava su un settore già in difficoltà per l'andamento climatico e, in questi mesi, anche per i danni causati dalla peronospora della vite". Sul fronte degli investimenti nelle cantine, la Giunta regionale ha aderito alle opportunità offerte dal recente decreto del Ministero dell'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Decreto MASAF n. 400049 del 28.07.23, che prevede la possibilità di aumentare la contribuzione per le misure del Piano Nazionale di Sostegno (PNS) del settore vitivinicolo per l'anno 2023. segue