(ASCA) - Torino, 2 gen - ''La prima grande riforma per il lavoro e' quella di smettere di aumentare le tasse''. Lo afferma, in una nota, il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, in riferimento alla riforma del lavoro annunciata dal Governo. ''Se si continua ad accrescere la pressione fiscale come sta facendo il Governo Monti - aggiunge - sara' impossibile creare nuovi posti di lavoro perche' le imprese scapperanno all'estero. Bisognerebbe, invece, introdurre incentivi fiscali, per esempio riducendo l'irap, per chi decide di assumere cosi' come abbiamo fatto in Piemonte''.

(CIS) - Roma 2 gen. - Borse con segno + in Europa; la migliore proprio Milano +1,75. Da Londra a Madrid tutte con segno positivo. Londra +0,10, Parigi +1,01, Francoforte +1,96, Zurigo +0,67, Amsterdam +0,85, Madrid +1,19 aperta; dati questi alle 14 di oggi.

(ASCA) - Roma, 2 gen - Marco Venturi, presidente nazionale della Confesercenti, e' da ieri il presidente portavoce di Rete Imprese Italia, l'Associazione unitaria delle cinque principali organizzazioni di rappresentanza delle piccole e medie imprese e dell'impresa diffusa (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) che raccolgono insieme oltre 2,5 milioni di imprese. segue

(ASCA) - Roma, 2 gen - Scattano con il nuovo anno le addizionali regionali in cinque regioni. Da ieri, infatti, la Toscana ha aumentato l'imposizione fiscale sulla benzina di 5 centesimi (6,1 cent Iva inclusa), il Lazio di 2,6 cent, la Liguria di 2,5 cent, le Marche di 5 cent, l'Umbria di 4 cent. L'impatto sui prezzi praticati sul territorio e' stato deflagrante. Oggi la benzina ha raggiunto il nuovo livello record di 1,738 euro/litro, con punte di quasi 1,8 euro/litro in alcune aree del Paese, segnatamente al Sud e nel Centro, dove e' piu' forte l'effetto addizionali. SEGUE

(ASCA) - Roma, 2 gen - Partenza poco mossa per Piazza Affari. Nel primo giorno di contrattazioni dell'anno, l'Ftse Mib mostra un progresso dello 0,07%, a 15.097 punti.

(ASCA) - Roma, 2 gen - Inizio d'anno amaro per le famiglie italiane. Da ieri, infatti, sono scattati aumenti su pedaggi autostradali, luce e gas. In particolare, Autostrade per l'Italia ha annunciato che i pedaggi sono saliti, mediamente, del 3,51% (da un minimo dello 0,31% sul tratto Napoli-Salerno a un massimo del 14,1% in Val d'Aosta). La composizione dell'aumento riguarda, per l'1,47% il recupero dell'inflazione e per l'1,99% la copertura degli investimenti realizzati; infine, un ulteriore 0,05% per la remunerazione di nuovi investimenti. segue

(CIS) - 2 Gen. - Per la crisi Basell la Regione ha convocato Comune e Provincia di Terni: un summit per salvare i lavoratori licenziati in blocco a Capodanno. E' quanto scrive stamane il Corriere dell'Umbria che pubblica una lettera al direttore, in cui si lancia un grido "Vergogna": cio' e'  quanto scirve il parente di un operaio Basell licenziato. Il quotidiani diretto da Anna Mossuto didica molto spazio alla vicenda.

(ASCA) - Roma, 2 gen - Inizio d'anno debole per l'euro nei confronti del dollaro. Il mercato valutario apre infatti che l'euro scambiato a 1,2935 dollari.

(CIS) - Perugia, 31 dic. - Due differenti indagini condotte sul territorio da Confcommercio della provincia di Perugia – una effettuata nella prima settimana di dicembre, in vista della predisposizione del tradizionale Rapporto di fine anno, e l'altra effettuata nei giorni tra Natale e Capodanno, per verificare l'andamento delle vendite in occasione delle Festività – fotografano una situazione di estrema difficoltà per il settore del commercio. Domani 3 gennaio una conferenza stampa illustrera' i dati. SEGUE

(ASCA) - Roma, 30 dic - Prezzi dei carburanti ancora in rialzo e a questi rincari si aggiungeranno, dal primo gennaio, quelli delle nuove addizionali regionali sulle accise della benzina. Piu' nel dettaglio, al riguardo, si va dall'incremento di 6,1 centesimi di euro/litro (Iva inclusa) della Toscana (frane e alluvioni), fino ai 2,6 del Lazio (buchi di bilancio): oltre a queste due Regioni intervengono Liguria (2,5 cent), Marche (5) e Umbria (4). In sintesi, con il nuovo anno, l'Italia si dividera' in due: 10 Regioni avranno addizionali sulla verde (oltre a quelle gia' indicate, anche Piemonte, Campania, Molise, Puglia, Calabria) e 10 no (Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Valle d'Aosta, Emilia-Romagna, Abruzzo, Basilicata, Sicilia e Sardegna). segue