"Un risultato importante in un'azienda dove gli scioperi per questioni di carattere aziendale non sono mai stati fatti – dicono Fillea e Filca Cisl – che ha già portato ad un risultato: un incontro, previsto probabilmente già per venerdì con l'azienda".
Il coraggio degli operai che martedì e mercoledì hanno scioperato è ammirevole, e ora la vertenza entra nel vivo. Infatti ci sono da risolvere questioni fondamentali a partire dalla gestione dei 170 esuberi e il conseguente impatto sociale, la dismissione degli stabilimenti e la consegna del piano industriale che l'azienda avrebbe dovuto fornire alle organizzazioni sindacali così come previsto dall'accordo sindacale, già il 30 maggio scorso.
"Fino a quando il piano industriale non ci verrà consegnato - dicono – ci vediamo costretti a rincorrere voci ma una trattativa seria e rispettosa nei confronti della dignità dei lavoratori non si può condurre sulla base di indiscrezioni impossibili da verificare".