(CIS) - Perugia ago. - - "La Regione Umbria è in forte ritardo nell'utilizzo dei fondi europei per il sociale". La denuncia arriva dalla UIL Pensionati dell'Umbria e da ADA Umbria, l'Associazione per i Diritti degli Anziani umbri. Nei nuovi fondi europei per le politiche di coesione 2021/2027, l'Umbria, in conseguenza della crisi economica e sociale patita, è arretrata da regione sviluppata a regione in transizione. "Per questo, ha usufruito di maggiori risorse rispetto al settennio precedente. Sono circa 290 milioni di euro – riporta una nota come detto dalla segretaria della UILP Elisa Leonardi – le risorse destinate all'Umbria dal FSE+ 2021/2027. Di esse, 100 milioni di euro sono finalizzate all'inclusione sociale delle persone svantaggiate e ai relativi servizi. Ma mancano appena tre anni alla scadenza e quei fondi devono essere ancora in gran parte spesi. Siamo in attesa dei bandi – ssi legge ancora nella nota - per finanziare progetti di assistenza, lotta all'emarginazione e alla povertà, a partire dalla popolazione anziana, dove più forte è il disagio e la necessità di interventi. In Umbria, a gennaio 2024, risultano 238 anziani ogni 100 giovani; in gran parte si tratta di anziani soli. Sono 78.000 in totale le famiglie umbre costituite da una sola persona anziana, che vivono in condizione di isolamento sociale, disagio economico e povertà culturale". segue
Su queste tematiche e sulle strategie di intervento più appropriate, la UIL Pensionati e ADA Umbria hanno organizzato ad aprile un convegno molto partecipato, in cui è stata rappresentata anche la criticità dei ritardi della Regione nell'utilizzo del Fondo Sociale Europeo 2021/2027. "Da allora, niente si è mosso. Ci sono le risorse per intervenire, ma purtroppo quelle risorse non vengono spese – conclude la nota - sprecando opportunità importantissime che potrebbero fare la differenza. Il Sindacato manifesta quindi tutta la sua preoccupazione, tanto più che l'Umbria e più in generale l'Italia risultano sotto la media europea nell'utilizzo dei fondi comunitari, a partire proprio da quelli per il sociale". Fonte com abstract