(CIS) – Perugia apr.- Una mostra statica di "pezzi d'eccezione", durante la presentazione della Coppa della Perugina edizione 2024, quella del Centenario avvenuta ieri alla sala dei Notari. I soci del Camep hanno infatti portato in centro a Perugia, a pochi passi dalla Fontana Maggiore, per far comprendere alla gente e ai tanti stranieri in citta', l'impegno nel salvaguardare la storicita' di questi mezzi. Foto e curiosita'; cosi' una bambina straniera di 4 anni, che si e' voluta per forza sedere (non smetteva di piangere – ndr-) al posto di guida di una Rossa Fiat BMW spider, una rarissima vettura di Luciano Locchi. Ed ancora di Giorgio Regoli, la Fiat Tipo2 del 1914, chiamata l'auto dei pionieri, allora priva di impianto elettrico e illuminazione, cosa assicurata da grandi fari a carburo. Le linee somiglianti a grandi carrozze, imponente il radiatore per raffreddarla; grandi ruote che riuscivano a supplire alla quasi assenza di sospensioni, aiutando il confort. Infine per i tanti che l'hanno ammirata....grandi parafanghi e pedane d'obbligo per le strade del tempo bianche e non asfaltate. Ancora una Flavia Lancia Sport Zagato, fuoriserie costruita dal 1962 al '66. Questa in mostra, di Carlo Milleri commissario auto del club, e' una coupe ma c'erano anche spider e come accessori iniziavano ad avere le prime autoradio. La moto poi e' una rarita': ha cento anni come la Coppa della Perugina; e' una Frera 500 Raid, restaurata dall'amico e socio Camep Sabolo, portata in mostra con tanta cura e carrello, dal commissario tecnico moto del club Nevio Dottorini. A tutti un grazie – come ha detto l'assessore Merli – per le bellezze motoristiche che il Camep fa conoscere. pp