Gli interventi in programma consentiranno di promuovere ulteriormente i luoghi legati alla spiritualità e cultura francescana, con ricadute importanti su tutto il territorio umbro, costituiranno inoltre – ha sottolineato - un volano importante per la rivitalizzazione e la promozione delle zone colpite dal sisma". Il finanziamento iniziale di 300 mila euro, deliberato dalla Cabina di coordinamento, rappresenta il 20% dei 1,5 milioni di euro destinati al progetto. Complessivamente - sottolinea la nota - , le risorse previste in base dell'Ordinanza 128 per gli edifici di culto in vista delle celebrazioni del 2026 sono pari a 11,8 milioni di euro. Oltre alle mura esterne del Sacro Convento, gli interventi interessano il Comune di Assisi, in particolare la Basilica di Santa Maria degli Angeli e il Santuario di Rivotorto, e altre località umbre dove sono presenti edifici legati a San francesco. Le celebrazioni sono iniziate lo scorso anno con le iniziative collegate alla Regola Bollata di San Francesco e al primo Presepe a Greccio e, nel mese scorso, all'ottavo centenario dell'impressione delle stimmate del Santo a La Verna. "Ulteriori, importanti appuntamenti – ha concluso la presidente – sono previsti per il 2025, anno del Giubileo, per gli 800 anni della stesura del Cantico delle Creature, e nel 2026 per l'ottavo centenario della morte del Santo. Come Giunta regionale – ha concluso Tesei - continueremo a lavorare con impegno per mettere a leva, su tutto il territorio regionale, le risorse che abbiamo a disposizione. Il nostro obiettivo è di ricostruire, promuovere e valorizzare, anche in vista di questo straordinario doppio appuntamento – Giubileo e celebrazioni Francescane, il patrimonio di quei beni materiali e immateriali che fanno dell'Umbria e della sua accoglienza, una regione straordinaria". Fonte com abstract