(CIS) – Perugia dic. – Un provvedimento di sequestro di villette in costruzione in comune di Marsciano, conti correnti e quote societarie (per un valore complessivo di 200mila euro) e' stato eseguito dagli uomini del Comando provinciale della GDF di Perugia, nei confronti di un imprenditore campano che nel proseguo delle indagini e' stato accertato "contiguo al clan Belforte di Marscianise, ipotizzando un possibile reimpiego del denaro proveniente dalla criminalità organizzata". Dai primi reati tributari e autoriciclaggio, le indagini della GDF hanno approfondito "profili di criticità fiscale e tributaria" relativa ad alcune società riferibili all'imprenditore – e' detto in una nota - ed operanti nel settore alberghiero ed edile con sede a Bastia Umbra e Marsciano. Una serie di violazioni tributarie sono state riscontrate dal 2014 al 2017 per emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. La provvista illecita ottenuta veniva trasferita ad una società di Marsciano operante nel settore edile, intestata prestanome, ma in realta' – conclude la nota della procura – riferibile al medesimo imprenditore che li reimpiegava per la propria attivita'. abstract fonte com