(CIS) – Roma, apr. - A conclusione delle interlocuzioni da noi avviate, delle consulenze attivate e degli approfondimenti perfezionati sugli effetti del passaggio della gestione sostitutiva Inpgi all'Inps, ti comunichiamo che il contributo versato dai soci pensionati a Casagit Salute sarà fiscalmente deducibile non solo quest'anno ma anche in futuro. Il contributo in percentuale sui trattamenti di pensione manterrà, infatti, le attuali prerogative della fiscalità di vantaggio, prevista dall'art. 51 del Testo unico delle imposte sui redditi, per effetto di due specifici accordi interpretativi dell'articolo 21 del Contratto nazionale di lavoro giornalistico Fnsi-Fieg e dell'articolo 42 del Contratto Fnsi-Aeranti Corallo che ristabiliscono la continuità con il precedente regime contributivo dei pensionati Inpgi. Lo si legge in una nota a firma del presidente Gianfranco Giuliani. Gli accordi sono stati sottoscritti dalle parti sociali nelle scorse settimane e sono stati recepiti ieri dal Consiglio di amministrazione di Casagit Salute. Ricordiamo che per la dichiarazione dei redditi 2023 (pensioni percepite nel 2022) la deducibilità è stata calcolata alla fonte ed è già riepilogata nel rigo 441 della Certificazione unica rilasciata dall'Inps. Di conseguenza non è necessario richiedere agli uffici la certificazione contributiva. Al termine del percorso compiuto, ci sia consentito sottolineare l'efficace collaborazione con la Federazione nazionale della stampa e con l'Unione nazionale giornalisti pensionati e ringraziare la Federazione italiana editori giornali e l'associazione Aeranti Corallo per la disponibilità e la sollecitudine. Gli uffici di Casagit Salute restano come sempre a tua disposizione per ogni necessità. Fonte com abstract