La realizzazione del primo lotto sul carcere femminile per la sede della Procura della Repubblica avverrà entro metà 2026 e il secondo lotto per gli altri uffici del Tribunale sul sito dell'ex carcere maschile entro il 2027. La rapidità con cui si è arrivati alla definizione dello studio progettuale è stato il frutto di una grande intesa ed empatia istituzionale che da meno di un anno si è sviluppata tra gli uffici del MIC, della Regione, del Comune e del Corpo dei Vigili del Fuoco che hanno lavorato insieme all'Agenzia del Demanio e al Politecnico di Milano sotto la regia dell'architetto Botta. "Quando si presentano questo tipo di opportunità – ha affermato il Direttore Dal Verme – in cui vi è disponibilità di risorse e sinergie istituzionali, è necessario riuscire a coglierle, così come stiamo facendo noi. La volontà dell'Agenzia è di soddisfare appieno le esigenze di Giustizia e di tutti gli stakeholder creando rigenerazione per la città di Perugia".Soddisfazione è stata espressa dalla Presidente della Regione e dal Sindaco Romizi per quella che è stata definita una riunione estremamente fattiva che rende una prospettiva concreta e tangibile di poter offrire al sistema giudiziario spazi adeguati e funzionali, rivalorizzando, allo stesso tempo, un importante rione del centro storico. a cui verrà restituita nuova vita. "È un progetto estremamente importante per la città e la regione tutta, - ha sottolineato Tesei - che ho seguito con grande attenzione e impegno sin dall'inizio del mio mandato e ora finalmente potrà vedere la sua realizzazione". "Restituiamo a nuova vita – ha detto il sindaco Romizi – a luoghi fino a oggi in disuso, a spazi rilevanti della nostra città, a cui torniamo a dare una luce, una funzione e una fruizione al passo coi tempi. Un'altra ferita della nostra città che si risana". Una delle prossime tappe sarà la presentazione del progetto stesso ai principali stakeholder e alla cittadinanza. Fonte com abstract