Completa la top five il vicentino Giacomo Costenaro, anche lui si una Skoda, affiancato da Bardini, arrivato nel folignate soprattutto per rimettersi in macchina in vista dell'imminente avvio del Campionato tricolore su terra tra due settimane in Val d'Orcia. La sesta posizione l'ha fatta sua il versiliese Emanuele Dati, con Ciucci alle note (Skoda), per loro c'è stato da recriminare un testacoda iniziale che ha fatto perdere ritmo, pur se poi nel prosieguo di gara hanno corso con forza per le posizioni importanti della gara. Gara regolare, settima posizione per lui, per il sammarinese Jader Vagnini, con Martina Musiari (Skoda), ottava ha chiuso l'accoppiata modenese Dalmazzini-Albertini, che con la loro Hyundai i20 Rally2 hanno rotto l'egemonia Skoda per i vertici, nona moneta per il friulano Filippo Epis alla sua quarta esperienza con una Skoda e chiude la top ten lo spettacolare ed anche risoluto Aronne Travaglia, figlio del pluridecorato Renato, in forte crescita tecnica con la Ford Fiesta N5. Tra le due ruote motrici, anche in questo caso gran ritmo e spettacolo, successo per il trentino Marco Daprà (anche 12esimo assoluto), con la Ford Fiesta, anche lui in procinto di partire per l'avventura continentale mentre secondo si è piazzato il padovano Niccolò Marchioro (Peugeot 208 Rally4), e non troppo lontano si è piazzato l'esperto friulano Fabrizio Martinis (Peugeot 208 Rally4). Anche in questa gara, la sua quarta su sterrato, prestazione cristallina del 19enne trevigiano Marco Zanin, con una Renault Clio Rally5, buon 21esimo assoluto. Sfortuna per l'attesissimo locale Francesco Fanari, vincitore della prima edizione della gara. Non gli è riuscito il bis, essendosi ritirato dopo due prove a causa dell'eccessivo ritardo accumulato per una foratura nella prova iniziale e Foligno ha detto male pure al giovane bergamasco Enrico Oldrati, fermatosi dopo neppure un chilometro della prima prova, per uscita di strada. La gara, organizzata da PRS Group si è svolta con l'auspico di una bellissima giornata soleggiata, il che ha favorito l'arrivo di tanti appassionati sul percorso, gratificando quindi l'impegno organizzativo, che ha conosciuto il convinto sostegno delle Amministrazioni di Foligno e Nocera Umbra, in questo caso unite nel promuovere il territorio della Valle Umbra con lo sport, favorendo anche il comparto ricettivo, che nei tre giorni che hanno interessato l'evento ha conosciuto un notevole incremento di presenze. CLASSIFICA FINALE (TOP TEN): 1. Battistolli-Scattolin (Skoda Fabia R5 Evo) in 32'36.1; 2. Bresolin-Angeli (Skoda Fabia R5 Evo 2) a 13.2; 3. Quilichini-Buresi (Skoda Fabia R5 Evo 2) a 27.4; 4. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia R5 Evo) a 32.7; 5. Costenaro-Bardini (Skoda Fabia R5 Evo 2) a 49.5; 6. Dati-Ciucci (Skoda Fabia R5 Evo 2) a 1'09.3; 7. Vagnini-Musiari (Skoda Fabia R5) a 1'20.3; 8. Dalmazzini-Albertini (Hyundai i20 NG) a 1'25.8; 9. Epis-Mometti (Skoda Fabia R5) a 1'50.6; 10. Travaglia-Lamanda (Ford Fiesta) a 2'44.5. abstract fonte com