"Per una regione come la nostra – ha sottolineato l'assessore Morroni – il Complemento di Sviluppo Rurale costituisce una grande occasione per creare valore per le nostre imprese. Ma bisogna essere celeri, perché il mercato si sta muovendo molto velocemente. Come Regione Umbria abbiamo scelto di giocare questa partita dando indirizzi molto chiari e puntando su aggregazione, qualità, innovazione". "Rispetto al primo indirizzo – ha proseguito -, abbiamo dato un forte impulso alle filiere. Questo perché siamo convinti che il nanismo non è un fattore di forza per le nostre imprese e che, per competere, non sia necessario pensare a stravolgimenti radicali. Va però inculcata una vera e propria cultura dell'aggregazione che può essere la strada attraverso la quale superare i limiti strutturali e potenziare il tessuto imprenditoriale, dando più efficienza". "Il tema dell'aggregazione – ha aggiunto Morroni - si lega, poi, con quello della qualità. Per questo abbiamo posto l'attenzione sui punti di forza dell'agricoltura umbra. Abbiamo lanciato, unici in Italia, la filiera del tartufo; abbiamo rivolto il nostro sguardo anche a colture meno tradizionali, come quella del luppolo, ma in grado di creare valore per il nostro territorio. E continueremo su questa strada dando impulso anche alla zootecnia e alla produzione di vino"."La terza parola chiave è innovazione. Stiamo vivendo – ha detto - un momento di straordinario progresso tecnologico che ridisegnerà la nostra vita e il nostro modo di produrre portando, come è successo in passato, una nuova stagione di crescita e di sviluppo. In questo quadro, la digitalizzazione costituisce un'occasione straordinaria per scoprire ancora meglio la qualità dei nostri prodotti per far sì che vi sia un uso sempre più attento, intelligente e sostenibile delle risorse".Il Complemento regionale per lo sviluppo rurale 2023-2027 è il documento di programmazione dello sviluppo rurale per l'Umbria, elaborato nell'ambito del quadro di riferimento fornito dal Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 (PSP). Fonte com abstract ALTRA NOTIZIA