(CIS) - Perugia ago. - – La Giunta regionale dell'Umbria ha autorizzato il programma di vendita di alloggi di edilizia residenziale sociale proposto dall'Ater che prevede l'alienazione di 732 alloggi, di cui 513 in provincia di Perugia e 219 in provincia di Terni. "Un programma importante – sottolinea l'assessore regionale alle politiche della casa, – per i numeri e per le molteplici ricadute positive, che riguarderanno sia gli assegnatari delle abitazioni poste in vendita sia i nuclei familiari che vivono in situazioni di disagio abitativo e attendono l'assegnazione di una casa popolare. I proventi, si stima oltre 28,5 milioni di euro se fossero venduti tutti gli alloggi del piano, verranno reimpiegati per aumentare il patrimonio immobiliare di Ater così da mettere a disposizione un maggior numero di alloggi, confortevoli, funzionali e qualificati dal punto di vista energetico". La proposta presentata dall'Ater, in base alla normativa regionale, che aggiorna ed adegua il piano scaduto nel 2018 rimasto inattuato anche a causa dell'acuirsi delle difficoltà economiche legate all'emergenza sanitaria, interessa alloggi non più funzionali alla locazione a causa della loro ubicazione o per mancanza di domanda o per particolare onerosità dei costi di gestione o di manutenzione o di riadattamento. La gran parte di questi è stata costruita tra il 1950 e i primi anni '80 del secolo scorso: una condizione che, come previsto dalla legge regionale in materia, ne rende possibile la vendita, a condizioni favorevoli. fonte com abstrac ALTRA NOTIZIA