Venerdì 15 Luglio 2022 17:30

Milano/Taranto: saluto al patron Franco Sabatini; in Umbria le bonta' con le uova di carpa

(CIS) - Perugia  lug. - La seconda tappa della Milano-Taranto 2022 è stata all'insegna dell'Appennino Centrale. Appena partiti i Tarantini – questo lo storico appellativo di chi partecipa all'evento – hanno affrontato la salita per il famoso Passo della Futa entrando così in Toscana fino a Barberino di Mugello, per incontrare gli "Svarvolati Mugellani" e in particolare il presidente, Adriano Martinelli Fagiani. Anche l'amministrazione comunale era in Piazza Cavour con il sindaco Giampiero Mongatti. Alla seconda fermata, a Dicomano, un'altra piazza gremita ha fatto da sfondo al buffet organizzato da Comune e "Il Corellino". A Civitella in Val di Chiana c'erano rappresentanti di Comune, Proloco e altri amici della manifestazione tra i quali Samuele Brezzi e Paolo Ciabini e il sindaco Andrea Tavarnesi. Ad attendere la Mita a Castiglione del Lago c'era Danilo Della Giovampaola che ha sapientemente coordinato l'Unione Regionale Cuochi Umbri, capitanata dalla presidente Gianna Fanfano e la Federazione Italiana Cuochi che hanno proposto ai presenti bontà come la cicerchia e "il caviale del lago", le uova di carpa . Presente il sindaco Matteo Burico e l'assessore Elisa Bruni che hanno fatto gli onori di casa. Finale di tappa a San Martino in Colle, "la casa della Milano-Taranto", per un doveroso saluto al Patròn Franco Sabatini, prima dell'arrivo a Perugia. segue

 

La terza tappa della Milano-Taranto 2022 è stata ancora all'insegna del gran caldo e di panorami e luoghi indimenticabili. Lasciata Perugia, equipaggi e staff si sono avviati verso Cassino. Prima sosta nel piccolo paese medievale di Grutti, con la famosa e buonissima porchetta Natalizi e le coreografie dell'Associazione Sbandieratori e Musici di Grutti. Presente e fautore della bella accoglienza il presidente dell'Associazione Per Grutti, Graziano Cerquiglini, e la presidente degli Sbandieratori e Musici di Grutti, Debora Trabalza nonché il sindaco Enrico Valentini e l'assessore al Turismo Annalisa Alessandrini. Seconda fermata a Montenero Sabino, una piccola bomboniera di neanche 300 abitanti incastonata nella Provincia di Rieti. Qui ad accogliere la Mita sono stati il sindaco Lavinia De Cola con la vice Elvisa Rossetti, i consiglieri Maurizio De Cola e Miriana Perilli e Stefano Graziosi, presidente della Proloco di Montenero Sabino, con i membri del direttivo indaffarati a preparare un gustoso piatto tipico sabino: le Fregnacce alla Sabinese. Altra sosta ad Arcinazzo dove, a quasi 900 metri di altitudine, si è svolto il Controllo a Timbro. abstract VEDI NOTE SU MILANO TARANTO

Articoli collegati (da tag)

Vai Su

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information