Già nel contributo dell'Organizzazione alla definizione della linee umbre per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza le declinazioni specifiche del settore sono state poste per un uso adeguato delle risorse, la diffusione delle innovazioni che consentono di svolgere un agricoltura efficiente e moderna e compatibile, nel corso della definizione delle misure compatibili con gli obiettivi del New Generation EU da adottare per il periodo transitorio 2021 e 2022 Confagricoltura ha anche proposto una modifica alla misura 8 del PSR per sviluppare attività concrete per salvaguardare e favorire il pascolamento delle api nelle aree marginali."Non esiste dualismo tra agricoltura ed ambiente – ha detto Rossi – e grazie all'istituzione del tavolo tecnico scientifico si potranno accelerare i processi di valutazione della sostenibilità agricola e sviluppare quelle innovazioni di processo atte a proseguire il cammino verso una agricoltura sempre più virtuosa". L'Umbria è già un'eccellenza, con oltre la metà della superficie coltivata gestita con metodologie sostenibili certificate – ha sottolineato Rossi - : biologico ed agricoltura integrata.E che "un'altra larghissima parte della regione – ha ocncluso Rossi - sia coperta da boschi e pascoli, anch'essi gestiti in gran parte da agricoltori, questo a rimarcare che il settore si prende cura dell'ambiente". Fonte com abstract