(CIS) – Perugia nov. - "Qualora un cittadino decida di effettuare un test antigenico o sierologico rapido presso un laboratorio privato, in caso di positività, il laboratorio ha l'obbligo di informare il cittadino della possibilità di effettuare contestualmente presso il laboratorio il test molecolare, assumendosi l'onere dei costi". Lo ha confermato l'assessore alla Salute della Regione Umbria, Luca Coletto. L'assessore ha risposto in merito all'effettuazione dei test per la ricerca di SARS-CoV-2 presso i luoghi di lavoro strutture private. I cittadini infatti "potranno valutare – ha aggiunto l'assessore alla sanita' dell'Umbria - se effettuare il tampone nelle strutture pubbliche e, così come avviene già nelle farmacie, di far trasmettere l'esito della positività dell'esame al medico di medicina generale e al dipartimento di prevenzione per la presa in carico del paziente e, quindi a spese del sistema sanitario regionale. Nel frattempo sarà obbligatorio l'isolamento fiduciario". "I criteri per effettuare i tamponi – ha concluso - saranno oggetto di una delibera che recepirà le linee di indirizzo per la sorveglianza e la strategia diagnostica nell'uso dei test per SARS-CoV-2 recentemente approvate dal comitato tecnico scientifico".
Martedì 01 Dicembre 2020 10:06
Coronavirus/Umbria: disposizioni linee guida per test Covid-19 strutture private e luoghi lavoro
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cronaca