Venerdì 23 Ottobre 2020 17:29

Istituto Serafico amplia propria offerta: inaugurato poliambulatorio

(CIS) - Assisi, ott - L'Istituto Serafico di Assisi amplia la propria offerta di servizi e questa mattina ha inaugurato il nuovo poliambulatorio specialistico pensato e organizzato a misura delle persone con disabilità. Le lunghe ore di attesa in un pronto soccorso, il disagio causato da un esame invasivo e le difficoltà della degenza in ospedale diventano insostenibili per chi convive con difficoltà neuromotorie, intellettive o comportamentali. Sono quindi necessari ambienti studiati in maniera funzionale ed operatori sanitari in grado di cogliere le esigenze speciali, le difficoltà e i bisogni di salute delle persone più fragili. I nuovi poliambulatori del Serafico sono stati pensati per essere ambienti accoglienti, accessibili, belli e dotati delle strumentazioni adatte a prendersi cura delle persone più fragili e si aggiungono a quelli già esistenti di fisiatria, neuropsichiatria infantile e al servizio che effettua indagini diagnostiche e valutazioni clinico-funzionali globali e/o specifiche per ogni singola area funzionale. Sono ora operativi anche gli ambulatori di neurologia pediatrica, il servizio di neurofisiopatologia pediatrica, l'ambulatorio multidisciplinare pediatrico, l'ambulatorio oculistico e odontoiatrico. L'inaugurazione si è svolta in modalità virtuale attraverso una diretta streaming che ha visto la partecipazione delle famiglie dei ragazzi del Serafico. Hanno presenziato, nel pieno rispetto delle misure di sicurezza previste, la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il Commissario straordinario dell'Asl Umbria 1 Gilberto Gentili e il Sindaco di Assisi Stefania Proietti; li ha accolti la presidente del Serafico avv. Di Maolo. Bambini e giovani adulti affetti da gravi e complesse disabilità, frequentemente in comorbilità anche con disturbi del comportamento, spesso presentano livelli di collaborazione molto limitata ed incontrano notevoli difficoltà ad essere visitati secondo protocolli sanitari routinari e a fruire di prestazioni specialistiche offerte dai tradizionali centri di erogazione. Affrontare una visita specialistica per loro significa fare i conti con la paura di essere toccati, con le difficoltà alla relazione e con l'assenza di capacità simbolico-comunicative. Hanno pertanto bisogno di tempi di visita prolungati per familiarizzare con il personale sanitario e di un ambiente-visita adattato alle loro esigenze fisiche e psichiche, corredato anche da elementi ambientali rassicuranti. È nato così il progetto del nuovo poliambulatorio specialistico dell'Istituto Serafico. segue

 

"La sfida vissuta giornalmente accanto ai nostri ragazzi e alle loro famiglie ci offre l'occasione per migliorare continuamente la nostra attività. In un momento di buio per la nostra sanità, nuovamente messa a dura prova dall'emergenza Covid-19, si è aperto uno spiraglio di luce e siamo finalmente riusciti a completare il primo nucleo di ambulatori specialistici dedicati alle persone con disabilità ha dichiara Francesca Di Maolo, Presidente dell'Istituto Serafico -. Abbiamo sperimentato personalmente quanto sia difficile per le persone con disabilità affrontare la quotidianità di una struttura ospedaliera. Le nostre iniziative si ispirano sempre alla volontà di coniugare il 'curare' con il 'prendersi cura', in una visione attenta alla persona e a tutte le dimensioni del suo essere e, quindi, anche a rendere i servizi ambulatoriali per disabili sempre più adatti al loro stato di salute". La presidente della regione Tesei ha ringraziato per l'invito i vertici del Serafico "perché ho avuto la possibilità di visitare l'istituto, un luogo meraviglioso dove si comprende il valore della vita in tutte le sue declinazioni. I nuovi ambulatori specialistici sono strutture d'eccellenza che da oggi saranno a disposizione di tutti coloro che ne avranno bisogno e rappresentano un valore aggiunto per il nostro territorio, specie in un momento delicato come questo, che vede impegnato il personale medico e sanitario a fronteggiare nuovamente la feroce pandemia di Covid-19." La presidente Tesei ha ringraziato tutti gli operatori sanitari per il lavoro che svolgono; in loro, oltre a una grande professionalità, si "percepisce quella sensibilità e quell'amore concreto che solo chi ha scelto di dedicarsi ai più fragili e crede fermamente nella vita, in tutte le sue forme e manifestazioni, può riuscire a dare. Quella del Serafico - ha concluso Tesei - è una grande squadra, che lavora sinergicamente per ottenere risultati straordinari, mettendo al centro la persona e tutte le sue potenzialità. Questo approccio rende la diversità un'occasione di crescita e restituisce alla vita tutta la forza di cui abbiamo veramente bisogno. Voglio infine ringraziare di cuore tutte le famiglie dei ragazzi del Serafico, che hanno dovuto affrontare scelte difficili, come quella di stare lontano dai propri figli per tutelare prima di tutto la loro salute. Siamo tutti investiti di una grande missione, che è quella di dedicarci agli altri e in qualità di rappresentante della Regione Umbria sono qui a dimostrare tutta la nostra vicinanza possibile". fonte com abstract

Articoli collegati (da tag)

Vai Su

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information