(CIS) – Perugia giu. - La delibera della Giunta regionale con cui si rende obbligatorio il ricovero di tre giorni per le donne che vogliono ricorrere all'aborto farmacologico sta creando numerose polemiche in Umbria, tanto che la Rete umbra ha indetto per domenica prossima 21 giugno, dalle ore 17 in piazza IV novembre, una manifestazione per raccogliere firme per una petizione cosi' da convincere la presidente Tesei ad annullare la decisione. Il deliberato regionale potrebbe essere rivisto sulla base dell'aggiornamento delle linee guida chiesto dal ministro della Salute Roberto Speranza. La scelta regionale - si legge in una nota - non e' a tutela della salute delle donne, come sostenuto dalla presidente Tesei, ma va nella direzione esattamente opposta: prevedere un ricovero ospedaliero di tre giorni, forzato e inutile, rende il momento dell'interruzione della gravidanza ancor più difficile e doloroso. Peraltro il tutto avviene in un momento particolarmente delicato per il sistema sanitario regionale, a causa dell'emergenza coronavirus». La presidente Donatella Tesei, ha scritto al Ministro della Salute Roberto Speranza in merito alla richiesta di un parere e lo stesso Ministro, ha chiesto al Consiglio superiore di sanità, valutazioni sulle modalità dell'interruzione di gravidanza farmacologica. "Accogliamo positivamente l'interessamento del Ministro – ha affermato la presidente Tesei – su un tema delicato. L'approccio che va seguito deve essere scevro da condizionamenti ideologici e deve avere come pilastri la libertà di scelta e la tutela della salute della donna. In una nota dei giorni scorsi anche la stessa Associazione ostetrici ginecologi ospedalieri italiani (Aogoi), attraverso la sua presidente, aveva espresso la necessità e l'opportunità di aprire una discussione sul problema.
Giovedì 18 Giugno 2020 21:07
Delibera regionale su pillola abortiva: domenica ore 17, manifestazione a Perugia
Letto 404 volte
Pubblicato in
cronaca