Carlo Conti: «18esima edizione di Con il cuore. Ormai è una serata immancabile, riempie il cuore. È importante farla, quest'anno ancora di più. Edizione particolarissima, una serata più raccolta, più francescana, per fare un'importante raccolta fondi. Per le tante persone che stanno bussando alle mense e ai conventi francescani. Noi cercheremo di trovare fondi per dare questo aiuto concreto, materiale. Gianni Morandi ci ha fatto un regalo straordinario nel dire sì a questa serata, senza pubblico, Con la sua grande musica ed energia. Una serata all'insegna della leggerezza, della gioia, della speranza di ripartire dopo questo stop. Il pubblico ci sarà, da casa, con la partecipazione, con delle testimonianze che racconteranno quello che stanno facendo. Ci collegheremo con Bologna dove c'è la mensa dell'Antoniano, con Milano e con testimonianze di racconti di come sono stati vissuti questi mesi così particolari. Ma soprattutto sarà gioia, allegria, felicità, speranza. Di una ripartenza del nostro Paese e la speranza di aiutare tante famiglie». Gianni Morandi: «Scende la pioggia è la canzone che abbiamo preparato un po' per esorcizzare. Abbiamo installato una copertura, così lo spettacolo si farà comunque, ma noi speriamo che San Francesco ci faccia un regalo. Sono venuto tante volte a visitare Lui, la Basilica e poi tante volte anche solo da turista. Saremo senza pubblico dal vivo, dobbiamo farlo così in questo momento, con le nostre canzoni, dobbiamo dare un messaggio di speranza e di ripartenza. E comunque speriamo che il pubblico ci sia da casa. Siamo felici di essere qui e contribuire a questa raccolta fondi, sappiamo che i frati francescani aiutano le persone veramente in difficoltà. Poi, lo spettacolo continua, andiamo avanti e facciamo tutto quel che si può. Io mi diverto anche, ma mi impegnerò fino in fondo». Stefano Coletta, Direttore Rai1: «Il Covid ci ha fatto guardare il mondo in maniera diversa. Con Il Cuore è il rinnovamento di un concetto: di fronte a delle ferite così serie c'è bisogno di spiritualità. È simbolico riaprire stagione di Rai1 con due persone che hanno comunque una loro spiritualità: Carlo Conti e Gianni Morandi, due esseri umani che hanno un garbo che fa parte di chi ha un'anima. Dopo questa pagina la televisione cattiva e futile secondo me avrà un destino meno felice. Le persone hanno fatto il punto sulla loro esistenza. Il bellissimo scenario della Basilica di San Francesco d'Assisi, dove andremo in onda, sarà la consegna in parole e musica di una serata comunque meditativa ed elegante». fonte com abstract