City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Mercoledì 12 Giugno 2019 13:01

Attività economica Umbria cresce a ritmo modesto: analisi Banca d'Italia

(CIS) - Perugia giu. - Nel 2018 l'attività economica umbra ha continuato a crescere a un ritmo modesto, ancora inferiore a quello dell'Italia. All'ulteriore espansione delle esportazioni si è contrapposto l'indebolimento di consumi e investimenti. Sulle prospettive per l'anno in corso grava l'accresciuta incertezza sull'evoluzione della situazione economica italiana e internazionale. L'Umbria, una tra le regioni più pesantemente colpite dalla crisi economica e finanziaria, mostra difficoltà anche nella fase di ripresa. L' analisi evidenziano come tra i fattori strutturali che ancora frenano lo sviluppo dell'economia locale vi siano la bassa produttività. Inizia cosi' l'analisi della Banca d'Italia sede dell'Umbria sulla situazione economica regionale In Umbria l'attività economica cresce meno che in Italia; le attese per il 2019 risentono di un clima più incerto quindi; in una sintetica "foto" questa la situazione. Lo sviluppo dell'economia regionale è frenato da bassa produttività del lavoro e contenuto grado di innovazione delle imprese; la produzione industriale ha rallentato; quella agricola si è stabilizzata dopo il forte calo del biennio precedente. Accelerano le esportazioni (alimentari, abbigliamento e metalli), ma si indeboliscono consumi e investimenti. Dopo lungo tempo emergono segnali di recupero nell'edilizia, sia residenziale sia pubblica. Le vendite sono in calo nel commercio; flussi turistici sopra i livelli pre-terremoto, ma pressoché invariati rispetto a inizio anni Duemila, tanto che si dice in vari ambienti, la promozione della Regione dovrebbe essere piu' forte, cosi' come lo sviluppo dei voli dell'aeroporto Umbria. Per quanto riguarda l'occupazione questa e' ancora stazionaria; in aumento i nuovi contratti stabili per le molte trasformazioni di posizioni a tempo determinato; il reddito disponibile delle famiglie e' aumentato di poco; le situazioni di povertà restano diffusa La crescita dei finanziamenti all'economia ha rallentato, fino ad annullarsi; i prestiti alle imprese sono tornati a diminuire. In lieve aumento la spesa delle amministrazioni locali, anche per i rinnovi contrattuali del personale Accelera l'attuazione dei programmi comunitari; resta tuttavia inferiore al resto del Paese e ai livelli del precedente ciclo. abstract


camera
Social Forum

Facebook_suiciditwitter_iconyoutube6349214

Questo sito utilizza i cookies per migliore la tua esperienza di navigazione. I Cookies utilizzati sono limitati alle operazioni essenziali del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information