Mercoledì 20 Marzo 2019 09:59

Allo stand Giardini di Agriumbria il territorio si misura sulla sostenibilità

(CIS) – Perugia/Bastia mar. – E' ormai alle porte la manifestazione fieristica Agriumbria, che si svolgera' al centro fiere di Bastia dal 29 al 31 marzo prossimi. E qui, il 'Bollino del Trasimeno', circuito di promozione dei prodotti tipici e dei servizi del territorio di riferimento, si cimenta con le tematiche ambientali e presenta il paniere dei prodotti del territorio attribuendo per la prima volta l'impronta ambientale, un primo passo per operare verso una sempre maggiore sostenibilità. Una dette tante iniziative di Agiumbria. Infatti l'impronta di un prodotto costituisce un metodo che, valutandone il ciclo di vita, cerca di indicare che impatto ha, avendo in questo modo la funzione di stimolo al miglioramento continuo a favore dell'ambiente. Il Bollino del Trasimeno presenta questi aspetti nello stand Giardini Spa, numero 55 presso il padiglione n. 8 di Umbria Fiere; 29 al 31 marzo) offrendo questo servizio a tutte le società aderenti e indicando lo standard di ciascun prodotto. Fin da ora – spiega una nota - è possibile consultarne l'impronta ambientale sul sito www.bollinodeltrasimeno.it attraverso una serie di indicatori che si esprimono con colorazioni più o meno forti: ad una minore impronta ambientale corrisponde un colore verde scuro, ovvero il segno che il processo di lavorazione che quel prodotto richiede è significativamente sostenibile.  segue

 

Al modificarsi della colorazione significa che aumenta l'impronta ambientale: prima verde chiaro, poi giallo, poi marrone e infine rosso. La tipologia di offerta spazia dalle bevande e prodotti liquidi (come vino, birra, olio ecc.) ai prodotti integrali come legumi o cereali, fino alle produzioni agroalimentari del settore carni, delle conserve e delle composte. La categorizzazione dell'impronta ambientale (si ricorda che i prodotti del Bollino sono un paniere con una bassa impronta ambientale, per cui è possibile affermare che il territorio offra produzioni già sensibili agli aspetti della sostenibilità, ovvero si cerca di realizzare una offerta di qualità ad elevata tipicità con il minor dispendio possibile di risorse naturali) può essere rilevata secondo varie metodologie e in questa prima fase si è scelto un approccio intuitivo e non tecnico che prende spunto da vari modelli già presenti nel settore. abstract fonte com

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