(CIS) - Ancona, dic. - "Da questa tragedia deve venire il monito alle istituzioni perché mettano in campo tutte le attività necessarie a garantire la sicurezza dei nostri ragazzi". Lo ha detto il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, che sta seguendo la vicenda dall'Ospedale di Torrette di Ancona, dove in serata erano ancora 7 i ricoverati gravi. "Il messaggio per tutti coloro che gestiscono strutture che accolgono centinaia di persone è che devono operare al meglio e secondo le regole, perché nelle loro mani ricade una grande responsabilità. Il rispetto delle regole non è qualcosa di esteriore, ma salvaguarda la vita delle persone". Non si escludono infatti i  primiprovvedimenti disposti dalla magistratura nei confronti dei gestori la Discoteca. Secondo "Stasera Italia" di Canale 4,  e' stata data la notizia riferita da una soccorritrice che aveva ascoltato i giovani feriti, i quali avevano riferito che un giovane incappucciato avrebbe fatto uso della bomboletta al peperoncino, rendendo l'aria irrespirabile e innescando il panico e la fuga. Secondo quanto si e' appreso, come riportato da alcuni media anche social, nei concerti per giovanissimi, si farebbe uso di spray al peperoncini, (per qualche motivo ?) aspetto questo che andra' chiarito, e il perche' i responsabili delle stesse discoteche non riescano a bloccare chi ha bombolette, agli ingressi. E' stata la calca provocata dal fuggi fuggi (sembra che siano stati venduti biglietti per un numero di gran lunga - il triplo - sopra 1400 che ha fatto preciupitare ? di quelli previsti dalle norme) e il crollo di una balaustra che ha fatto precipitare la massa di giovani, uno sopra l'altro, per una altezza di oltre 3 metri di corpi, dove 5 ragazzini sono morti cosi' una donna di 39 anni che aveva accompagnato la figlia al concerto  pp