"L'integrazione con il pronto soccorso dell'ospedale di Perugia – ha proseguito l'assessore – verrà realizzata nel rispetto della Dgr. '212/2016', relativa alla riorganizzazione della rete ospedaliera regionale, e del 'Dpcm del 12 gennaio del 2017' sui Livelli essenziali di assistenza, attraverso una serie di azioni e di interventi definiti dall'Azienda ospedaliera di Perugia e dalla Usl Umbria 1, con apposite disposizioni dei direttori generali. Il nuovo Pronto soccorso avanzato, oltre a dare una risposta importante ai bisogni di salute di questo territorio, consentirà la riduzione dei ricoveri inappropriati e dei cosiddetti posti letto aggiuntivi presso gli ospedali delle Aziende ospedaliere"."Questa iniziativa – ha concluso – s'inserisce nella serie di interventi attivati dalla Regione Umbria a Città della Pieve, dopo la riorganizzazione della rete ospedaliera regionale, a sensi del decreto ministeriale 70/2015, che ha portato all'apertura della Casa della Salute". Un presidio sanitario importante, all'interno del quale è già assicurata la presenza, durante tutta la settimana, di medici specialisti, medici della continuità assistenziale, del 118 e della Aft (Aggregazione funzionale territoriale), oltre all'attività della Residenza sanitaria assistita con 20 posti letto. A breve, inoltre, completeremo l'intervento con la riabilitazione estensiva, il Centro per l'alimentazione incontrollata (Dai), il potenziamento delle attività della diagnostica per immagini e un'ulteriore intensificazione dei rapporti e delle attività con la Residenza protetta". fonte com