"La struttura dell'OCC ha raggiunto un efficiente livello di operatività"; Massimiliano Piselli, Referente OCC dell'Odcec di Perugia lo sottolinea. "Sono state superate le normali difficoltà incontrate nella fase di avvio e legate in parte all'aspetto organizzativo (organizzazione della gestione delle pratiche, formazione e nomina dei Gestori e del personale di Segreteria), in parte alla conoscenza poco approfondita di una normativa ancora lacunosa". In provincia di Perugia, sono operativi 8 punti di ascolto: oltre che nel capoluogo umbro, i Commercialisti abilitati a svolgere la funzione di Gestori della crisi erogano un servizio di consulenza gratuita anche ad Assisi, Corciano, Gubbio, Marsciano, Norcia, Spoleto e Torgiano. Lo stesso servizio è garantito ai cittadini dei Comuni non ancora convenzionati previa richiesta telefonica all'Odcec di Perugia. La competenza territoriale dell'Organismo di Composizione della Crisi è estesa ai circondari del Tribunale di Perugia e di Spoleto. Complessivamente, in meno di due anni di operatività, sono 73 le posizioni aperte, 35 quelle per cui è stato nominato il Gestore e 12 quelle depositate in Tribunale (di cui 10 omologate). Oltre a tracciare un bilancio, il convegno darà modo di approfondire tutti i risvolti del sovraindebitamento: dalla rilevanza istituzionale e sociale dell'OCC alla modalità di accesso alle procedure, dalle diverse fattispecie procedurali previste dalla Legge agli aspetti psicologici legati a questa particolare situazione. Oltre al Sindaco di Perugia, AndreaRomizi, all'Assessore al Bilancio Cristina Bertinelli, a Nasini e a Piselli, interverranno anche Enrica Capoccia Gestore dell'OCC dell'ODCEC Perugia e Matteo Filippo Maiorano, Dottore in psicologia e Responsabile ANGLAD. "Il tema del sovraindebitamento continua a essere particolarmente sentito per il perdurare delle difficoltà che impediscono una reale ed effettiva ripresa" - ha concluso Nasini -. "Anche per questo è stato presentato in Consiglio Regionale un disegno di Legge che, attraverso il trasferimento di fondi, prevede il sostegno dei punti di ascolto già attivati presso le amministrazioni locali, oltre al coinvolgimento della Fondazione Umbra contro l'usura. Da parte nostra, continueremo a impegnarci e a collaborare con Comuni, Tribunali, Regione Umbria e tutte le istituzioni per migliorare l'operatività dell'OCC". fonte com