"Sarà importante, inoltre, provvedere a nuove dotazioni di vestiario e strumenti difensivi come, ad esempio, il taser. Intendo restituire dignità alla Polizia Penitenziaria – ha concluso Morrone – e porla sullo stesso piano rispetto agli altri Corpi di pubblica sicurezza".Nella Casa circondariale di Terni (nella struttura sono presenti 445 detenuti, di cui il 60% è di origine straniera, questi ultimi ristretti all'interno del circuito dei detenuti comuni) accompagnato dal sindaco di Terni, Leonardo Latini, una rappresentanza di assessori, consiglieri comunali e il capogruppo della Lega in Regione, Emanuele Fiorini, il sottosegretario – e' detto in una nota - è stato accolto dal Provveditore del Dipartimento amministrazione penitenziaria Toscana/Umbria, Antonio Fullone, dal Direttore, Chiara Pellegrini, dal Comandante di reparto Polizia Penitenziaria, commissario capo Fabio Gallo, e dal vicecomandante commissario coordinatore, Claine Montecchiani. Al nuovo complesso penitenziario di Perugia (nel carcere sono ristretti 421 detenuti, di cui il 65% di origine straniera), accolto dai senatori leghisti Luca Briziarelli e Simone Pillon e il consigliere regionale Valerio Mancini, il sottosegretario Morrone, accompagnato dal Provveditore Fullone, è stato ricevuto dal Direttore, Bernardina Di Mario e dal Comandante della Polizia Penitenziaria, commissario Fulvio Brillo. Fonte com