Proseguendo nel suo intervento l'assessore ha annunciato che la Regione nella ricorrenza del quarantennale della legge che ha portato allo smantellamento dei manicomi, "non vuole limitarsi all'organizzazione di eventi celebrativi, quanto piuttosto a stimolare una riflessione sul percorso fatto e su quello ancora da fare, con un focus particolare sull'applicazione della legge 180 e sull'attualità dei suoi valori di riferimento, nonché sulle sue prospettive evolutive". "Va in questa direzione – ha aggiunto come in una nota - la partecipazione e la collaborazione, per il quinto anno consecutivo, della Regione Umbria, al PerSo social festival che rappresenta un appuntamento annuale che, in questa edizione, assume un significato ancora più importante, visto che si festeggia l'entrata in vigore di una legge di assoluta civiltà introdotta, insieme ad altri pilastri giuridici, da legislatori lungimiranti e di grande capacità, che hanno rimesso in moto il paese. Penso che sarebbe opportuno recuperare quello spirito e quelle capacità – ha proseguito Barberini – per dare un nuovo impulso alla nostra società anche attraverso la valorizzazione delle realtà associative". "A tal fine, fino a gennaio 2019 abbiamo predisposto una serie di iniziative che prevedono l'attivazione di laboratori con la partecipazione di Centri giovanili e realtà associative e scolastiche nelle città di Perugia, Terni e Foligno. Inoltre in programma c'è anche un lavoro dedicato al recupero e alla riorganizzazione del materiale documentale e fotografico della grande stagione di cambiamento determinata dalla legge Basaglia. L'obiettivo è quello di recuperare il senso e la prospettiva clinica, storica e politica di quel periodo svolgendo, al tempo stesso attraverso una parte convegnistica, un'analisi critica del significato odierno di quei principi e modelli ispiratori". fonte com