(CIS) – Perugia set. - La stagione summer 2019 del San Francesco di Assisi, con l'annuncio di oggi da parte di Ryanair dell'apertura della rotta (dal 1 di aprile 2019 appunto) Perugia-Malta, e' un segnale positivo per lo scalo internazionale dell'Umbria. Con la stagione estiva (da aprile ad ottobre) riprenderanno sicuramente anche i collegamenti con Bruxelles e Francoforte che, come da calendario, si concluderanno per il 2018, a fine ottobre. Quindi con l'orario estivo in vigore dal 1° aprile, lo scalo dell'Umbria San Francesco d'Assisi, si spera, avra' un fortissimo incremento di passeggeri tanto che tra gli operatori Sase, si ipotizza un superlavoro (chi lo chiama impegno adeguato- ndr-) sia per le operazioni di imbarco/sbarco, che per i movimenti delle aeromobili, compresi quelli di Aviazione generale (gestiti da Delta aerotaxi; e' stato pubblicato il nuovo bando per i prossimi 5 anni – ndr-) cosi' per la torre di controllo, per i servizi di polizia/dogana, Gdf e VV.FF. Ryanair che collega ormai da 12 anni lo scalo umbro con Londra Stansted (nel 2006 il primo volo) con crescita di passeggeri consolidata, e quello per Catania, (anche nel periodo invernale) ed in futuro, gli altri della compagnia irlandese, fanno pensare ad incrementi certi. E' quindi urgentissima una nuova area sterile e la realizzazione del terzo gate; il progetto di Sase ha terminato il suo iter autorizzativo e alcuni lavori sono gia' iniziati nel sedime aeroportuale. segue
Le due sale d'imbarco non sono oggi sufficienti ad accogliere i passeggeri in partenza, se gli orari di volo si sovrappongono o con poche differenze di tempo. La circuitazione dei passeggeri in partenza dallo scalo umbro impone quindi sale d'imbarco adeguate, piu' capienti e il passaggio dei flussi dinanzi alla zona shopping. Ecco necessarissimo il terzo Gate, in quell'ex area ristorante non piu' nei programmi SASE. Li' potrebbe venire oltre al Gate, una zona bar o tavola calda che alcuni passeggeri richiedono. Ryanair che ha con Sase un rapporto di lunga data, garantisce collegamenti duraturi nel tempo; non si esclude infatti che anche il volo per Trapani possa essere un'altra delle tratte da riproporre, ben accolta in passato dall'utenza. Le potenzialita' dovute alle nuove tratte (lo ha sottolineato il Presidente Sase Ernesto Cesaretti e non solo da lui) sono considerate determinanti certo, ma determinante e' una nuova area sterile che inglobi le attivita' commerciali (oggi 5 quelle presenti su 9 potenziali – ndr-), propedeuntiche ai servizi offerti ai passeggeri. I dati di bilancio SASE per il 2017 sono positivi: un utile di oltre 200mila euro e nuovi progetti. Bene poi i voli per l'Albania, mentre la ricerca di altre compagnie va avanti da parte dei vertici Sase che avevano tentato con l'accordo Cobrex (poi naufragato) di non perde l'utenza di Bucarest che WizzAir aveva "conquistato" nel tempo.
