Ceriscioli ha ricordato, come sottolineato da una nota, che la Regione "ha investito quasi due milioni di euro in comunicazione in questi due anni. Una campagna martellante, a livello nazionale, proprio perché volevamo recuperare quel numero di presenze essenziale anche per il sistema del commercio, oltre che turistico. Anno scorso la sfida è stata vinta grazie anche al meteo favorevole. Continueremo a portare il nostro contributo a chi ogni giorno, alzando la saracinesca, scommette su se stesso, sulla propria professionalità, sul proprio lavoro". Ceriscioli ha quindi ribadito come la Regione creda "molto nel valore della forza dei corpi intermedi, della associazioni di categoria. Il mondo è sempre più complicato, c'è bisogno di chi organizzi risposte, coordini servizi, dia supporto a chi rischia tutti i giorni in proprio. Il nostro contributo al sostegno di questi operatori viene portato avanti anche con il percorso della banda ultra larga. Le Marche hanno perso il treno della banda larga. Sul treno della urta larga ci siamo invece sopra e siamo ben piazzati. A breve avremo il primo comune della provincia di Fermo dove si posizioneranno i cavi della fibra ottica, mentre il 99% del territorio regionale verrà raggiunto da questo importante supporto tecnologico, per cogliere i frutti e non divenire vittime del cambiamento".