(CIS) – Perugia lug. - – "Mentre a Roma si discute, Sagunto è stata conquistata. Così disse in senato Catone il censore dopo mesi e mesi di discussioni su come aiutare Sagunto assediata dai cartaginesi. E si può riassumere così – spiega Marco Vinicio Guasticchi della Direzione regionale del Partito Democratico, come in una nota di AVinews – la riunione dell'assemblea comunale Pd di Perugia: un segretario comunale più adatto alle vicende politiche degli anni 80 e interventi che tra filo 'Polinoriani' ed 'anti' si sono equivalsi. Ancora si cercano alleanze con una sinistra che non c'è più, e qualche utopista molto fantasioso spera che i penta stellati possano sostenere un candidato del PD". "Mi dispiace vedere una fine così misera – aggiunge Guasticchi – e peggio ancora una non visione del clima che abbiamo intorno. La gente ha identificato il Pd come il capro espiatorio e non molleranno fino a che questo partito non uscirà di scena". "D'altronde – conclude Guasticchi – se per salvare il salvabile ciò che resta del Pd dovesse virare verso Zingaretti e una riedizione dei DS non mi troverà più tra i suoi iscritti." fontecom Avinews
Giovedì 19 Luglio 2018 07:57
Guasticchi (Pd): “A Perugia partito allo sbando; a Roma si tenta di virare verso una riedizione dei Ds”. Se sarà così e con Zingaretti “non sarò più di quel partito”
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