Lunedì 16 Luglio 2018 16:31

Cluster aerospazio: 2000 dipendenti in Umbria. Al salone di Londra varie regioni presenti

Baldaccini- Alunni Presidenti Aerospazio Umbria Baldaccini- Alunni Presidenti Aerospazio Umbria

(CIS) - Perugia lug. - Il Cluster Aerospazio con le aziende che vi operano e' quindi una delle importanti fonti di reddito del settore in Umbria. Il presidente Baldaccini e' affiancato nel suo ruolo, dal vicepresidente Roberto Sorrentino (Rf Microtech di Perugia), che guiderà il settore 'Spazio', e dai consiglieri Claudio Becchetti (Comear di Spello), Renato Cesca (NCM di Foligno), Flaminio Flavi (Fomap di Petrignano), Giuseppe Lepore (Rampini di Passignano sul Trasimeno), Mauro Margherita (Angelantoni Test Technologies di Massa Martana), Francesco Ortix (Art Group/Temis di Passignano sul Trasimeno) e Umberto Tonti (Oma di Foligno). Al Salone di Farnborough, quindi, politici, tecnici e ricercatori, esperti universitari, rappresentanti dei principali aeroporti nazionali, come quelli della Lombardia, Lazio e della Puglia regione quest'ultima che con l'infrastruttura denominata "Airport Test Bed", ha individuato l'aeroporto di Taranto Grottaglie a fungere da base operativa di Virgin Galactic per i voli suborbitali del turismo spaziale.segue

Attraverso un accordo quadro di cooperazione per lo sviluppo del progetto "Grottaglie test bed", Aeroporti di Puglia e il Distretto Tecnologico Aerospaziale Pugliese hanno rinnovato e rilanciato la collaborazione per supportare lo sviluppo dello scalo quale centro di eccellenza, nazionale ed internazionale. Infatti sara' centro per la sperimentazione di sistemi, prodotti e soluzioni nel campo delle piattaforme aeree pilotate e non pilotate (RPAS), di sistemi innovativi per il controllo e la gestione del traffico aereo (ATC) e di sistemi integrati – e' detto in una nota - per la gestione ottimale dei volumi e dei flussi del traffico sia in ambito aeroportuale che nelle fasi in volo nei vari settori (ATF&M), anche nell'ambito di progetti di ricerca a livello europeo. La recente qualificazione dell'aeroporto di Taranto Grottaglie quale primo spazioporto italiano, da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell'Enac e dell'Agenzia Spaziale Italiana, è stata accompagnata dal contestuale accordo sottoscritto tra Virgin Galactic, Sitael ed Altec con il quale si prevede l'utilizzo del Test Bed, oltre a quelle già allocate nel sedime aeroportuale dell'aeroporto jonico. PP

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