La prima trance dei 250 mila (in totale ne erano stati impegnati 500 mila euro – ndr -) era gia' rientrata, l'altra era stata rinviata nel tempo a causa sembra del blocco che la magistratura aveva disposto sui conti della compagnia maltese, dopo l'arresto del suo presidente (tornato libero dopo 5 mesi di carcere) Fausto Chiparo, che vorrebbe ora riproporsi con dei partener, con la societa' di gestione dello scalo umbro. Ma le notizie positive non si fermano qui: e' certo ormai che il progetto per la nuova aerea sterile del San Francesco si fara' a partire dall'autunno. Tutti gli atti burocratici si sono conclusi. Quindi dopo ottobre, senza che l'operativita' dello scalo si fermi, inizieranno i lavori per una diversa circuitazione dei passeggeri nell'area dell'aerostazione, dopo i controlli di sicurezza e radiogeni, con positivi riscontri per coloro che vogliono effettuare acquisti nelle varie attivita' presenti nell'area Shopping. I "pionieri" dell'area, da tempo (oltre 4 anni – ndr-) chiedono che i passeggeri possano transitare davanti ai negozi e non come avviene oggi, dopo i controlli di sicurezza, costretti a rimanere nella sale di imbarco, ad attendere circa 2 ore, l'arrivo deall'aeromobile. Per Ryanair gli accordi prevedono che in meno di 30 minuti avvenga lo sbarco e l'imbarco. Con il progetto "area sterile" verra' realizzato anche un terzo gate nell'area che doveva servire come Ristorante, mai venuta alla luce anche a causa delle troppo lunga crisi economica, da dove si vede Assisi e la pista dello scalo. Da ultimo, si lavora ad una nuova segnalatica interna ed esterna. pp