"Vogliamo essere presenti in tutta l'Umbria – ha spiegato Barberini – per promuovere il più possibile questa opportunità e ribadire la vicinanza della Regione ai territori e alle associazioni di promozione sociale del volontariato, che danno un contributo fondamentale alla crescita della comunità. È la prima volta – ha continuato l'assessore – che in Umbria viene promosso un bando di queste dimensioni, con un fondo specifico a sostegno del mondo dell'associazionismo e del volontariato. L'obiettivo è rafforzare le realtà che operano in questo ambito e dare attuazione concreta ai principi del nuovo Codice del Terzo settore, sostenendo lo sviluppo sul territorio di progetti e servizi innovativi, capillari e realmente incisivi, a favore delle persone e dei loro bisogni".I progetti dovranno riguardare aree d'intervento specifiche, come ad esempio il contrasto delle forme di sfruttamento del lavoro, il sostegno all'inclusione sociale delle persone con disabilità e non autosufficienti, la prevenzione e il contrasto delle dipendenze, di forme di violenza e discriminazione, il sostegno alle attività di accompagnamento al lavoro di fasce deboli della popolazione, la lotta alle solitudini involontarie soprattutto tra gli anziani e all'esclusione sociale delle persone più deboli e in condizione di povertà, lo sviluppo della cultura del volontariato, in particolare tra i giovani e all'interno delle scuole, la promozione della cittadinanza attiva e di forme di welfare generativo di comunità. fonte com