C'e' anche chi sta tentando altre iniziative - dicono i bene informati - con l'ormai nota Fly Volare che sarebbe riuscita ad ottenere con un accordo operativo il COA tramite una nuova compagnia estera (avrebbe quindi abbandonato per burocrazia la richiesta del COA a Malta ?), disposti questi a scendere e decollare dallo scalo umbro per lanciare altre tratte, quelle ipotizzate in varie occasioni durante l'anno scorso, il Brindisi, il Lamezia Terme e anche le localita' dell'Egitto che sarebbero ben accolte dalla giovane clientela umbra. Ricordiamo che Fly Volare deve restituire i 250mila euro degli ormai famosi 500mila dati alla compagnia maltese (che non aveva ancora il COA, certificato di operativita' aerea) solo in parte restituiti e che quindi, potrebbe chiedere di riposizionarsi nei rapporti con SASE. Anche su questi aspetti, oltre al CDA, chi dovra' decidere e' soltanto il "soggetto tecnico" ossia il direttore Umberto Solimeno. Certo e' che se non si riuscisse ad organizzare alcun volo estivo dallo scalo umbro, un altro colpo e' in agenda. Bene invece i collegamenti dal San Francesco, di Ryanair (Londra, Francoforte, Bruxelles e Catania) e quello di Albawings per Tirana. La clientela li sceglie da anni e le percentuali di passeggeri sono in aumento. PP