Il sindaco ha confermato ad Afas che sia il comune di Perugia che quello di Todi saranno al suo fianco in questa sfida tanto delicata. Ad illustrare i termini di questo accordo è stato il sindaco di Todi Antonino Ruggiano che, in apertura, ha tenuto a precisare quanto sia impegnativa e complessa per un Comune la gestione di una farmacia; ciò si amplifica nel caso di Todi, trattandosi di un comune relativamente piccolo per dimensioni. Aver avuto la possibilità – ha continuato Ruggiano – di instaurare questa collaborazione con Afas, autentico fiore all'occhiello di Perugia e dell'Umbria, è per Todi motivo di grande soddisfazione in quanto l'operazione consentirà di mantenere un rilevante presidio sanitario sul territorio, ma, altresì, di potenziare l'offerta di servizi rivolta soprattutto a mamme, anziani, bambini. In conclusione il sindaco, unitamente all'assessore Baglioni, ha voluto ringraziare Afas per la professionalità ed il sindaco Romizi per la disponibilità dimostrata. Soddisfazione è stata espressa anche dai vertici di Afas, con il presidente Puletti, il vice presidente Ricci ed il direttore Cerquiglini. Questa iniziativa – hanno detto – rappresenta per l'azienda un segnale di stima e fiducia che spinge Afas a proseguire nel percorso di crescita avviato negli ultimi anni grazie alla presenza di un capitale umano eccellente. Afas ha riferito che la farmacia di Todi verrà "presa in carico" a far data dal prossimo 4 giugno e rimarrà chiusa per alcuni giorni per procedere con alcuni interventi di restyling. L'inaugurazione ufficiale della nuova gestione è prevista per sabato 9 giugno alle ore 11. Se un aspetto positivo l'accordo tra il c omune di Perugia e Todi c'e', appunto per la gestione, resta ancora aperto il problema a Perugia della farmacia all'aeroporto internazionale dell'Umbria San Francesco d'Assisi. Se ne e' parlato per anni, (aprira' presto una propria sede all'interno dell'aerostazione – si diceva -) cosa mai avvenuta.. Meditare, Meditare. fonte com PP