. Ora - ha aggiunto Marini - abbiamo bisogno che si acceleri la spesa e la rendicontazione. Ci dobbiamo però concentrare non tanto sugli aspetti burocratici, ma su quelli sostanziali e orientare l'attenzione, questo è anche lo scopo del Comitato di Sorveglianza, su l'efficacia dei risultati. Non si è bravi - ha sottolineato la presidente - se si rispettano solo le regole e si spendono le risorse assegnate, ma se quelle misure che abbiamo pensato, per far sì che il sistema economico si irrobustisca e ci siano più opportunità di lavoro, si concretizzano realmente in risultati e quindi occorre concentrare l'attenzione anche sulla qualità degli investimenti che stiamo realizzando". La presidente si è poi soffermata sulle risorse aggiuntive per 52 milioni di euro destinate nel Fesr all'Asse del terremoto. "All'attenzione del Comitato di Sorveglianza c'è oggi anche l'Asse aggiuntivo che abbiamo messo e programmato nei mesi passati che è l'Asse dell'area terremoto - ha aggiunto -. Sono previsti interventi sia strettamente connessi all'area del sisma, sia per la prevenzione ed il rafforzamento della sicurezza degli edifici pubblici e privati, in modo particolare degli edifici scolastici, e del patrimonio storico artistico. Sono inoltre previste azioni a sostegno del sistema economico più direttamente colpito nell'area del cratere. Questo è un asse importante, con una dotazione finanziaria aggiuntiva, che si inserisce da oggi al termine della programmazione. Sono risorse preziose - ha concluso - che l'Umbria ha a disposizione". abstract fonte com