Dopo una pausa, si proseguirà con la presentazione del programma Interreg Europe, di cui la Regione Umbria è "National Contact Point", in vista della pubblicazione del quarto bando Interreg Europe, prevista a maggio 2018, per dare informazioni sulle tematiche e modalità di partecipazione alle Regioni ed altri Enti locali, società ed agenzie regionali, università e Centri di ricerca oltre che a tutti i soggetti potenzialmente interessati. Le priorità della quarta "call" del programma, che ha lo scopo di migliorare l'efficacia delle politiche pubbliche ed è rivolto a tutti i 28 Paesi dell'Unione europea, più Norvegia e Svizzera, saranno presentate da rappresentanti del Segretariato Tecnico dell'Autorità di Gestione, la Regione francese dell'Haute-de-France. Il quarto bando - e' detto in una nota - prevede il cofinanziamento di azioni nelle quattro tematiche coperte dal Programma: innovazione, competitività delle Pmi, Low carbon economy, uso efficiente delle risorse naturali e culturali. La sessione pomeridiana dedicata alle lezioni sull'Europa si aprirà alle 16 con l'intervento di Fabio Raspadori, docente di Diritto internazionale e diritto dell'Unione europea all'Università degli studi di Perugia, responsabile scientifico del Centro di documentazione sull'Unione europea, su "Crisi europea o Europa in trasformazione?" Alle 17 Marcello Signorelli, docente di Politica economica all'Università degli studi di Perugia, interverrà su "E se l'Italia tornasse alla lira? Vantaggi, costi e rischi". L'iniziativa del 3 maggio è organizzata in collaborazione con Europe direct Umbria (Cesar), Europe direct Perugia (Seu), Europe direct Terni (Comune di Terni), Centro di documentazione europea dell'Università di Perugia, Uniauser Umbria. fonte com