(CIS) – Roma, mar. - Nelle prossime ore, la formazione di un minimo al suolo tra Sardegna e Corsica, porterà a una accentuazione delle precipitazioni sulle aree tirreniche del Paese, specie quelle meridionali peninsulari, e venti di burrasca al sud. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d'intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel Bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L'avviso prevede dal primo mattino di domani, domenica 18 marzo, venti di burrasca dai quadranti occidentali, su Sicilia, Calabria e Basilicata, in estensione alla Campania. Possibili mareggiate lungo le coste esposte. L'avviso prevede inoltre dal tardo mattino di domani precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Campania e sui settori tirrenici di Basilicata e Calabria centro-settentrionale. segue
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani allerta gialla su Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Lazio, nonché sui bacini occidentali di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Calabria. Permane inoltre l'allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell'Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio. abstract fonte com