(CIS) – Perugia mar. – Nella notte tra sabato 24 marzo e domenica 25, torna l'ora legale con cambio di orario anche per i voli del San Francesco, dove stanno andando avanti le trattative per superare i problemi dovuti all'imminenza dello stop ai voli per Bucarest e quelli gia' sospesi (in orario invernale) per Trapani. A fine mese con l'orario estivo, partira' il volo per Francoforte (27 marzo) sempre di Ryanair e riprenderanno i collegamenti con Bruxelles; per effetto dell'ora legale, si avranno cambi d'orario per i voli di Londra (partenza alle 13,30) e per Catania (partenza alle 19,30) . Il martedi' diversamente da oggi, sara' quindi la giornata di maggior traffico per lo scalo umbro, cinque voli, di cui tre in mattinata e due nel pomeriggio, alle 14 per Tirana e alle 19,30 appunto per Catania. Si iniziera' la mattina presto, alle 8,25 con Francoforte, cui seguira' alle 9,35 il volo per Bruxelles, poi Londra Stansted alle 13,30 e nel pomeriggio gli altri programmati. Continuano le trattative con le varie compagnie per cercare di arginare la perdita di passeggeri dovuta sia allo stop di Trapani, sia a volo per Bucarest (2400 al mese), operativo da anni, ben accolto ormai grazie alla Wizzair sempre molto puntuale, che ha deciso di lasciare lo scalo umbro per altro nazionale.segue
L'operazione che stanno facendo i vertici della Sase, e' quella di trovare un altro "vettore" (anche con un aereo diverso e piu' piccolo, da circa 80 posti) per mantenere da Perugia il collegamento con Bucarest e studiarne dei nuovi. Oggi sul Corriere dell'Umbria c'e' una notizia che confermerebbe la trattativa in corso con Air Valan che avrebbe un aeromobile a Genova, utilizzabile per gli scopi dello scalo umbro. Sul sito internet dello scalo dell'Umbria (www.airport.umbria.it) sono pubblicati gli orari estivi dei voli, consultabili nelle varie giornate, fino al 27/10. Vanno avanti intanto anche altre proposte, seguite dal nuovo direttore del San Francesco, Umberto Solimeno, (nuove tratte prioritariamente – ndr -) tra cui la realizzazione di una dorsale in fibra che colleghi lo scalo (oggi non c'e' questa ed e' un gap non indifferente) tanto che i collegamenti WI-FI sono problematici anche per la galleria commerciale e non solo. Altra priorita' e' l'area sterile con un nuovo gate (zona ristorante, mai realizzato) permettendo cosi' una diversa circuitazione dei passeggeri che avrebbero cosi' la possibilita' di imbarcare liquidi, oggi cosa non possibile se non sotto i 100 cc. PP
