La presenza di offerte nel Portale è però, probabilmente, il principale fattore di successo (i flussi di comportamento degli utenti confermano che gli utenti cercano offerte per concretizzare la loro motivazione di viaggio). Sono oltre 1.000 gli operatori turistici umbri coinvolti – ha sottolineato il vicepresidente Paparelli -. Operatori da assistere quotidianamente, con cui avere un costante canale di comunicazione per impostare campagne marketing, per comunicare aggiornamenti ma anche per essere aperti alle loro segnalazioni. D'altra parte il settore "prenotazioni on line", come dato generale internazionale e nazionale, è in forte crescita e l'Umbria deve stare al passo con tutto ciò che cambia. Una trasformazione necessaria: da un lato c'è Sviluppumbria che garantisce assistenza, introduce innovazioni e miglioramenti; dall'altro lato ci sono gli operatori che, se intendono vendere, devono creare più offerte (72 pacchetti, 699 strutture ricettive), offrire servizi in più lingue. (Il futuro - e' stato ricordato - oltre alle lingue attuali si avranno anche spagnolo e francese - ndr-). Oltre il 66% degli utenti consulta il portale utilizzando il proprio smartphone ed allora è necessario che le prenotazioni con questo strumento siano le più semplici possibile". abstract fonte com ALTRO SERVIZIO IN PAGINA