"L'Umbria – ha detto Mariotti – è stata la prima ad applicare in maniera diffusa il progetto Rao e oggi è un modello di riferimento nel garantire ai pazienti tempi di attesa differenziati in base all'effettivo bisogno di cura, con il coinvolgimento di medici di medicina generale e degli specialisti. L'Umbria, inoltre, partecipa al progetto nazionale coordinato da Angenas per poter applicare in maniera omogenea, nelle varie regioni italiane, questo modello di gestione delle liste di attesa, come esempio di riferimento essendo la più avanti di tutte". Rispetto al tema della riduzione delle liste di attesa per le prestazioni sanitarie, Mariotti ha evidenziato che "non si possono abbattere, ma si possono differenziare i tempi di attesa, garantendo ai cittadini - ha detto, come riportato nella nota - un'attesa adeguata rispetto ai reali bisogni ed è chiaro che ci vuole una forte responsabilizzazione degli utenti, oltre che dei medici che fanno le richieste, altre soluzioni non ci sono perché è impossibile pensare di dare subito tutto a tutti: non accade nemmeno nel privato. "L'incontro di oggi - ha sottolineato l'assessore Barberini – rappresenta un'ulteriore conferma della qualità e dell'efficacia del sistema sanitario umbro, ma anche uno stimolo a non fermarci e a trovare soluzioni ancor più innovative per continuare a crescere e a dare risposte sempre più efficaci ai bisogni di salute dei cittadini. In questo contesto, continua l'impegno della Regione per la riduzione dei tempi di attesa delle prestazioni specialistiche e diagnostiche, con particolare attenzione ai cittadini più fragili come anziani, malati oncologici, bambini, disabili, per assicurare il servizio richiesto entro i limiti temporali stabiliti, senza uno spostamento eccessivo rispetto al territorio di residenza, applicando una sorta di modello 'Rao a chilometri zero'. Stiamo inoltre, lavorando per la riduzione dei tempi di attesa per visite specialistiche e accertamenti diagnostici programmati, che impongono una presa in carico effettiva dei pazienti, e per quelli non inclusi nell'elenco Rao che non sono tanti ma vanno garantiti con maggiore tempestività". fonte com