Prendersi cura di un essere vegetale, inoltre, può contribuire ad allontanare i pensieri negativi e a generare un senso di serenità che molto spesso queste famiglie hanno perso. La natura - continua la nota - è accogliente, concreta e semplice, diretta e lenta e per queste sue caratteristiche può creare benessere e favorire l'equilibrio. "In nostro obiettivo – spiega il presidente del Comitato, Franco Chianelli – è cercare in ogni modo di aiutare pazienti e familiari a trascorrere il tempo qui al Residence nel modo più sereno possibile. Il progetto viene realizzato in un luogo per noi molto significativo come il parco del "Sorriso di Serenella" un luogo che fino al 2012 era abbandonato e fortemente degradato che noi abbiamo rigenerato grazie ad un progetto di recupero paesaggistico e riqualificazione ambientale realizzato con la collaborazione dell'agronoma Beatrice Marucci e dell'ingegner Fabio Bianconi, cosa che ci ha permesso di essere insigniti del premio 'Una città per il verde 2012'. Un vero giardino terapeutico punto di riferimento di tante attività didattiche, ludiche e ricreative per far sì che i pazienti, bambini e adulti, e i loro familiari possano godere di uno spazio in cui distrarsi e rigenerarsi, aperto anche a tutta la collettività. Per questo il progetto 'Coltiviamo i sorrisi' si colloca perfettamente nel parco che vogliamo continuare a migliorare e valorizzare". fonte com