(CIS) – Milano ott. - "Il gravissimo incidente di caccia verificatosi ieri nel savonese, che ha causato la morte di un cercatore di funghi, è l'ennesima dimostrazione della pericolosità di una pratica crudele che negli ultimi dieci anni ha provocato centinaia e centinaia di morti e che è necessario abolire del tutto. Così l'on. Michela Vittoria Brambilla, presidente del Movimento animalista,ha commentato la notizia dell'uccisione, nel bosco di Bardineto, di un escursionista centrato al petto da un cacciatore. "Nell'attesa che la politica si adegui alla volontà maggioritaria della pubblica opinione, anche i governanti e gli amministratori più attenti a compiacere e vezzeggiare le doppiette potrebbero- e' detto in una nota - prevedere controlli più stringenti sull'uso delle armi da fuoco da parte dei cacciatori, con l'introduzione di un certificato annuale obbligatorio di idoneità medica, e cominciare a limitare la caccia nei giorni e nei luoghi in cui i veri amanti della natura, escursionisti, fungaioli, comuni cittadini disarmati, vorrebbero godere del patrimonio naturale di cui i Rambo in mimetica finiscono di fatto con l'appropriarsi. La violenza va sempre e comunque condannata e l'abolizione della caccia è e resta in cima alle nostre priorità programmatiche". fonte com
Lunedì 23 Ottobre 2017 19:09
Fungaiolo ucciso da cacciatore, on. Brambilla, “abolire la caccia”
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cronaca