City Information Service | Direttore responsabile Piero Pianigiani

Mercoledì 18 Ottobre 2017 09:41

Aeroporto: FdI Squarta sollecita atto ispettivo su vicenda FlyVolare. Per Sase dati positivi: passeggeri segno +

(CIS) - Perugia ott. - L'aeroporto dell'Umbria "San Francesco d'Assisi" ha numeri positivi sia sul bilancio che sull'incremento di passeggeri; il bilancio infatti potrebbe chiudere a +300 mila euro nel 2017 nonostane di difficiolta' e la crisi di Ryanair che per altro ha interessato soltanto un volo per Londra e le vicissitudini sia di FlyMarche (volo su Olbia) e di FlyVolare, la compagnia Maltese che al momento non ha il Coa per operare. Su questo, un atto ispettivo e' stato chiesto dal consigliere regionale del FdI Marco Squarta che per altro vuol conoscere il perche' siano stati dati 500mila euro di "caparra". FlyVolare aveva annunciato in "pompa magna" tratte sia in Italia (Milano prioritariamente e poi Lamezia Terme) che per l'estero, ma al momento tutto e' fermo. I dati sui passeggeri sarebbero in crescita, attestandosi a fine 2017 su 250 mila transiti, mentre le rotte su Cagliari (operativo anche in inverno di Mistral) e Catania, cosi' Trapani e quelli in UE, stanno portando incrementi. Il 2018 con Francoforte e le conferme quindi di tutti gli altri collegamenti (Londra, Bucarest, Tirana, Cagliari, Trapani e Catania, piu' i voli di aviazione generale, privati) forse presto anche Madrid, porteranno senza dubbio un ulteriore incremento. segue

 

Questo sara' positivo anche grazie ad una nuova "riorganizzazione flussi di movimento" per i passggeri in partenza che avranno la possibilita' di circolare all'interno della zona shopping, avendo gia' effettuato i controlli di sicurezza, dopo l'accesso alla sala partenza. Infatti il progetto "area sterile" e' stato predisposto da tempo (vi ha lavorato con tenacia l'ing. Piervittorio Farabbi con il suo staff) e' in attesa dell'ok definitivo da parte di Enac, uffici romani. I dati positivi sull'andamento economico e sui flussi di traffico sono stati resi noti nel corso dell'audizione in Consiglio regionale da parte del presidente di Sase Ernesto Cesaretti. Ieri intanto in aeroporto si e' tenuta una riunione sindacale, dopo le notizie delle dimissioni di Piervittorio Farabbi, direttore Sase, che si trasferira' in Calabria, andando a dirigere i tre scali, Reggio, Crotone e Lamezia Terme, di cui uno sotanto (Lamezia) con dati in crescita. Lo ha scelto SACAl, la societa' di gestione di cui e' presidente Arturo De Felice l'ex prefetto, ancor prima ex questore di Perugia. Sembra che la scelta di Farabbi sia stata dettata anche da una richiesta specifica di Enac, avendo l'ingegnere aeronautico perugino, un curricula che oltre a superare di gran lunga gli altri presentati, ha specificita' manageriali (viene dalla IATA) per risanare quelle difficolta' sia economcihe che di strategia, presenti negli aeroporti Calabresi, cosa che sembra in Umbria non gli sia stata permessa da decisioni del CDA e soci SASE.


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