Parliamo di oltre 112.000 prestazioni complessive all'anno di cui 7.200 sono esami di RM. Un dato numerico per nulla trascurabile che fa capire la mole di attività della struttura e l'importanza, per un ospedale di alta specializzazione come quello di Terni, di rispondere sempre meglio alle sempre maggiori esigenze diagnostiche in ogni ambito e disciplina". L'acquisizione della nuova risonanza magnetica rientra nell'ambito di un ampio progetto di ristrutturazione della struttura di Diagnostica per immagini e radiologia (più di 4milioni di investimento) che prevede l'accorpamento di tutto il servizio al secondo piano seminterrato e un importante aggiornamento tecnologico con sostituzione di gran parte della strumentazione attuale, un nuovo agiografo che si aggiungerà ai due già in dotazione, un'ulteriore TAC e due riuniti per la radiologia tradizionale. La nuova risonanza magnetica, una Philips Ingenia da 1.5 Tesla, ha potenzialità diagnostiche molto superiori rispetto a quella dismessa ed ha iniziato a lavorare a pieno regime con lo stesso utilizzo dell'altra in dotazione da 3 Tesla: 12 ore al giorno dal lunedì al venerdì e 6 ore il sabato. A spiegarne le principali caratteristiche è stato il dottor Giovanni Passalacqua (si e' laurreato nel 1980 alla Cattolica), alla guida della Radiologia ternana dal 1 settembre come vincitore di concorso."Dotata di software e metodi di scansione adatti ad ogni esigenza di diagnostica clinica avanzata, consentirà di eseguire anche studi mirati per organo ad altissima risoluzione in campo neurologico, cardiologico, angiografico, urologico, senologico con importanti applicazioni anche per la tipizzazione e lo studio delle neoplasie e delle malformazioni vascolari cerebrali e per la diagnostica oncologica ed oncoematologica, muscolo-scheletrica, delle malattia infiammatorie croniche del'intestino fino agli studi neonatologici". abstract fonte com