"Potranno accedervi gli alunni residenti in Umbria delle scuole secondarie di primo e secondo grado pubbliche e paritarie che appartengono a nuclei familiari con reddito rientrante nella soglia ISEE di 10.632,94 euro". Il beneficio è attivato a domanda di chi esercita la patria potestà genitoriale dell'alunno, tramite un modello prestampato da consegnare al Comune di residenza, sia per gli alunni frequentanti Istituti scolastici ricadenti nel Comune medesimo o in Comuni vicini, che per studenti frequentanti Istituti scolastici di altre Regioni. La misura massima del beneficio erogabile è determinata dal costo della dotazione dei testi della classe frequentata."Per questo anno scolastico - ha sottolineato l'assessore – il Ministero ha previsto anche una misura che permette la dotazione di libri di testo alle famiglie dei territori colpiti dal sisma. E proprio su questo vogliamo ringraziare l'associazione italiana degli editori che metteranno a disposizione gratuitamente i libri di testo a tutti gli studenti del cratere". Sarà il Comune di residenza dell'alunno - spiega una nota - ad erogare il contributo, mentre alla Regione compete di individuare le modalità di ripartizione tra i Comuni dei finanziamenti trasferiti dallo Stato, la predisposizione del relativo piano di riparto e l'invio dello stesso al Ministero, al fine dell'accredito dei fondi spettanti. La somma da assegnare alle singole Amministrazioni comunali è individuata in base al numero delle domande accolte dai Comuni, tenendo che le quote assegnate per gli alunni della scuola dell'obbligo e della scuola secondaria di secondo grado possono essere utilizzate a reciproca integrazione in relazione al numero effettivo degli aventi diritto al beneficio con esclusivo riferimento ai fondi assegnati. fonte com